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L'indomani disse a Jeno di voler trovare Mark e che sapeva anche da dove iniziare.

Jeno però rispose che non gli interessava neanche più e che a questo punto sarebbe voluto morire anche lui.

Jisung ancora non usciva dalla camera in cui si era rintanato e i due ragazzi più grandi non riuscivano neanche a farlo mangiare.

Quel pomeriggio, però, Donghyuck riuscí a entrare nella stanza con la chiave di riserva e si avvicinò al letto sedendosi al bordo.

Iniziò ad accarezzare lentamente i capelli di un Jisung appallottolato su se stesso, sveglio e con gli occhi aperti e vuoti, senza più lacrime da versare ormai.

"Jisungie..Per favore devi alzarti...ho intenzione di fermare il gioco. Ho un modo"

Inizialmente il più piccolo non rispose ma, dopo averci pensato per qualche secondo, si mise seduto lentamente.

"qual'è il piano?"

truth or dare? [NCT Dream] {in Revisione} Where stories live. Discover now