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1986 Hurricane

Sarah fermò l'auto davanti alla casa di William Afton, era pronta a tutto pur di salvare suo marito e sua figlia.
Aveva lasciato y/n da Bobby e sapeva che era al sicuro con lui, non avrebbe rischiato che anche la sua secondogenita morisse per gli esperimenti di quel folle.
Caricò il fucile da caccia che le regalò suo padre la prima volta che uccise un licantropo, era notte e suo padre stava rischiando la pelle ma lei scese dall'auto, recuperò il fucile e sparò due colpi verso la bestia, che crollò morta su suo padre.
Quando la ragazza stava per restituire l'arma il padre le fece un gesto e le disse di tenerlo, che era più adatto a lei che a lui.
Tutto questo però successe tanti anni fa, quando si trattava solo di mostri non di robot.
Quelle erano frutto di creature soprannaturali dalla notte dei tempi mentre queste erano frutto di suo marito e di Afton.
L'invidia lo aveva accecato, il fatto che Henry avesse creato dei Robot da solo lo aveva mandato in bestia, da lì tutta la serie di incidenti per via di robot da intrattenimento.
Sarah sapeva che William faceva esperimenti sulle anime, le studiava per vedere come potevano adattarsi in altri corpi, ma se sapeva quali erano veramente gli effetti su quelle povere anime che prima avevano una vita magari si sarebbe fermato.
La donna sfondò la porta con un calcio e entrò nell'abitazione urlando ad Afton di uscire fuori e di affrontarla.
"Codardo esci fuori se hai le palle!" strillò lei prima di vedere Afton uscire dalla porta della cucina, mentre si puliva le mani sporche di sangue. Sarah rabbrividì provando ad immaginare di chi fosse quel sangue e sperando che non fosse ne di Henry ne di Charlie.
"Hai molto coraggio a venire qui, mentre torturo tuo marito..." disse lui con un sorriso maligno in volto.
Sarah tolse la sicura dal fucile e lo puntò davanti al viso di Afton, che non aveva paura dell'arma che aveva a due centimetri viso.
Si sistemò una ciocca dei lunghi capelli che li ricadevano sul viso, lasciando qualche impronta di sangue.
"Fammi vedere Henry e Charlie" disse la donna sicura e Afton sorrise di nuovo.
"Ti devo dare le mie condoglianze per Charlie... è stato divertente sgozzarla davanti Freddy's, dovevi vederla come cercava di respirare mentre il sangue la invadeva" rise Afton.
Sarah si sentì mancare per un secondo, prima di riprendere la concentrazione puntando il fucile contro Afton mentre piangeva e strillava disperata.
"Perché lo hai fatto?! Era una bambina! Stronzo!" strillò lei, era furiosa, piena di rabbia e il cuore si stava rompendo.
Sarah diede un pugno dritto sul naso ad Afton e poi una testata, facendolo cadere a terra privo di sensi. 
Si mise a correre per la casa, urlando il nome di Henry e aprendo le varie stanze per cercarlo.
L'ultima porta rimasta era chiusa a chiave ma la donna non volle gettare la spugna, dopo alcune spallate riuscì a buttare giù la porta.
Suo marito era appeso dal soffitto e perdeva sangue.
La donna si precipitò verso l'uomo, prendendogli il viso tra le mani e cercando di svegliarlo.
"Henry! Ti prego svegliati" disse lei mentre accarezzava delicatamente il viso del marito che poco a poco riprendeva i sensi.
Appena riuscì a mettere a fuoco e vide la moglie davanti a lui sorrise.
"Sarah... sono così felice di rivederti" disse lui.
Sarah sorrise e si fece scappare qualche lacrima prima di iniziare a sputare segue dopo che una mano le era entrata dalla schiena, una mano metallica e fredda che le afferrò il cuore e dopo alcuni secondi glielo strappò facendo cadere il corpo morto di Sarah ai piedi di Henry, che strillava disperato. 
"No! Sarah!" urlò lui mentre fissava la moglie con gli occhi sbarrati ai suoi piedi.
L'animatronic che aveva causato la morte di lei era Foxy, ma non con la pelliccia sul muso e la bandana, era fatto di fili, pezzi di stoffa, due occhi neri come la pece con le iridi gialle che lo guardava e rideva, con la sua voce meccanica e rotta seguito da William Afton che si avvicinò e disattivò l'animatronic facendolo cadere a terra con un tonfo.
"Perché William? Perché propio quelli che io amo?" chiese Henry con le lacrime agli occhi.
"Appunto perché sono coloro che ami... sai chi è la prossima?" chiese William ridendo.
Henry sbarrò gli occhi e le lacrime scesero ancora più velocemente.
"Non y/n ti prego... uccide me piuttosto" Henry abbassò la testa mentre continuava a piangere.
Afton inclinò la testa e poi sorrise, aveva altri piani per Henry, farlo vivere con un dolore atroce nel petto, ovvero quello di aver visto la sua famiglia morirgli davanti.
"Mi dispiace Henry, ma adesso è il tuo turno di soffrire" rise William prima di scomparire chiudendosi la porta alle spalle, lasciando Henry con il corpo morto di Sarah.

Y/n si svegliò all'improvviso, facendo spaventare Dean che frenò immediatamente.
Entrambi i Winchester si girarono verso la ragazza preoccupati, Dean gli faceva domande a raffica finché non si beccò uno schiaffo e smise.
"Ho sognato di Afton, sta volta era a casa sua... credo di sapere il motivo per cui faccio questi sogni" disse lei mentre riprendeva fiato.
"Sono la figlia di Henry, il proprietario di Freddy's" disse lei mentre fissava i due Winchester che erano increduli.
"C-come? Come fai ad esserne sicura?" chiese Sam, cercando di capirne qualcosa in più.
"C'ero anch'io in quei sogni, quando mia madre mi ha portata da Bobby per salvarmi da Afton... c'eravate anche voi. Ho appena sognato la morte di mia madre... mio padre non so che fine abbia fatto e mia sorella è morta davanti al ristorante" spiegò lei.
"Adesso ho capito! Sogni queste cose propio perché sei sopravvissuta!" disse Sam.
"Dobbiamo andare in quella casa, li troveremo tutte le risposte... magari mi sbaglio"

SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]Onde as histórias ganham vida. Descobre agora