❤️9 Capitolo❤️

1.7K 107 101
                                    

Aurora

UNA SETTIMANA DOPO

Entra qualcuno nella mia camera, sembra adirato.
<Adesso basta, sono stufa di vederti così, rivoglio la mia amica e subito> Urla Chiara, la mia migliore amica. Infilo la testa sotto il cuscino, non mi va di vedere nessuno. È una settimana che non ho notizie di Thomas e che non sento Cristina. Mi hanno mentito e ingannato entrambi.
<Aurora, esci da questo letto, ora!> Uff, quando ci si mette è inutile evitarla, così riaffioro da sotto il guanciale e dal morbido e confortevole piumino, e la guardo male.
<E non guardarmi così, è una settimana che sei chiusa in casa, nemmeno al telefono rispondi.> Ha ragione
<Chiara non avevo voglia di sentire nessuno. >
< E io? Non avevi nemmeno voglia di sentire me?> Diventa triste, ma sa che non è così.

<Chiara, lo sai che tu per me sei come una sorella, avevo solo bisogno di starmene un po' per conto mio e pensare.> Chiara mi guarda e non riesce a nascondere i grossi lacrimoni che le stanno venendo giù; detesta vedermi soffrire, quando le ho raccontato delle bugie di Thomas e di sua cugina, è andata su tutte le furie. Mi avvicino e l'abbraccio
<Chiara, amica mia, adesso sto bene.> Mi allontano mentre lei inizia a prendere tutte le mie cose per metterle in una valigia, ma cosa fa?
<Chiara cosa stai facendo?> Chiedo perplessa
<Non vedi? Sto preparandoti la valigia. Mio padre mi ha regalato un breve soggiorno da trascorrere a Ischia.> Dice entusiasta tutto d'un fiato. A Ischia solo noi due? E come lo dico ai miei?
<Chiara apprezzo l'invito ma devo parlare prima con i miei per informarli.> Sorride sorniona
<Tesoro, ci ho pensato io, mio padre ha già parlato con il tuo. E' fatta! Dobbiamo solo partire.>Saltella sul posto come una bambina e io le sorrido felice.

Il giorno dopo

Eccoci arrivate in una lussuosa villa, non sono abituata a tanta ricchezza, la mia famiglia non è benestante quanto la sua. Mio padre ha sempre lavorato e non ci ha fatto mancare mai nulla. Da stamattina Chiara è molto strana; mi aveva accennato che stava frequentando un ragazzo ma presa dal dolore della perdita di mio nonno e dalle bugie di Thomas, non ne abbiamo più parlato. Vado in camera sua e la trovo distesa sul letto, mi siedo accanto e mi accorgo che sta piangendo.
<Hey, ma che succede?>Le accarezzo i capelli
<Aurora gli uomini sono tutti stronzi!>Mi scappa un sorriso. E lo dice proprio a me.
<Amica mia, hai ancora tanto da imparare su di loro. Mi ricordo che avevi conosciuto un ragazzo, è forse lui la causa delle tue lacrime?> Annuisce, inconsolabile
<Andava tutto bene, ti giuro Aurora, per la prima volta mi sono sentita importante per qualcuno. Ma poi...>
<Poi cosa...continua dai.>

<Più o meno una settimana fa è partito con dei suoi amici. La motivazione che mi ha dato è che lo stava facendo perché uno della compagnia che frequenta abitualmente, in realtà il suo migliore amico, aveva bisogno di svagarsi, quindi sono partiti tutti insieme a lui, per stargli vicino. >
<Qual' è il problema Chiara?> Chiedo
<Una mattina l' ho chiamato e ha risposta una tizia dicendomi che si stavano divertendo insieme.> Ah, ecco
<Hai parlato con lui?>
<No! Non voglio più sentirlo, mi ha preso in giro Aurora.> Ha ragione
<Chiara, non sono brava a dar consigli, sai com'è andata con Davide e con Thomas. Ma una cosa posso dirtela: dovevi dargli la possibilità di spiegarsi; quando chiudi una storia non devi avere nessun rimpianto. Detto questo adesso ci facciamo una bella doccia rinfrescante, ci prepariamo e andiamo a ballare.>Felice, salta dal letto
<Dici davvero?> Ovvio, basta piangere
<Siii, preparati amica mia, stasera ci divertiremo. Ma senza esagerare Chiara, e senza bere.> Annuisce e io sorrido.

My Destiny is youWhere stories live. Discover now