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Il piccolo cinese iniziò a tossire sempre più violentemente, tanto che i tre coreani si precipitarono in salotto.

Il pavimento e le mani di Renjun erano pieni di sangue e i tre ragazzi si allarmarono immediatamente.

Jisung si lanciò in ginocchio difronte al maggiore prendendogli i polsi e guardando prima le sue mani e poi lui, che continuava a tossire e singhiozzare.

Haechan gli mise una mano sulla fronte, era bollente, sembrava andasse a fuoco.

Jeno si limitò a guardarlo mordendosi il labbro, senza fare nulla ancora una volta.

"Renjun che è successo??" quasi urlò il Maknae con le lacrime agli occhi.

"L'obbligo.." tossì il più grande di tutti.

"qual'era L'obbligo?" chiese Haechan, anche lui sul punto di piangere.

"D-dovevo dichiararmi.." rispose il cinese.

Jeno alzò la testa.
Poteva essere che.. No era impossibile. Renjun non poteva essere innamorato di lui.

Renjun strinse in un pugno la maglietta di Jisung e ansimò, poi sussurrò un flebile "Jeno" prima che gli mancasse definitivamente il respiro.

Jeno cadde in ginocchio mentre Haechan si paralizzò nuovamente.

Jisung scoppiò a piangere e strinse a sè il corpo senza vita di Renjun, tirandolo giù dal divano e riempiendosi di sangue.

"Ci aveva provato... Aveva provato a dichiararsi.. Gli ho negato la parola.." sussurrò Jeno fissando il corpo freddo del cinese.

Jisung si girò lentamente verso di lui e gli regalò uno sguardo carico di odio.

Si alzò e si diresse verso il più grande, facendolo alzare e prendendolo per il colletto.

"Tu. Tutto questo è colpa tua! S-sei stato tu a uccidere Renjun" urlò il minore, singhiozzando.

Jeno iniziò a sussurrare dei "mi dispiace" a raffica, e Jisung lo lanciò all'indietro, per poi correre nella stanza di Donghyuck e chiudervisi dentro.

truth or dare? [NCT Dream] {in Revisione} Where stories live. Discover now