Disaster || Harry Styles

Capitolo 28

"Ci sono due possibilità per rimanere delusi: persona sbagliata, aspettative sbagliate."

-

Avevo sempre voluto guardare un ragazzo negli occhi e provare le farfalle nello stomaco, il respiro che rallenta e magari pensare anche quanto cavolo fosse bello o magari tuo, ma non avrei mai pensato che quel ragazzo per me fosse Harry, sapevo di essermi innamorata, ma se avessi saputo prima quanto fosse stronzo non lo avrei fatto, anzi si, avrei ricommesso lo stesso errore perché era dannatamente bello da togliere il fiato.

"Non mi hai dato nessuna scelta" ribattei io.

"Hai ragione, non m'importa, puoi portarti a letto anche lui, a meno che tu non lo abbia già fatto, cosa che non mi sorprenderebbe." disse sorridendo.

Quelle parole furono la cose che mi fecero più male, più del suo rifiuto verso di me, verso un qualcosa che pensavo ci sarebbe stato. Mi aveva dato della poco di buono e da lui, soprattutto da lui non lo avrei potuto reggere. Anche se forse aveva ragione, ero stata a letto con lui, due dannate volte senza un perché come se non ci fosse un fottuto domani, ma me ne rendovo conto solo in quel momento quando le lacrime ricominciarono a scendere facendomi vedere fragile un'ennesima volta.

Zayn fece un passo in avanti infuriato più che mai, ma lo bloccai e appena mi vide piangere mi strinse tra le sue braccia facendomi nascondere il viso nell'incavo del sul collo.

"Non ti riconosco più, mi fai così...pena, ecco la parola giusta, trovati un cazzo di hobby e ti prego lasciala in pace! È sempre stata troppo per te e l'hai resa più fragile di quello che era." urlò Zayn.

"Sai cosa? Sono felice, me l'hai solo tolta di mezzo, era solo una scopata che volevo da lei ma ne ho ricevute due quindi ora prenditela pure" urlò anche Harry prima di girarsi e dirigersi verso il portone.

"Ah, prima che ne ne dimentichi, mi hai rotto il cazzo Zayn." disse con voce strafottente per poi sparire dal palazzo.

Sentì Zayn irrigidirsi mentre ero tra le sue braccia. Harry l'avava fatto davvero, mi aveva dato della poco di buono e aveva ammesso che ero solo un'altra delle sue tante scopate per finire in bellezza dicendo a Zayn che non lo sopportava più. Ero così.. delusa da lui non solo per avermi trattata così, ma per aver trattato Zayn in quel modo, non sarei voluta essere nel moro, se Amber, probabilmente, mi avesse detto quelle parole avrei pianto per giorni, anzi per settimane perché dopo aver passato migliaia di emozioni belle e brutte insieme, avrei reagito male avendo perduto qualcosa di più simile ad una sorella.

Lo abbracciai io più forte istintivamente perché avevamo perduto entrambi una persona a cui tenevano, chi in un modo, chi in un altro.

"Sono sicura che tornerà da te, ha solo bisogno di tempo" gli sussurai.

"Lo so, ma questa volta mi sembrava davvero arrabbiato.."

Annui in accordo con lui, ma ne ero sicura anche forse certa che Harry non avrebbe resistito senza di lui neanche per una settimana, sembrava forte ma tutti hanno bisogno di qualcuno, anche solo per dieci minuti.

I miei pensieri vennero interrotti dalle mani di Zayn che asciugavano le mie lacrime che ormai stavano diminuendo.

"Non piangere, non per lui, ti prego." mi sussurrò cosi piano che sembrava che non lo avesse detto realmente.

"Ha ragione.." ammisi.

"Cosa?" sbarrò gli occhi Zayn.

"Ha ragione" ripetei.

"Ha ragione nel darmi della poco di buono, è quello che mi sento di essere ora. Un'ingenua che è andata con lui senza un perché, per ricevere solo un'orgasmo." continuai.