Somebody To Love. -Roger Taylor & Brian May

Capitolo 3

ore 3:25

Io e Annie stiamo dormendo nelle nostre rispettive camere e ad un tratto il mio telefono vibra, chi potrebbe essere a quest'ora della notte? Prendo il mio cellulare e leggo sgranando gli occhi Brian. Mi siedo di scatto sul letto e leggo il suo messaggio.

Si esatto, ho messo il biglietto nel tuo zaino mentre eri in bagno con Annie, l'ho fatto semplicemente perché mi stai molto simpatica e sei molto carina! Ci vediamo domani in università! Notte bellezza.

Sono allibita, leggo le ultime due parole "Notte bellezza". Arrossisco leggendo ancora il messaggio che ho appena ricevuto e decido di rispondergli.

Grazie Brian, anche tu mi stai molto simpatico! Ci vediamo domani in università. Notte nuvoletta ricciolosa.

Mi metto a ridere da sola per il soprannome che gli ho dato, mando subito il messaggio e poggio il telefono sul comodino addormentandomi con il sorriso.

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ore 6:30
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La sveglia suona e mi alzo mugolando con il desiderio di dormire fino a mezzogiorno, devo ammetterlo sarà dura. Mi stiracchio tirando fuori almeno 3 o 4 sbadigli e mettendomi le pantofole mi reco da Annie.

"Sveglia pigrona!" rido per poi andare in cucina e preparare i caffè per metterli poi in due bicchieri medi di Starbucks rubati gentilmente a Londra, in gita in terzo superiore.

"Eccomi!" dice lamentandosi.

"Dai, oggi sarà una giornata bellissima!" rido io, sarà bella solo per i risultati che ci daranno stamattina.

Mangio velocemente un piccolo cornetto, corro in bagno a lavarmi i denti e il resto del corpo. Prendo un vestito giallo, con scritto "happiness" e metto di sotto le mie amate vans nere e bianche, metto anche una collana che ha come ciondolo un aereo, dei bracciali e degli anelli. Sciolgo i miei capelli e li faccio leggermente boccolati dopo averli spazzolati, aggiungo un po' di trucco lieve per darmi un aria decente.

"Eccomi andiamo su!" prendo il mio zaino e Annie finisce di sistemarsi i capelli, prende lo zaino e chiude la porta a chiave al posto mio.

"Che ore sono?" dice preoccupata.

"Le 7:45." dico io tranquilla.

"COSA!" dico urlando.

"Corriamo! Dobbiamo fare 5Km a piedi!" urla Annie. Subito cominciamo a correre, spero solo di non sudare e puzzare come un maiale. Siamo morte, arriviamo in tempo e la campanella suona.

"Aiuto!" mi metto una mano sul cuore, prendendo fiato.

"Ehi eccovi!" ride Brian venendo verso di noi con Roger.

"Che avete fatto? Il giro del mondo?" ride Roger guardandoci.

"Spiritoso!" ride Annie infastidita.

"Andiamo Annie, danno i risultati!" dico entrando in università seguita da nessuno.

"Arrivo!" dice camminando piano per la stanchezza.

"Che caratterino!" sussurra Roger a Brian.

"Già, però Crystal è veramente bella!" sorride Brian fissandomi da dietro.

"Già." sorride Roger.

11:00

"Buongiorno ragazzi, i risultati degli esami di ammissioni sono esposti sul tabellone, quindi per favore, in ordine andate a vederli." sorride la direttrice.

Io e Annie, seguita da Roger e Brian andiamo ai nostri rispettivi tabelloni.

"Crystal Gray, Crystal Gray...dove sono! Ah eccomi" seguo con il dito la riga che porta ai miei risultati.

"Oddio! 100 e lode, sono ammessa!" sorrido dalla felicità.

"Io....98/100 e sono ammessa!" sorride Annie.

"100 e lode, ammesso! Si vola!" dice Roger abbracciandomi, io arrossisco

"100 e lode anche io, ammesso!" sorride Brian contento di se stesso.

"Bravo Bri!" sorrido io, lui mi abbraccia e io arrossisco di più.

13:00

Stiamo assistendo alla nostra prima lezione di biologia, io, Roger e Annie nella stessa classe, tranne Brian che è nel corso di astronomia. Io che sono una studiosa prendo appunti, faccio mappe e seguo anche il professore con gli occhi mentre cammina per la classe e spiega, lo stesso fa Roger, non lo credevo così studioso!

14:30

La pausa pranzo è finalmente arrivata, ho una fame incredibile, io, Annie e Roger andiamo in mensa e subito incontriamo Brian che ci ha tenuto i posti. Che carino. Facciamo la fila, e arrivati finalmente davanti al santo cibo, prendiamo un primo, un secondo, un contorno, la frutta e l'acqua. Raggiungiamo Brian sorridendo.

"Ehi nuvoletta ricciolosa!" rido io sedendomi e aprendo la posate di plastica, per poi toglierle dalla bustina.

"Nuvoletta ricciolosa!" scoppia a ridere Roger seguita da Annie.

"Ehi bellezza!" sorride lui guardandomi, io ricambio il sorriso cominciando a girare la mia pasta al sugo.

"Ehi non andate fuori campo!" ride Annie.

"Eh già! Qua vedo una coppia in vista!" ride Roger guardando Annie.

"Finitela!" rido io cominciando a mangiare, seguita poi da tutti e tre.

"Stavo morendo di fame!" dice Roger che finisce per primo la pasta.

"Anche io mamma mia!" ride Brian "Astronomia qua è bella pesante" continua a dire mentre sorride, Roger lo segue. Annie mi guarda. Io guardo i ragazzi ridendo e poi ricomincio a mangiare il mio secondo accompagnato dal mio contorno. Sono fantastici, anche se Roger mi sta ancora sulle scatole, ma Brian è qualcosa di unico. Cazzo non riuscirò mai a capire che cosa provo per uno e che cosa provo per l'altro. È un casino enorme. Beh l'hanno creato loro, mica io. Ma poi io devo concentrarmi sullo studio, non posso perdere tempo ad andare dietro i ragazzi, o forse sì.