confessioni

6 2 0
                                    

"un'altro!" Urlo dal bancone cercando di attirare l'attenzione del barman. La testa gira, non riesco a muovermi troppo velocemente, oppure cado o vado in blackout.
Mi giro verso Aiden e Braden alla mia destra, ridacchiano insoliti. Inizio a ridere pure io.

È ormai mezz'ora che siamo seduti e ho tutto d'un tratto ho voglia di alzarmi e ballare. Ed e così che lo faccio.

Mi alzo rapida e mi butto in pista mischiandoli con le altre persone. Aiden mi segue e dietro di lui Braden.

Inizio a ballare avvinghiata ad Aiden. Accidenti quanto è forte il suo profumo, Troppo decisamente troppo. Quasi tossico dal profumo e scoppio a ridere.

Noto uno sguardo incazzato da dietro di me, mi guarda, con occhi di sfida.
Mi sciolgo dalla presa di Aiden.
Mi guarda scombussolato e confuso.
"Quella ragazza mi ha chiesto di te! Sembrava interessatissima!"
Braden indica una biondina seduta al tavolo che ci fissava. Aveva un solito vestitino striminzito, peggio delle ragazze, che almeno erano vestite bene, e non da puttane così.

Solo qualche secondo dopo mi accorgo cosa aveva appena fatto Braden. Aveva appena mandato via Aiden, per stare con me, per avermi accanto.

Inizio a ridere mentre balliamo. Ci scateniamo per qualche minuto, le sue mani sempre sui miei fianchi.
Però poco dopo una sensazione di caldo mi avvolge, quasi non respiro più.

"Devi vomitare?" mi chiede Braden; sembra perfettamente lucido. Come?? Io mi chiedo

"No, ho bisogno di aria"

Mi prende per mano e ci facciamo spazio tra la folla finché non usciamo.
Appena siamo fuori, inspiro lentamente l'aria serale.

Mi volto verso di lui, ancora una volta, mi rendo conto che muoio dalla voglia di toccarlo. Di averlo più vicino.

Sta volta però, niente mi può fermare, anzi, l'alcol mi sprona ancora di più a farlo.

Lentamente faccio scorrere la mia mano sulla sua guancia, liscia, poi sul collo e la appoggio sul petto.
"Tu rischi troppo, Megan"
"Perché? cosa significa"
"Perché si"
Volge lo sguardo da un'altra parte, solo per evitare conversazione.

"Perché mi devi sempre evitare? Vaffanculo"
Sbotto. Faccio per andare dentro alla discoteca, d nuovo. La rabbia mi sale. Perché non poteva ricambiare i miei gesti? Le mie attenzioni? Mi serviva solo un po' del suo affetto.

Un braccio mi ferma. Posso già immaginare chi sia.
Mi giro, e finalmente mi bacia.

Mi faccio trasportare da questo dolce bacio. La musica continua, a volume altissimo, però, tutto ciò che sento è un rumore appannato.

Mi stacco dopo poco e lo guardò negli occhi. Sorridendo, sbilenca.
Lui sorride, poi si rattrista di nuovo

"cosa succede? parlami" Qualcosa non va
" ieri mio padre ha chiamato. Vuole che io lo raggiunga a Long Island."

"Per quale motivo?"
Respingo il desiderio di ridere, che ti viene quando sei ubriaca, e cerco di concentrarmi sulle sue parole, che appaiono come movimenti lenti ai miei occhi appannati.

"Mi ha comprato una casa"
"Ma.. perchè mai lo avrebbe dovuto fare?"
"Dice che.. mi ha trovato lavoro. Un lavoro importante Megan, con mio fratello"
Abbasso la testa.
"Non ci andrai vero?"
"N-non lo so, devo ancora valutare la cosa"

Lo bacio di nuovo. un bacio tranquillo. Che trasmette serenità. Come per dirgli che io sono li se ha bisogno.

"Ti va di andarcene?"
Gli chiedo.
"non era neanche da chiedere"
è l'1 passata e ci incamminiamo verso la sua macchina.

"Dove si va?" Chiedo
"io.. sono stanco, direi a casa?"
Ero tutta carica, ma devo accettare la sua scelta.
Così lo assecondo

Entriamo in macchina, avvolti nei nostri pensieri. Mi giro verso di lui sorridendo, ricambia.

Non ha ancora messo in moto la macchina, mi sta fissando. Fuori dal finestrino vedo solamente buio, in lontananza le luci della discoteca. E qualche palazzo accanto a noi, qualche luce accesa.

"Megan"

Mi giro verso di lui, confusa. "si?"

Appoggia una mano sulla mia guancia guardandomi dolcemente." Sei bella, bellissima, non solo fuori, ma anche dentro"

Dentro di me sto urlando. Le mie emozioni sono al massimo. Ho i brividi. Sorrido socchiudendo gli occhi. Si avvicina lentamente e mi bacia. Non posso esprimere quanto siano morbide le sue labbra, quanto la sua guancia sia liscia e quanto quel bacio sia dolce.

Continuiamo a sorridere sulle nostre labbra e a baciarci, mentre le sue mani scorrono per la mia schiena. Veniamo interrotti. Qualcuno bussa al finestrino della macchina. Summer Rose e Meredith stanno impalate davanti aL Finestrino applaudendo ed emettendo urletti. Sorrido a Braden ed esco dalla macchina. Abbraccio le mie nuove amiche.

"Cosa ho appena vistooo?" strilla Rose. Ridacchio con loro.

--

SOLO QUANDO SEI UBRIACADove le storie prendono vita. Scoprilo ora