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[SPAZIO D'AUTRICE]:
Siccome Wattpad è troio e non mi fa mettere le immagini all'interno del capitolo ve lo metto qui, all'inizio, così potrete ammirare questo figone (aka Molten Freddy) che ha attaccato i ragazzi nel capitolo precedente.
Buona lettura.



"Cosa?! Noi non andiamo lì dentro" Dean si affrettò ad afferrare il braccio della ragazza e fermarla da quel suo tentato suicidio.
Avevano appena affrontato un animatronic che non era nella lista e lei voleva subito correre in una casa di uno che faceva esperimenti sui bambini e sui robot.
"Dean io voglio andare in fondo a questa storia!" esclamò lei decisa.
"Lo so, anche io! Ma abbiamo appena affrontato un ammasso di cavi e tu vuoi andare lì dentro?" disse cercando di far ragionare y/n sulla sua scelta di andare lì dentro.
Non voleva le accadesse qualcosa per questa storia, c'erano di mezzo troppo sentimenti e qualcosa in loro stava cambiando, non stavano agendo più con la testa ma col cuore e sicuramente finiranno per schiantarsi contro un albero, ma ne sarà valsa la pena.
Y/n guardò la mano di Dean stringere il suo braccio e la preoccupazione nei suoi occhi e poi guardò la casa, abbandonata e malridotta; la ragazza girò di nuovo lo sguardo verso Dean e poi gli prese la mano.
"Hai ragione" disse lei mentre fissava quegli occhi verde smeraldo.
Dean rimase sorpreso da quella risposta, pensava di dover insistere ancora per non farla andare, gli venne in nodo in gola e le lacrime agli occhi e si avvicinò a y/n per abbracciarla.
"Grazie..." disse solamente il Winchester prima di essere chiamato da Sam che li aspettava in macchina.

Appena arrivati al motel iniziarono a decidere sul da farsi, non potevano andare da soli in quella casa, soprattutto se poteva esserci un altro animatronic, avevano bisogno di aiuto così y/n decise di chiamare Damon.
"Ehi y/n, come va?" chiese Damon dall'alto capo del telefono.
"Oggi siamo andati al Circus Baby Pizza World e un animatronic ci ha attaccati. Non era come quelli che sono nei progetti, ho pensato che poteva essere uno dei progetti mai completati ma non aveva le stesse caratteristiche del prototipo 'Ennard' lui aveva la maschera da pagliaccio, doveva essere il compagno di Circus Baby ma poi hanno abbandonato il progetto ma dobbiamo scoprire il motivo... tu potresti aiutarci?" chiese y/n.
"Purtroppo no, Elena è ancora incasinata e se non ci sono io qui la situazione precipita" disse Damon con una nota di tristezza nella voce, voleva davvero aiutare y/n ma la sua ragazza stava male e aveva bisogno di lui.
"Va bene Damon non preoccuparti ci sentiamo" disse la ragazza e poi chiuse la chiamata, sbuffò rumorosamente e si passò una mano tra i capelli gesto che fa capire il suo stato di nervosismo.
"Ehi stai bene?" la voce di Dean la fece girare, era in t-shirt e pantaloncini, si era cambiato per stare più comodo.
Il Winchester si sedette accanto a lei e le accarezzò dolcemente il viso e lei si lasciò coccolare.
"Si sto bene... Damon non può venire è incasinato li con Elena..." disse lei mantenendo il contatto visivo con Dean.
"Tranquilla, hai tante conoscenze come le ho io, troveremo qualcuno." cercò di tranquillizzarla.

I loro occhi erano ancora incastrati tra di loro, nessuno dei due osava rompere quel contatto mentre i loro visi si avvicinavano, le loro labbra si sfioravano a malapena mentre continuavano a guardarsi.
"Cosa ci sta succedendo?" chiese Dean con voce roca mentre continuava a fissare gli occhi c/o della ragazza.
"Non lo so... e non mi interessa" disse lei prima di fiondarsi sulle labbra del cacciatore e spingersi contro di lui, con le mani sulla sue guance e le loro bocce che si incontravano.
Dean le prese i fianchi e la fece mettere a cavalcioni su di lui senza interrompere il contatto tra le labbra, le mani di lui sfioravano ogni centimetro del corpo di lei con delicatezza, beandosi di quel meraviglioso contatto.

Dean si alzò in piedi senza staccarsi da y/n, facendole incrociare le gambe intorno alla vita e lui la sorreggeva tenendo le mani sui suoi glutei mentre camminava in direzione del bagno. Appena si chiusero all'interno lasciò la ragazza a terra e iniziarono a spogliarsi, lei gli tolse la maglietta in fretta e poi si tolse la sua, restando in reggiseno, per ritrovare il contatto con le labbra di Dean e far scontrare i loro petti. Le mani di Dean finirono sulla sua schiena per poter sganciare i ganci del reggiseno e lasciarlo cadere a terra mentre finivano di spogliarsi.
Completamente senza vestiti rimasero a guardarsi, a studiare i loro corpi mentre l'acqua diventava calda e pronta ad accoglierli.
Sotto l'acqua la situazione era cambiata, iniziarono le prime carezze da parte di lui, avendo intuito la situazione della ragazza.
La fece appoggiare contro il muro freddo della doccia mentre lui iniziava a tracciare una scia di baci, dal collo si fermò al seno per poi scendere verso i cancelli del paradiso.
Appena arrivò all'altezza giusta guardò la ragazza dall'alto per chiedere il permesso di iniziare, ben consapevole che se y/n non lo avesse bloccato sarebbero precipitati in un vortice di passione e amore.
Ma lei voleva continuare, aspettava questo momento da tanto tempo, voleva farsi scoprire, voleva regalare quella parte di se a chi sarebbe riuscito a tenere intatto quel regalo così importante per lei, così annuì.
Dean prese una delle sue gambe e la fece appoggiare sulla sua spalla e iniziare a baciare l'interno coscia prima di poter iniziare, sentiva che lei tremava di eccitazione per quelle scariche elettriche che la colpivano ad ogni bacio che le dava man mano che si avvicinava.
Quando y/n sentì le labbra di Dean tra le sue gambe gemette, non riuscendo a trattenere quello che cercava di lasciare li, afferrò i capelli del cacciatore con una mano, ma senza fare pressione, incitandolo a continuare.
Mentre Dean baciava e assaporava ogni centimetro di lei e la ragazza gemeva per il piacere, lui le accarezzava le cosce e di tanto in tanto le stringeva di poco per far gridare ancora di più il suo nome dalle labbra della ragazza.
Y/n iniziò a tremare dopo aver urlato ai quattro venti il nome di Dean mentre veniva, ma il Winchester continuò a procurarle piacere anche durante quel momento, per rendere tutto più intenso possibile.
Lasciò andare la gamba della ragazza e si alzò per poterla guardare negli occhi.
"Perché ti sei fermato?" chiese lei quando incontrò gli occhi verdi del ragazzo.
Dean sorrise leggermente e appoggiò la sua fronte su quella di lei.
"Abbiamo un'intera notte davanti... c'è tempo" disse lui mentre le accarezzava i fianchi.

SUPERNATURAL IMAGINE [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora