Choi San: un normale studente come gli altri, non popolare, dolce, gentile, intelligente e timido.
Park Jiu: studentessa popolare, bella, dolce, gentile, intelligente, fidanzata con il ragazzo più popolare della scuola.
Jung Wooyoung: studente popol...
"Piccoletta, svegliati" Aprì piano piano gli occhi e mi ritrovai Seonghwa a pochi centimetri dal mio viso. Urlai dallo spavento e mi sedetti di scatto. "Mi hai spaventata"dissi mettendomi una mano sul cuore. "Eheh, mianhae~"disse lui. Mi guardai intorno e notai di essere sul mio divano mentre per terra c'era Yunho che dormiva tranquillamente. "Lo svegliamo?"chiese Seonghwa. "Ma è così carino~"dissi dolcemente mentre guardavo il suo viso da bimbo. "Si ma guarda che ore sono"disse indicandomi l'orologio appeso al muro. Alzai la testa per guardare l'oggetto rotondo e vidi che erano le 10:00. "Ok, svegliamolo. Devo andare in caffetteria" "A far cos-ahhh, San~"disse sorridendo. Io annuì con il capo arrossendo un po'. Mi alzai dal divano e, insieme a Seonghwa, cercai di svegliare il bimbo gigante. "Yah, Yunho"disse il maggiore iniziando a scuoterlo ma il minore non si mosse nemmeno. "Aish...OPPAAAAA" Gli urlai nell'orecchio e si alzò di scatto. "Cos'è successo?! Ci sono i ladri?! Vi siete fatti male?! Si è rotto qualcosa?! È morto Seonghwa hyung?!...uno in meno da sopportare" Io iniziai a ridere come se non ci fosse un domani mentre Seonghwa guardò Yunho scioccato e offeso allo stesso tempo. Presi dei grossi respiri per smettere di ridere e dissi: "Non è morto nessuno, oppa. Io devo andare in caffetteria, voi volete rimanere qui e quando torno andiamo a mangiare da qualche parte oppure tornate a casa?" "Io devo andare a lavorare, non posso pranzare con voi"disse Seonghwa. "Io..devo..uscire..con una..persona"disse Yunho arrossendo. "Minseo?"chiesi. Lui annuì con il capo. "Uh~ ma state insieme o glielo devi ancora chiedere?"chiese Seonghwa. "Sto aspettando il momento giusto"rispose. "Va bene, principe azzurro. Io vado"disse Seonghwa prendendo il suo zaino. Mi diede un bacio sulla guancia e salutò Yunho con un cinque per poi uscire da casa mia. "Vado anch'io, devo prepararmi"disse lui. "A che ora uscite?"gli chiesi. "Alle due, ma devo essere perfetto"disse per poi farmi l'occhiolino e facendomi ridacchiare. "Ok~ buona fortuna oppa~" Mi diede un bacio sulla guancia per salutarmi ed uscì velocemente da casa mia. Corsi in camera mia e aprì l'armadio. Presi dei vestiti, mi feci una doccia di cinque minuti e mi vestì.
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Piastrai i capelli e mi truccai come sempre. Uscì dal bagno e presi il telefono per poi uscire di casa avviandomi verso la caffetteria. Quando arrivai, entrai e cercai con lo sguardo San. Lo vidi. Era davanti al bancone che metteva delle bustine di zucchero dentro un barattolo. Andai verso di lui e misi le mani sui suoi occhi. "Buongiorno barista"gli sussurrai all'orecchio. Mise le mani sulle mie e le tolse delicatamente da sopra i suoi occhi per poi girarsi verso di me e sorridere. "Buongiorno cappuccino"disse ridacchiando per poi abbassare un po' la testa per darmi un bacio a stampo. "Dormito bene?"mi chiese mentre andava dietro il bancone. "Si, a parte l'infarto quando mi sono svegliata" "Infarto?" "Mi sono ritrovata Seonghwa a due centimetri dalla mia faccia mentre cercava di svegliarmi" Lui ridacchiò e mi preparò il mio solito caffè. Mi sedetti sullo sgabello del bancone ed aspettai il mio Iced Coffee. Poco dopo mi ritrovai una tazzina davanti a me. Lo ringraziai sorridendo ed iniziai a berlo. "A che ora finisci?"gli chiesi. "Alle 16"rispose sospirando e sedendosi di fianco a me. Appoggiai la testa sulla sua spalla mentre lui circondò le mie spalle con il suo braccio. Mi diede un bacio sulla fronte e gli chiesi: "Stasera puoi dormire da me? Sono da sola" "Ok; finisco di lavorare, prende le cose a casa e vengo da te. Va bene?" Io annuì con il capo sorridendo. Lui sorrise di rimando e continuammo a parlare, visto che era in pausa. Mi girai un attimo verso la porta che dava allo sgabuzzino. Sentivo la presenza di due occhi che mi fissavano. Ed era così. C'era una ragazza, la stessa che il mese scorso mi aveva fatto da cassiera. Quella che andava sempre dietro a San. Bevetti un goccio del mio caffè e mi rigirai verso il ragazzo di fianco a me. "Oppa"lo chiamai. "Ne?" "Come si chiama quella ragazza?"chiesi indicandogli la diretta interessata che, adesso, stava sistemando dei bicchieri. "Mh? Seohyeon, perché?" "No, niente. Così" TIN! Il telefono di San squillò. Lui lo prese e disse: "È finita la mia pausa, devo andare" "Ok, io torno a casa. Tra un po' ritorna Hyonsu, non posso lasciarlo da solo a casa"dissi scendendo dallo sgabello metallizzato. "Mh? Hyonsu? Chi è?"mi chiese girandosi di scatto verso di me. Io ridacchiai e gli chiesi: "Sei geloso?" "Oh? Io? No..."rispose guardandosi in giro. "Sisi"dissi ridacchiando. "È mio fratello, babo"dissi poi pizzicandogli una guancia. "Ah...hai un fratello?" Io annuì con il capo. Lui pensò un attimo per poi accendere la lampadina nel suo cervellino. "Aaah, è il bambino piccolo che portavi l'anno scorso al parco qui vicino"disse. "Yeee, ci sei arrivato!"dissi ridacchiando. Lui sorrise e disse: "Ci vediamo stasera" "Ne, annyeong" "Ciao principessa" Mi alzai sulle punte dei piedi ed appoggiai le mani sulle sue spalle mentre lui mise una mano sul mio fianco. Gli diedi un bacio a stampo per poi uscire dalla caffetteria e dirigermi verso la casa di mia zia. Bussai alla porta e poco dopo si aprì rivelando la figura snella di mia zia. "Ciao cuore, coma va?"mi chiese dandomi un bacio sulla guancia. "Tutto bene, zia. Hyonsu dov'è?"chiesi entrando in casa. "È di sopra che sta giocando con Jiwoo. Credo che non voglia ritornare a casa"disse. "Mh? Perché?" "Sono troppo presi dal giocare che ha rifiutato persino i suoi biscotti preferiti" "Oh! Omo..." Corsi in camera della piccola Jiwoo e li vidi intenti a giocare. Era proprio carini. "UNNIE!" "NOONA!" Mi saltarono addosso facendomi quasi cadere. Ringrazio la stipe della porta a cui mi sono aggrappata per evitare di morire per terra. "Posso stare a dormire da Jiwoo-ssi?"mi chiese Hyonsu con gli occhioni dolci. "Se per la zia non è un problema, puoi anche restare"dissi accarezzandogli i capelli. "Per me non c'è problema. Papà ha la notte, vero?"disse mia zia. Io annuì con il capo sospirando. Ormai mio padre non lo vedo più. È sempre via per lavoro, mentre Hyonsu o è all'asilo o è da mia zia a giocare con Jiwoo. Sono sempre a casa da sola, tranne quelle volte che vengono Yunho e Seonghwa a farmi compagnia. "Stasera sei a casa da sola?"mi chiese Jiwoo. "Emh..no"sussurrai. "Ci sono Yunho hyung e Seonghwa hyung?" chiese Hyonsu mentre saliva sul letto. "No...c'è il mio...fidanzato..."dissi. "COSA?!"
