Cap.57

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Pov's San

È lunedì e non voglio andare a scuola, ma ormai ci sono già.
Sbuffai aprendo l'armadietto e presi il libro di Chimica per poi sbuffare di nuovo e chiuderlo.
Mi girai e, in lontananza, vidi Jiu aprire il suo armadietto. Misi il libro nello zaino per poi camminare verso di lei e coprirle gli occhi con le mani per poi sussurrarle all'orecchio:
"Chi sono?"
Appena le mie mani le coprirono il viso, la vidi saltare leggermente dallo spavento, ma quando sentì la mia voce, sorrise.
"Buongiorno Minjun"disse.
"Minjun...?!"
Lei ridacchiò e rispose:
"Scherzo, scemo"
"E allora chi sono?"chiesi senza togliere le mia mani dai suoi occhi.
"Mmh, non lo so..."
Io misi il broncio e tolsi le mani per poi farla girare verso di me e guardarla offeso.
"Sono io"dissi.
"Lo sapevo, stupido"rispose strapazzandomi dolcemente le guance per poi abbracciarmi.
Io ricambiai e sorrisi per poi staccarmi da lei, prima che mi partissero gli ormoni e la baciassi.
"Come va?"le chiesi.
"Bene"rispose per poi sbadigliare.
"Hai sonno?"chiesi ridacchiando.
Lei annuì con il capo.
"Non ho dormito niente"rispose mentre chiudeva il suo armadietto.
"Perché?"
"Pensavo..."rispose per poi incominciare a camminare verso le scale.
"A cosa?"chiesi seguendola.
"A delle cose..."
Iniziò a salire le scale per dirigersi verso la sua classe, seguita a ruota da me. Tanto le nostre classi sono allo stesso piano!
"Cioè?"chiesi curioso.
"Eh sapessi..."
"Dai~"dissi con il broncio.
Lei ridacchiò per poi chiedermi:
"Perché ci siamo lasciati? Mi hai detto che abbiamo litigato, ma per cosa?"
"Era una sorta di...tradimento"
"Mi hai tradita?!"
"No! Nel senso...ahh, nella pausa pranzo te lo spiego"dissi notando che era quasi ora di entrare in classe.
"Ok, andiamo sul tetto?"chiese contenta.
"Va bene~"risposi ridacchiando.
DRIIIIN
"Ci vediamo dopo"dissi.
"Annyeong~"
Si alzò sulle punte dei piedi e mi diede un bacio sulla guancia che mi fece rimanere spiazzato.
Entrò nella sua classe mentre io rimasi lì nel corridoio immobile, con gli alunni che mi passavano di fianco e mi guardavano male.
"Hey, che hai?"mi chiese Yunho.
Io lo guardai e sorrisi.
"Mi fai paura..."disse.
"Jiu mi ha dato un bacio sulla guancia! Ti rendi conto? Mi ha dato un bacio sulla guancia!"
Lui ridacchiò e circondò le mie spalle con un suo braccio per poi portarmi in classe e dire:
"Le stai rubando di nuovo il cuore"
"Spero..."sussurrai sedendomi al mio banco.
"Buongiorno ragazzi"disse il prof.
"Buongiorno"
"Staccate i banchi"
"Perché dobbiamo staccare i banchi?"sussurrai a Yunho che si stava allontanando con il suo banco da me.
"Abbiamo la verifica di storia"rispose.
"..."
"Non hai studiato, vero?"
"Cazzo..."
"Su cos'è?"chiesi.
"La seconda guerra mondiale"
"Ah, la so a memoria"
"Fortunato te"
Il prof iniziò a distribuire le verifiche per poi darci il via per iniziare.

Quattro ore dopo

DRIIIIN
"Uh! Si mangia!"disse Yunho alzandosi.
"Minseo non doveva ritornare due settimane fa?"gli chiesi seguendolo fuori dalla classe.
"Si, ma le hanno chiesto di restare ancora un po' perché è brava e vorrebbero vedere fino a che punto arriva con la pratica di medicina"
"Aaah"
"Oh! Devo andare sul tetto!"
"A far che?"mi chiese curioso.
"Jiu-"
"Ah, ok. Vai"disse sorridendo.
Io ridacchiai ed iniziai a girare per la scuola cercandola. Poco dopo, passai davanti alla sua classe e la vidi seduta al suo banco che leggeva qualcosa su un foglio.
"C'è qualcuno in corrido-ma se è la pausa pranzo! Non c'è nessuno San, che scemo!"
Mi schiaffeggiai da solo nella mente per poi aprire la porta della classe ed entrare silenziosamente. Chiusi la porta e mi avvicinai a Jiu per poi guardare cosa stava leggendo.
"Oh..c'è scritto in Cinese..fortunata lei che ha 9 in Cinese..."
"Che fai?"
Lei si girò di scatto verso di me spaventata ed io ridacchiai leggermente.
"Scusa, non volevo spaventarti"dissi.
"Cos'è?"chiesi guardando il suo foglio.
"Niente..."rispose arrossendo e piegandolo per poi nasconderlo in un suo quaderno.
"Sei tutta rossa, cos'è? Chi te l'ha dato?"
"Nessuno..."rispose girandosi verso la lavagna.
Mi misi davanti al suo banco e mi inginocchiai per guardarla in faccia, mettendo le braccia conserte sul banco ed appoggiando il mento su di esse.
"Non sei brava a mentire, Jiu"dissi.
Lei arrossì ed io ridacchiai.
"Chi te l'ha scritto?"chiesi prendendo il foglio e guardando i vari cuoricini disegnati.
"Un mio compagno"rispose.
"Cosa c'è scritto?"
"Che gli piaccio..."
"Oh, quale tuo compagno?"
"Cai Xukun"rispose.
[In quanti lo conoscono??😁]
"Aaah, il cinese"
"Mhmh...è carino"sussurrò.
Io la guardai con il broncio e dissi:
"Sono geloso eh"
Lei ridacchiò e dissi:
"Può essere carino quanto vuole, ma nessuno riuscirà mai a farti una dichiarazione come te l'ho fatta io"
"Si, si, hai ragione~"
"Te la ricordi?"
Lei annuì con il capo.
"Veramente?"
"Si, hai parlato poi mi hai dato le rose..."
Io sorrisi e le presi la mano per poi correre fuori dalla classe e salire le scale per arrivare al tetto. Quando fummo arrivati, chiusi la porta verde e ci sedemmo per terra guardando i palazzi e le macchine sfrecciare velocemente sulla strada leggermente bagnata per colpa della pioggia del giorno prima.
"Quindi? Mi hai tradita?"chiese spezzando quel silenzio tombale che si era creato.
"No!"
"Ti ho tradito io?"
"No!"
"E allora perché ci siamo lasciati?"
Iniziai a spiegarle la lunga storia che ormai tutti sapete e, quando finì, mi chiese:
"Per caso hai baciato Chloe?"
"Ah...ecco. Sembrava che la stessi baciando, ma non è successo veramente. Volevo solo farti ingelosire perché pensavo che tu avessi limonato con Minjun...quindi ho fatto finta di baciare Chloe. Però mi sono solo avvicinato!"
"Oh..."
Mi sdraiai ed allargai le braccia per far sentire a tutto il mio corpo il leggero venticello autunnale che si era formato. Chiusi gli occhi e, poco dopo, sentì Jiu appoggiare la testa sul mio braccio e accoccolarsi a me. Sorrisi ed aprì gli occhi per poi abbassarle lo sguardo e notare che si stava addormentando. Presi la mia felpa che avevo precedentemente tolto e l'appoggiai su di lei, cosicché non avesse avuto freddo.
La guardai ed iniziai ad accarezzarle i morbidi capelli, facendola addormentare poco dopo.


Zero's Pov

"Spero che un giorno torneremo insieme, Jiu. Sei la prima ragazza che ho amato, che amo e che amerò per tutta la mia vita. Ti amo, tanto"sussurrò il ragazzo pensando che l'amata stesse già dormendo.
Invece, Jiu sentì tutto.
Era quasi nel mondo dei sogni grazie alle carezze di San, ma riuscì a sentire in tempo quella frase che le fece battere forte il cuore.
La ragazza non sapeva nemmeno lei stessa cosa stava iniziando a provare nei confronti del biondo, ma sapeva per certo che era più di una semplice amicizia. Magari si stava innamorando di nuovo. Magari era solamente imbarazzata da quella dolce e sincera frase sussurrata dal ragazzo.
Avrebbe veramente voluto scoprire perché il suo cuore batteva così forte. Eppure non era nemmeno la prima volta: da quando San ha iniziato ad aiutarla a ricordarlo, oppure la sfiora solamente; il suo cuore impazzisce.
Per Jiu questa è una cosa nuova.
Anzi, per la nuova Jiu che sta cercando di ricordare il passato della vecchia Jiu.
Questo è tutto nuovo.
Questo è un nuovo inizio.

𝓣𝓱𝓮  𝓼𝓱𝔂  𝓫𝓸𝔂 ♡𝔸𝕥𝕖𝕖𝕫-𝕊𝕒𝕟 ♡Where stories live. Discover now