Cap.29

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Pov's San

Stavo dormendo tranquillamente, abbracciato a...dov'è Jiu? Iniziai a sentire qualcuno tossire e fare dei grossi respiri, come per cercare aria. Aprì gli occhi e mi girai. Era Jiu. Mi sedetti di scatto e le chiesi allarmato:
"Che hai?"
Cercò di parlare, ma non riuscì. Disse solo:
"P-pa...pasti...pastigli-ie..."
"Le pastiglie...?"
Lei annuì con il capo.
Mi alzai velocemente dal letto e mi avvicinai allo suo zaino sulla sedia della scrivania. Aprì la taschina e presi il barattolino, tirai fuori una pastiglia e rimisi a posto il contenitore bianco. Ritornai da lei e gliela diedi. Intanto che lei la prendeva, scesi in cucina alla velocità della luce e riempì un bicchiere d'acqua. Tornai in camera e gli porsi il bicchiere. Lei bevette e, dopo aver finito, prese dei respiri profondi.
Mi sedetti davanti a lei e le accarezzai i capelli. "Meglio?"chiesi.
"Ne..."sussurrò.
Le diedi un bacio sulla fronte per poi tirarle una piccola sberla sul ginocchio e dire:
"Babo! Mi hai fatto spaventare! Ti dimentichi sempre di prenderle!"
"Non mi dimentico sempre! Alcune volte..."
"Non dovresti dimenticarti! Vuoi finire all'ospedale?!"
"...scusa..."sussurrò.
Sospirai.
"Sei arrabbiato?"chiese sempre sussurrando.
"No, Jiu. Ma dovresti ricordarti sempre"
"Ok. Sicuro di non essere arrabbiato?"chiese ancora, ma aggiungendo una carinissima faccia da cucciolo bastonato.
"Sicuro"risposi sorridendo.
"Sicuro sicuro?"
Ridacchiai e le saltai addosso facendoci così sdraiare. Le diedi un bacio e sussurrai:
"Non potrò mai essere arrabbiato con te"
Lei sorrise e chiese ironicamente:
"Anche se ti tradisco?"
"Lì non mi arrabbio, mi incazzo"risposi facendola ridacchiare.
"Dai, dormiamo"dissi poi.
Si accoccolò al mio petto e chiuse gli occhi. Le accarezzai i capelli e restai a guardarla fino a quando non mi addormentai.

La mattina dopo

Mi svegliai accecato dalla luce che penetrava dalla finestra e stropicciai gli occhi. Sentì qualcosa attaccato al mio petto così abbassai lo sguardo e vidi una testolina. Sorrisi e le diedi un bacio sulla fronte mentre le accarezzavo dolcemente i capelli. Mugugnò qualcosa di incomprensibile e strinse con i pugni la mia maglietta accoccolandosi di più al mio petto.
Ridacchiai piano piano per non farla svegliarla e, senza smettere di accarezzarle i capelli, restai a guardarla. Dopo un po', iniziò a muoversi e ad aprire leggermente gli occhi.
"Buongiorno amore"la salutai.
"Mh, giorno"
Strofinò gli occhi con la mano e alzò la testa verso di me. Si avvicinò al mio viso e mi diede un bacio a stampo che mi fece sorridere.
"Come va?"le chiesi riferito alla scorsa notte.
"Bene"rispose abbracciandomi.
"Da quanto sei sveglio?"chiese poi.
"Da mezz'ora forse"risposi.
"Andiamo a fare colazione?"chiesi poi.
Lei annuì con il capo, ma chiuse gli occhi.
"Se dobbiamo andare a fare colazione, non puoi dormire"dissi ridacchiando.
Lei mise il broncio ed aprì gli occhi.
"Ma ho sonno"disse senza togliere quel carinissimo broncio.
Io ridacchiai e mi alzai dal letto. Feci il giro di esso fino ad arrivare alla parte in cui dormiva lei, tirai via le coperte dal suo corpo e la presi dai fianchi sollevandola ed appoggiando la sua pancia sulla mia spalla. [Guys...capito, vero? Vi prego, ditemi di si😭]
"Yah, che fai?"
Iniziò a darmi delle sberle sulla schiena e a dimenarsi, uscì da camera mia e scesi le scale. Arrivai in cucina e la misi sullo sgabello.
"Potevo anche camminare da sola"disse.
"Ma se stavi dormendo"dissi ridacchiando.
"Non è vero. Ero sveglia"rispose con il broncio.
"Nene~"
Le scompigliai leggermente i capelli e insieme cucinammo la colazione. Mangiammo e pulimmo per poi ritornare in camera. Intanto che Jiu era in bagno, mi sedetti alla scrivania e cercai di finire l'esercizio di matematica che non mi veniva. Sentì due braccia cingermi il collo da dietro e una testolina appoggiarsi sulla mia spalla. Mi girai verso di lei e le chiesi:
"Me lo spieghi?"
Lei ridacchiò e rispose con un "ok~".
La feci sedere sulle mie gambe e circondai la sua vita con le mie braccia.
"Devi scrivere 'alla seconda' e mettere questi due tra parentesi. Poi i risultati li sommi e devi trovare la radice quadrata del risultato di prima"mi spiegò mentre mi indicava ogni singolo procedimento.
Io lo feci e mi venne il risultato giusto.
"Aaah, ho capito"dissi.
"Che brava prof che ho"
Lei ridacchiò e disse scherzosamente:
"Solo brava?"
"Brava e bella"risposi per poi darle un piccolo bacio che diventò sempre più passionale.
Dopo che ci staccammo, ci abbracciammo e misi la faccia nell'incavo del suo collo lasciando tanti piccoli baci.
"Ah!"dissi.
Lei si spaventò leggermente e ridacchiai. Mi tirò una sberla sulla spalla e dissi:
"Ieri ho chiesto a mio papà per la casa a Gangneung e ha detto che possiamo anche andarci, basta che non spacchiamo niente altrimenti spacca il culo a me"dissi.
"Ok"rispose ridacchiando un po' per l'ultima cosa che ho detto.
"Da quando a quando"disse lei.
"Mmh...abbiamo ancora questa settimana di scuola quindi...da lunedì prossimo a venerdì?"
"Ok"rispose lei sorridendo.
Passammo tutto il pomeriggio a ridere e scherzare, quando furono le 15:30 decidemmo di andare a fare un giro in centro.
"Uff, oppa~"
"Che c'è?"chiesi.
"Ho solo cose leggere~. Pensavo che facesse caldo, ma fa freddo~"si lamentò mostrandomi la sua maglietta a maniche corte.
Ridacchiai ed aprì il mio armadio.
"Metti questa" dissi dandole una mia felpa.
La indossò e si guardò allo specchio per poi girarsi verso di me.
"Sembro una bambina"disse mostrandomi la differenza tra il suo corpicino e la mia felpa che le stava molto larga.
Mi avvicinai a lei e misi le mani sui suoi fianchi, avvicinai le nostre labbra e sussurrai:
"La mia bambina"
Le diedi un bacio e, tenendo le labbra vicino alle sue, le chiesi:
"Sei pronta?"
"Se mi dai un altro bacio sono pronta"
Ridacchiai e l'accontentai.
"Ora sei felice?"
Lei annuì con il capo.
Presi lo zaino e le mi riavvicinai a lei.
"Andiamo"dissi prendendola per mano.
Scendemmo le scale e, quando stavamo per uscire, mi fermai.
"Che c'è?"mi chiese lei.
"Cosa devi prendere?"le chiesi.
Lei ci pensò e corse in camera mia. Poco dopo ritornò da me con in mano il suo barattolino di pastiglie. Lo mise nel mio zaino e disse:
"Fatto"
"Bravissima"dissi strapazzandole una guancia.
Girammo tutto il pomeriggio per il centro fino a quando Jiu non vide una persona famigliare.
"Cos'hai?"le chiesi.
"Mi sembra di averlo già visto..."
"Mh? Chi?"chiesi.
"Quel ragazzo"rispose indicandolo.
Guardai il punto che il suo dita indicava e vidi un ragazzo alto, biondo e vestito bene.
"Già..."sussurrai guardandolo.
Ci salutò e venne verso di noi.
"Omo!"dicemmo io e Jiu.
"Perché sei biondo?"chiese lei.
"Sto male?"chiese Seonghwa toccandoseli.
"Nonono, stai benissimo"rispondemmo.
"Ah, ok"
"Perché sei vestito così bene?"chiese Jiu sistemandogli la giacca nera elegante.
"Ah, stavo per venire da te per chiederti se stavo bene vestito così. Ti ricordi la mia collega di cui ti parlavo sempre?"chiese.
"Si, quella che ti piace"
"Ecco, stasera andiamo fuori a mangiare"
"Secondo voi vanno bene questi vestiti?"chiese.
"Si, tranquillo"risposi.
"Ma non è la quarta volta che uscite?"chiese lei.
"Appunto, ecco perché mi sono vestito così"
"Uuh, secondo me ti dice di sì"dissi.
"Spero"sussurrò.
"Voi due? Ieri? Qualcosina?"chiese ghignando e guardandomi per poi darmi una piccola gomitata sul braccio.
Io ridacchiai e Jiu lo guardò male mentre arrossiva.
"Aw~ è tutta rossa~"disse Seonghwa.
"Smettetela"disse lei coprendosi il volto con le mani e nascondendosi contro il mio petto.
Ridacchiai e circondai le sue spalle con le mie braccia e Seonghwa mi mimò: "Avete fatto qualcosa?"
Io negai con il capo facendo così formare un broncio sulla sua faccia.
"Che ore sono?"chiese.
"Quasi le sei"risposi.
"Oh! Devo andare a prendere i fiori. Ci sentiamo più tardi"disse per poi correre via.
"Resti così tutto il giorno?"chiesi a Jiu che era ancora con la faccia attaccata al mio petto.
"Siete cattivi"disse riferendosi alle battute un pochettino sconce su quello che avremmo potuto fare ieri sera.
Io ridacchiai e dissi:
"Scema; fin quando non sei pronta, non ti sfioro nemmeno"
"Perché? Adesso sei pronto?"chiese lei.
"Io ero già pronto il giorno dopo che ci siamo messi insieme, sono sempre pronto per te"



SPAZIO AUTRICE

Allora,*coff coff*vogliamo parlarne?!

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Allora,*coff coff*vogliamo parlarne?!

Gli Ateez faranno un comeback?! Sto sclerandooooabcosziabsuaga*muore*.

Comunque, non so se siano giusto ma io ho capito così:

-Hongjoong= maglietta gialla, capelli marroni con ciocche marroncine

-Seonghwa= senza capelli (ㅋㅋㅋ scherzo) giacca di jeans azzurra (non quella a quadri con il cappuccio, l'altra giacca), capelli cortissimi marroncini. [Da dietro sembra BM dei Kard...]

-Yunho= capelli azzurri😍

-Yeonsang= capelli arancioni *i'm died*

-San= capelli viola/lilla🤤😍  (ragazz*, cercate di calmarmi. È il mio bias e ultimate, non ce la faccio😫 sto sognando e morendo allo stesso tempo!! Vi prego, clamatemiiii!!!!!!)

-Mingi= capelli rossi/marroni (un mix), maglietta bianca dietro Yunho

-Wooyoung= capelli marroncini, giacca a quadri con cappuccio azzurra

-Jongho= capelli biondi platino

Alloooora, su Wooyoung e Seonghwa non sono molto sicura. Forse li ho scambiati, sugli altri sono sicurissima.

Annuncio:
CHI MUORE CON ME?

Tralasciando il comeback, spero che il capitolo vi sia piaciuto e votatevotatevotate!

Detto questo vi saluto

Annyeong~

-Lena🥀

𝓣𝓱𝓮  𝓼𝓱𝔂  𝓫𝓸𝔂 ♡𝔸𝕥𝕖𝕖𝕫-𝕊𝕒𝕟 ♡Where stories live. Discover now