Amore e Passione

Capitolo 21: Giorni a seguire.

Mi svegliai e,girandomi,vidi che al lato del letto c'era lui in tutta la sua bellezza,la mia giornata era già iniziata nel migliore dei modi.

'Eh si certo Carlotta,con un ragazzo del genere ci credo che impazzisci'
Il mio subconscio fa sempre dei strani pensieri...

Mi alzai dal letto facendo attenzione a non svegliarlo,scesi di sotto andando in cucina e preparai i pancake,la sua colazione preferita.
Dopo aver preparato il tutto sul tavolo lo vidi sbucare dalla porta scorrevole
"Ma buongiorno bel dormiglione" lo accolsi con un sorriso da ebete mentre mi venne incontro per baciarmi,dio se l'amavo.
"Buongiorno principessa" rispose dopo essersi mangiato un primo pezzo di pancake che avevo preparato per lui,sorrisi,era bellissimo.
"Tuo fratello che fine ha fatto?" Chiese dubbioso "tranquillo è a casa di una sua amica,torna pomeriggio" risposi ridendo per la faccia buffa che fece quando dissi 'amica'
"Quindi significa che abbiamo ancora molto tempo da passare soli soletti" iniziò ad alzarsi pronunciando quella frase con malizia,venne verso di me e lo spinsi lentamente alla penisola della cucina,ci baciammo,c'era passione in ogni bacio che ci scambiavamo

Continuammo a baciarci,fece risalire la sua mano dalla mia gamba verso il mio sedere,mi provocò un brivido,gli accarezzai i pettorali,uscì pazzo mi prese di peso e mi fece sedere sul marmo.

Iniziammo ad ansimare sempre più,mi abbassò gli slip e mi scopò li,sulla cucina.

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Mi preparai e scesi di sotto dove c'era Derek che parlava con Jack "ei fratellino,come sta l'amica?" Chiesi scoppiando a ridere,ci sfottemmo ancora un pò prima di uscire di casa con il mio lui ed andare al centro commerciale a fare compere.
Salimmo sulla sua auto e arrivammo poco dopo.

Dopo ore e ore di giri per tutti i negozi ci fermammo a mangiare qualcosa al Mc,presi dei panini anche per mio fratello,dopodichè prendemmo l'ascensore per scendere ai parcheggi,nel tragitto nell'ascensore scattai una foto mentre eravamo abbracciati,eravamo presi davvero bene.

Ritornammo a casa intorno alle 21:00
"Ei fratellino ti ho portato da mangiare" gridai saltellando appena entrai nel salotto,esso sbucò dalla porta scorrevole della cucina e,appena vide la busta del Mc mi fece un sorriso enorme e corse verso di me,mi prese in braccio mi diede un bacio e scappò via con la busta.
Rimasi perplessa,dopo poco scoppiai a ridere,salii le scale con Derek e ci buttammo sul mio letto per ascoltare un pò di musica,mi misi a cavalcioni su di lui e giocavamo,gli strinsi le guance,era cosi adorabile.

Pensai che in questo periodo tutto stava andando per il verso giusto,lui si stava riprendendo benissimo dal trauma subito,tra me e mio fratello andava tutto per il verso giusto,il week-end era appena iniziato,così decidemmo di andare a divertirci un pò tutti e tre insieme.

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Arrivati in disco ci sedemmo al divanetto ed ordinammo da bere.
Derek notò che un ragazzo mi stava fissando da un pò,così mi attirò a sè lasciandomi un casto bacio sulle labbra.

"Ragazzi vado un attimo in bagno" dissi loro lasciandoli soli nei loro discorsi,mi recai verso la porta del bagno,in quell'istante il mio telefono iniziò a squillare,sul display lampeggiava il nome di Jessi,risposi all'istante visto che era da un pò che non la sentivo e mi mancava da morire.
"Ei carl come va?" La sentii entusiasta di parlarmi
"Tutto bene tu?sono in disco con Derek e mio fratello" risposi,nel mentre entrai nella toilette e mi poggiai al lavandino per darle attenzione
"Ti va di uscire a divertirci domani che è sabato?" Mi chiese tutta eccitata all'idea di noi due in giro a combinare cazzate.
Sorrisi ed approvai la sua richiesta,poco dopo staccai.
Tornai verso il divanetto e vidi che una ragazza ballava strusciandosi vicino Derek,innervosita più che mai mi avvicinai a passo svelto,presi la ragazza dai capelli e la strattonai via da lui; la ragazza impaurita scappò via, rivolsi uno sguardo cagnesco nei confronti di Derek ed uscì dalla discoteca a passo svelto,corsi più che potei lontano da quel posto,anche se con i tacchi trovai un pò di difficoltà,infatti con scarsi risultati di scappare mi sentì tirare dal braccio,mi fermò di colpo.
"Dove diamine vai?" Disse ancora con il fiato sospeso "sparisci" gridai incazzata.
"Ma lo capisci che io ti amo e senza te non ci sto più?"
"Lo capisci che quella era solo una stupida troia e non mi interessava minimamente?"
Rimasi immobile di fronte a lui,qualche auto qua e la per il tardo orario che ci passava accanto.
Lo fissai negli occhi e vidi la sincerità che gli traspariva in viso.
Ero senza parole,non sapevo cosa rispondere,così gli saltai completamente addosso avvinghiando le mie braccia al suo collo e lo baciai.
Tutto il resto non esisteva,eravamo solo io e lui.
Le sue braccia che mi stringevano in vita,ed io ero al sicuro.

Al sicuro solo se c'era lui.

Dio se l'amavo.