❤️16 Capitolo❤️

1.6K 86 59
                                    

Aurora

Entro nel bar arrabbiata e delusa, ma come può essere così stronzo? Invece di spiegarmi perché fosse spartito, ha osato farmi una scenata davanti a Valerio. Cris mi ha chiamata oggi dicendomi che Thomas voleva parlarmi con calma e invece sembrava un invasato. Maledetto stronzo e stupida io che lo penso ancora.
<Allora, puoi dirmi cos’è successo>chiede Valerio ma io evito di rispondere anche perché sono imbarazzata per lo spettacolo di prima.
<Scusami Vale ma ho bisogno di starmene da sola, sono mortificata per quanto successo. Non so cos’ altro dire.. > mormoro
<Aurora non è colpa tua ma sappi che io ci sarò sempre per te.> mi sorride, è davvero un bravo ragazzo. Lo saluto e decido di fare una passeggiata, ho bisogno di riflettere ma nello stesso tempo ho necessità di sapere. Estraggo il cellulare dalla borsa e chiamo Cristina

<Pronto.> sento una voce di donna ma non è Cristina
<Mi scusi, sto cercando Cristina.> dico, ma nel frattempo sento delle urla, riconosco le voci, sono Thomas e sua cugina che stanno discutendo.
<Tu devi essere Aurora, io sono Luisa, la mamma di Thomas, è un vero piacere conoscerti mia cara. Cris e mio figlio mi hanno parlato di te.> io non dico nulla, sono sorpresa, non sapevo che Thomas le avesse detto di me.
<Salve, è un vero piacere anche per me.> e intanto continuo a sentirli gridare.
<Perdonali cara, so cosa è successo e cosa ha fatto Thomas, mi dispiace tanto, a volte mio figlio si comporta da vero idiota.> mi scappa un sorriso, lei è molto simpatica
<Mia cara, vorrei sapere cosa provi per mio figlio. >ecco. Diretta proprio.

<Vede signora, io amo Thomas come non ho mai amato nessuno, per me lui è molto importante. So che ha un carattere difficile, infatti certe volte è davvero uno stronzo, scusi se mi permetto. So anche che dovrei stare lontana da lui, detesto quando sparisce per giorni per poi pretendere che io lo capisca, ma non riesco a farne a meno, ho bisogno di lui, cosa posso farci?> dico con sincerità.
<Cara Aurora, mi rallegra sentirti dire questo, Thomas ha sofferto molto è un ragazzo difficile e dovrai essere paziente con lui. Ma sono certa che con te sarà felice, tu sei diversa dalle altre che ha frequentato, hai un'anima buona e generosa. Mio figlio ha bisogno di questo. >
<Però adesso abbiamo discusso.> mi confido

<Ne sono al corrente mia cara ed è per questo che senti le loro urla; vedi Thomas appena tornato ha messo sottosopra la sua stanza per uno scatto d’ ira. Ti ha visto con un amico e ne è rimasto turbato perchè è molto geloso.> assurdo.
<Posso darle del tu Luisa? La sua gelosia è infondata, Valerio è solo un amico. Thomas sono tre giorni che è sparito e non so cosa sia successo con Morena. Oggi si presenta al bar con i suoi modi presuntuosi e mi offende, onestamente non mi interessa se è arrabbiato, anzi forse così impara a sparire senza dare spiegazioni.> sento sua mamma ridere.
<Mia cara, hai carattere, ed è per questo che mio figlio è innamorato di te ma le tue domande devi farle a lui, io non ho nessun diritto di dirti quello che è successo, ma posso dirti che Thomas è sinceramente innamorato di te, ma dovrai avere pazienza con lui. Adesso ti lascio altrimenti questi due si uccidono.> saluto Luisa e torno a casa.

Alcune ore dopo

Sono trascorse alcune ore e non ho ricevuto nessuna chiamata, sto incominciando a preoccuparmi. Di certo io non lo chiamo dopo il suo stupido comportamento da bambino. Decido di telefonare a Cristina che, al primo squillo, risponde.
<Ciao Aurora come stai? Cosa ti ha detto quello stronzo?> chiede e io le racconto cosa è successo al bar davanti a Valerio.
<È solo un idiota, deficiente, stronzo, bambino ottuso.> niente più? Mi scappa un sorriso.
<Oggi ti ho chiamata, mi ha risposto sua madre e abbiamo parlato, è una donna davvero molto gentile e simpatica.>le dico.
<Mia zia è un tornado Aurora, ma è buona>
<Perché tu e Thomas stavate litigando? Che sta succedendo tra di voi Cris?> chiedo preoccupata.
<Abbiamo discusso perché è uno stronzo, amica mia. Io…ecco,  non so come dirtelo, dovrebbe farlo lui.>
<Ti prego Cris, parla!> insisto.
<Lui mi ucciderà se te lo dico. E Va bene, forse il bambino di Morena è figlio di Thomas, anche se  lui non le crede.> a quelle parole il mio cuore si ferma: un figlio con lei! Condividerà la gioia di un figlio con lei.

My Destiny is youWhere stories live. Discover now