❤️3 Capitolo ❤️

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Aurora

Sono trascorsi alcuni giorni da quando io e Thomas abbiamo parlato, da allora ho pensato molto a lui.
Nella comunità parrocchiale che frequento, le ragazze mi chiedevano se fosse tutto apposto per me, dopo la storia finita con il mio ex; loro hanno sempre voluto proteggermi da lui. Inutile dire poi, che ogni volta che incontro Serena, non fa altro che ribadirmi che adesso sta con Thomas. Ma che stupido che è, non capisce che Serena è una pazza fuori di testa. Però devo ammettere che le sue parole mi hanno ferita quando mi ha rivolto quella stupida domanda: ma come può pensare che io abbia tradito? Verso le ore 15, giacchè avevo terminato le attività che dovevo svolgere  in parrocchia, decido di passare vicino al negozio di Thomas. So che dovrei stargli lontana, ma lui mi attrae come una calamita.

Passando da fuori, dalla vetrina intravedo Serena  che gli sta attaccata, mentre Thomas mi sembra alquanto infastidito, però non l’allontana. Proseguo oltre e mi fermo al bar, così ne approfitto per osservarli con tranquillità e per vedere  se Serena esce dal negozio. Mi siedo al tavolo e ordino una bibita fresca, oggi fa piuttosto caldo.

Mentre sono immersa nei miei pensieri, noto entrare una ragazza molto bella, dagli splendidi occhi chiari

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Mentre sono immersa nei miei pensieri, noto entrare una ragazza molto bella, dagli splendidi occhi chiari. Appena mi vede mi sorride. Strano però, io non la conosco. Viene verso di me.

<Sei Aurora giusto? > Annuisco, come fa a conoscere il mio nome? <Piacere, io sono Cristina

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<Sei Aurora giusto? > Annuisco, come fa a conoscere il mio nome?
<Piacere, io sono Cristina. > Nel frattempo si siede
<Scusa ma non credo che noi due ci conosciamo, a meno che io non abbia perso la memoria. >Esclamo  divertita
<Ahahah sei anche simpatica; comunque sono la cugina di Thomas. Lui mi ha parlato molto di te, so anche cosa ti ha detto Serena su di loro e voglio che tu sappia che sono tutte bugie. Si è fissata con mio cugino. > Dice tutto d'un fiato. Perché Thomas le ha parlato di me?
<Senti Cristina, ciò che fa tuo cugino saranno anche fatti suoi, a me non interessa. Onestamente però, non so come faccia a stare con una tipa del genere. Voglio solo che lei mi stia lontana. > Lei mi sorride in un modo amabile.
<Hai ragione cara, ho detto tante volte a Thomas di non darle retta, è una ragazza pericolosa, io l’ ho capito. Invece sono sicura che tu sia quella giusta. > E mi fa l'occhiolino, complice.

Io faccio finta di non aver ascoltato la sua ultima affermazione. Parliamo tanto:  mi racconta che è sposata da un anno con Fabrizio e che hanno un bambino di nome Gabriele,  mentre io le racconto la mia storia finita male. Guardo l'orologio ed è ora di tornare a casa. Ci scambiamo  i nostri numeri per poterci risentire. Forse potremo essere amiche, chissà. Rientrata, mi accorgo di pensare ancora a Thomas in modo ossessivo, ma perché mi chiedo! Non lo conosco nemmeno. Forse la voglia di capire è più forte di tutto. Ho guardato nei suoi occhi chiari: c'è malinconia certo, ma  anche qualcosa che lo turba, e io voglio capire di cosa si tratti.

1 settimana dopo

Mi trovo al bar con le mie amiche, mi arriva un messaggio da Cristina :
“ciao Aurora, sono al negozio insieme a Thomas, ti andrebbe di venire?” E adesso cosa le dico? Sarà stato lui a chiedere di me? Solo sentire il suo nome mi fa battere forte il cuore. Calmati Aurora, non sei più una bambina, dico tra me e me. Saluto le mie amiche con una scusa banale  e vado al negozio. Entro e lo vedo; è così bello e fascinoso, i suoi occhi si calamitano nei miei all’ istante, mi chiamano. Ci guardiamo, forse per minuti, non saprei; vorrei tanto poter leggere e capire ciò che nascondono ma lui non me lo permette
<Hei ragazzi, ci sono anch'io eh!> Mi riprendo seduta stante
<Scusami Cristiana, come stai?> Mi avvicino a lei, affabile
<Tutto bene Aurora, tu come stai? > Mi chiede, mentre lui rimane lì impalato senza dire nulla
<Molto bene grazie, finalmente oggi relax. > Dico. Sento il suo sguardo addosso che mi percorre lungo il corpo, bruciandomi, ma non ho il coraggio di girarmi, mi sento in imbarazzo. Mentre siamo a parlare e scherzare, d'improvviso Cristina mi lascia da sola con Thomas, dicendo di dover andare a prendere suo figlio dal nonno. Mi volto e vedo Thomas che mi guarda in modo inteso

<Come mai oggi Serena non è venuta?> Domando stizzita <Perché le ho detto di lasciarmi in pace

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<Come mai oggi Serena non è venuta?> Domando stizzita
<Perché le ho detto di lasciarmi in pace. >Ecco, questo non me lo aspettavo
<Almeno una cosa giusta l'hai fatta. E poi stai attento, Serena è una ragazza pericolosa. >Si avvicina
<E tu? Non sei pericolosa? > Rimango spiazzata. Ma che razza di domanda è?
<E tu Thomas, dimmi: perché sei così impertinente? Per quale ragione la scorsa volta mi hai chiesto se io avessi tradito? E soprattutto, perché i tuoi occhi sono così turbati ?> All'improvviso cambia espressione e si allontana da me

<A me non è successo proprio nulla!> Risponde con tono freddo. Ma io sono sicura di non essermi  sbagliata .
<Scusami, forse sono stata troppo invadente. Comunque adesso vado via. Ciao Thomas. >  Saluto
Ciao Aurora. > Mi chiudo dietro la porta ma sinceramente speravo tanto che lui mi fermasse.

I giorni passavano lenti ma di Thomas non seppi più nulla. Ma io e Cristina ci sentivamo tutti i giorni. Mi rivelò che suo cugino da qualche giorno era di pessimo umore ma chiedeva sempre di me. Non riuscivo a capire il suo strano e ambiguo comportamento. Ma io ero ostinata, volevo a tutti i costi scoprire cosa gli fosse successo. Ad un tratto mi squilla il telefono, è Cristina
<Ciao Cristina. >
<Ciao tesoro, oggi ci vediamo? Dovrei parlarti. > Dice decisa. Un po’ sono curiosa, forse si tratta di Thomas.
<Va bene, ci troviamo al solito posto.> Arrivo al bar e vedo Cristina che mi aspetta.
<Eccoti tesoro. >
<Quanta urgenza. È successo qualcosa? > Mi sorride ma io non capisco
<Ieri ho parlato con Thomas, era arrabbiato con Serena. Mi ha detto che prova qualcosa per te. > E il mio cuore inizia a battere forte.
<Lui…prova qualcosa per me? > Nel frattempo che lo chiedo arrossisco
<Certo amica mia, io lo sapevo che eri quella giusta. > Me ne resto in silenzio. Poi vedo Cristina impalata a fissare un punto dietro di me. Mi volto e scopro Thomas fissarci. Adesso cosa faccio? Non ero affatto pronta a vederlo.
<Calmati Aurora, non c’ è motivo di agitarti. > Cristina si rende conto del mio nervosismo. Poi aggiunge
<Io, non so come dirtelo cara, ma sii semplicemente te stessa. Solo tu puoi aiutarlo a superare i suoi demoni. >

Io? Aiutarlo per cosa, esattamente? Ma non mi dà il tempo di formulare la domanda che con una scusa mi lascia, ancora una volta, da sola con lui.

E adesso? Cosa gli dico?

Buongiorno amici lettori 😘😘

Cosa avrà voluto dire Cristina?
Adesso cosa succederà?
Thomas prova davvero qualcosa per Aurora?

Non vi resta di seguire la storia 😘

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