Immagina Dean

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Circa qualche settimana fa sei stata posseduta da un angelo, ti avevano catturata, rinchiusa e obbligata a dire si.
Volevano spiare i Winchester, scoprire i loro punti deboli, dove era il rifugio.

La cosa che ti distrugge però è che hanno la meglio su Dean, il tuo ragazzo. Possono minacciarlo quando vogliono, visto che tu sei imprigionata nella tua testa a impazzire.
Riesci a sentire, qualche volta, i discorsi che si scambiano. Il tuo angelo è veramente nei casini, un'altra mossa falsa e sarebbe morto.
"Forse non hai capito Azastiel! Devi scoprire tutto il necessario sui fratelli Winchester!" sbraitò uno degli angeli.
"Ci sto provando! Lo giuro! I Winchester iniziano a sospettare qualcosa, Dean vede Y/N sempre più distante..."
"Brutta ingrata! Quando avevo scelto te per questo compito pensavo ne fossi all'altezza!"
"E io lo sono lo giuro!"
"Hai finito di giurare! Questi sono i tuoi ultimi secondi qui sulla terra!"
L'angelo ti prese per i capelli e ti trascinò al centro della stanza. Prese la lama degli angeli puntandola dietro il tuo corpo e premendo leggermente.
"Probabilmente non hai capito in che guaio ti sei cacciata, mi dispiace però, questo è un bell'involucro."
La porta si apre di scatto e da lì entrano Dean, Sam e Castiel. Dean posa subito lo sguardo su di te, o sull'angelo che possiede il tuo corpo.
"Fai tornare Y/N, voglio parlare con lei" disse Dean.
"Mi dispiace, ma il contenitore è vuoto, c'è solo Azastiel" dice l'angelo e poi il pugnale entra dentro il tuo corpo.

Ti svegli prendendo un respiro profondo, quel ricordo di quella giornata. Sei tutta sudata e ansimi cercando di riprendere fiato. Giri la testa per vedere se Dean è lì con te, ma no, non c'è. Sei sola, come quando quel l'angelo ti ha posseduta. Senti le lacrime bagnare la tua guancia e poi scoppi a piangere. Hai paura, hai paura di addormentarti, hai paura di sognare quel giorno.
D: "Y/N!"
Dean entra nella stanza, precipitandosi subito verso di te, senza preoccuparsi di aver sbattuto la porta. Ti prende il viso tra le mani e ti da una bacio sulla fronte.
D: "Che è successo?"
"L'ho sognato di nuovo Dean, di nuovo, e non ti vedevo più nel letto e... e io..."
D: "Shhh, non ti preoccupare adesso sono qui, devi restare tranquilla" ti dice abbracciandoti.
"Dove eri andato?" gli chiedi.
D: "Jeremy si era alzato perché aveva sete."
Jeremy...
Jeremy è vostro figlio, ha quattro anni ed è un vero casinista, ma anche la gioia più bella che ti sia capitata in tutta alla vita.
Erano già due anni che stavi con Dean e poi poof, sei rimasta incinta.
"Sta bene?" gli domandi.
D: "Si sta bene"
Appoggi la fronte sul suo petto, sentendo il suo profumo entrare nelle narici.
Dean per te è come una droga, non riesci a disintossicarti, è troppo difficile.
D: "Hai bisogno di dormire, vieni"
"Non voglio dormire"
D: "Sono le quattro di mattina, che cosa vorresti fare?"
Fai incollare le tue labbra sulle sue, facendolo scivolare lentamente su di te. Dean non ha voluto avere rapporti per la ferita che hai sulla schiena, capisci la sua preoccupazione ma sono passate due settimane e della ferita è rimasta solo la cicatrice.
D: "Y/N, non puoi"
"Dean... perfavore" lo guardi negli occhi.
Passano alcuni secondi e poi lui si butta sul tuo collo iniziando a baciarlo con foga.
Dean era in astinenza anche più di te e adesso siete lì a soddisfare le vostre esigenze.
Dean ti toglie la maglietta e i pantaloncini di scatto, mentre tu sei lì sotto a godere delle sue carezze, delle sue attenzioni.
I baci di Dean iniziano a scendere lungo il tuo corpo, accompagnati dai morsi e dalla sua lingua. Cerchi di trattenere un gemito, fallendo miseramente. Tu e Dean alzate lo sguardo, vi guardate negli occhi e vi aspettate che Jeremy venga a bussare alla porta dicendo: "cosa state facendo mamma e papà?"
Per fortuna non si è svegliato nessuno.
D: "Devi trattenerti tesoro, oppure ci sentiranno anche all'inferno"
Dean si toglie la maglietta e i pantaloni del pigiama, ritornando a baciare le tue labbra.
Senti qualcosa premere sulla tua coscia e ridacchi tra le labbra del tuo compagno.
Le mani di Dean ti sganciano il reggiseno per poi lanciarlo per terra insieme al resto del vostro intimo.
Rimanete fermi a baciarvi per un tempo che sembra infinito, senza neanche iniziare a "darvi da fare" come dice lui.
Ti da quasi fastidio.
"Dean, ti prego..."
D: "Di che cosa hai bisogno?"
"Ho bisogno di te adesso"




Ok ok, perdonatemi per il ritardo, ma ho avuto da fare con la scuola. Visto che sono la rappresentante di classe sono piena di impegni. Spero che questo immagina vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo😏

SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]Where stories live. Discover now