Amore e Passione

Capitolo 19

"mi erano mancati così tanto i tuoi occhi" mi lasciai sfuggire,continuando a piangere,lui fece un piccolo sorriso e mi strinse la mano "promettimi che non te ne andrai mai più" continuai disperata "promettimelo" dissi più decisa di prima fissandolo negli occhi lessi la sincerità di quelle parole "te lo Prometto

Passavano i giorni, non vedevo l'ora che suonasse la campanella che segnava la fine dell'ultima ora di scuola, passai dal negozio prima di arrivare all'entrata, fumai una sigaretta e salii in camera "Buongiorno signorino, ti ho comprato i tuoi cioccolatini preferiti" dissi sorridendo entrando in camera, vedendomi rimase sorpreso, ma subito dopo mi sorrise "Salve Principessa, grazie per avermi pensato" rispose mentre andai ad abbracciarlo, lo vidi rabbuiarsi e non capii cosa potesse essere stato, rimasi in silenzio fissandolo "fumi?" chiese all'improvviso capii il perché del suo cambiamento d'umore, feci un leggero sorriso prima di rispondere "se ti ricordi bene ti avevo dato un ultimatum" vedendo la sua faccia perplessa mi spiegai meglio "visto che odi l'idea che io fumi, se non ti saresti svegliato mi sarei avvelenata i polmoni" dopo qualche minuto rispose con un leggero sorriso "bene, quindi quella era l'ultima" annuii e passammo tutto il pomeriggio a ridere e scherzare.
"credo si sia fatto tardi per te Carl, non voglio che torni a casa con il buio " feci un sorriso triste e prendendo il giubbino lo salutai con un casto bacio "ci vediamo domani" .

Finalmente era arrivato il giorno in cui Derek sarebbe dovuto uscire dall'ospedale e non vedevo l'ora di viverlo al di fuori di quelle quattro mura, misi un jeans aderente,un top e le Vans ed andai a scuola, come al solito dal tragitto alla porta d'entrata tutti i ragazzi dell'istituto mi fissavano con apprezzo fischiando,ma non li calcolai più di tanto. Le ore passavano lente così all'intervallo andai da Jack, "ei fratellino, ho bisogno di andare da Derek non ce la faccio più ad aspettare" dissi sincera, mio fratello capendomi annuii e mi accompagnò in ospedale.
Con tutto ciò che era successo in questo periodo,tra i miei problemi e quelli di Derek, la rabbia di mio fratello sulla nostra 'relazione' era quasi del tutto sparita.

Passai la mattinata con lui, aspettando impaziente il pomeriggio in cui lo avrebbero lasciato andare, mentre parlavamo sentì suonare il mio telefono e, recuperandolo dallo zaino risposi immediatamente quando lessi il nome di mia madre "Mamma" risposi felice di sentirla "tesoro come stai?mi mancate tanto" sentii un filo di tristezza nella sua voce "noi stiamo bene,Derek oggi esce e viene a stare a casa nostra per le prime settimane finchè non si sarà ripreso del tutto" continuammo a parlare "ah tesoro..vi ho mandato altri soldi stamani" disse infine prima di riattaccare, mi mancava tantissimo e non poterla vedere per via della lontananza del lavoro mi faceva stare male, lavorava giorno e notte per poterci mandare i soldi necessari senza pensare a sé stessa... amavo mia madre.
Finalmente aiutai Derek a riprendere le sue cose dalla camera, "aspetta un secondo,vado a firmare il foglio per le dimissioni,arrivo subito" mi baciò ed uscì dalla stanza,dio se l'amavo,nonostante tutto non aveva mai perso il suo stile.
Passammo prima da casa sua per prendere i suoi vestiti e accessori visto che sarebbe rimasto a casa nostra per un pò;
Aprì la porta di casa mia e trovammo Jack che salutò Derek con un caloroso abbraccio,li lasciai sotto a parlare e portai le sue cose al piano di sopra nella camera degli ospiti che si trovava affianco alla mia,posizionai tutti i suoi vestiti negli armadi "grazie per aver messo tutto apposto,non dovevi disturbarti" sbucò dalla porta entrando nella stanza avvicinandosi me "nono tu sei a riposo" risposi ironica ridendo,avvicinandomi lentamente a lui,lo pogiai al muro ed avvinghiai le mie braccia al suo collo lasciandogli un casto bacio sulle labbra,mi sorrideva,era un sorriso sincero,non del solito Derek stronzo che se la tira,ma un Derek un pò più dolce...