Amore e Passione

Capitolo 3 : Passione e Divertimento.

×ATTENZIONE,capitolo con scene esplicite di sesso×

Non ci credo! Proprio lui..lo stronzo del famoso incontro in cucina {il famoso occhi di ghiaccio} ...

Entrato in macchina si venne a sedere proprio al posto libero che "casualmente" si trovava vicino a me... <evvai sii! anzi no che cazzo mi prende?è uno stronzo punto!>

"Ancora tu?stronzo.."dissi sotto voce,ma mi accorsi che aveva capito esattamente ciò che volevo dirgli.. <ed in realtà era quello che volevo..>
"Ciao bellezza" mi disse guardandomi con quel suo solito sorrisino malizioso, "prima mi tratti di merda e poi diventi gentile?quali problemi hai?"dissi con voce arrabbiata trattenendo le urla "rilassati piccola,tra poco ci divertiremo" mi sussurrò prima di allontanarsi sempre con lo stesso sorriso,ma che problemi ha questo ragazzo?che intende con tra poco ci divertiremo?
penso che si riferisca alla festa,ma evidentemente tu speri in qualcosa di più.. disse il mio subconscio,continuando a pensare a quanto belli fossero i suoi occhi e allo stesso tempo di quando lui possa essere stronzo..

Il tragitto fino alla festa sembrava eterno, ad un certo punto girandomi a guardarlo vidi che fissava il mio seno.."che hai da guardare coglione!" Gli chiesi abbastanza agitata "oh dolcezza,sei uno schianto con questo vestitino da troia" come si permette? "come ti permetti di chiamarmi troia!figlio di puttana" gli dissi cercando di non farmi sentire dagli altri in macchina che per fortuna avevano alzato il volume della musica "calmati tesoro non agitarti" mi disse sottovoce dopodiché la nostra conversazione finì, la cosa che mi dava fastidio era la tranquillità con cui mi parlava! ...o forse questa è la cosa che ti piace di lui... come sempre ecco lì il mio subconscio,lo ignorai e continuai a fissare fuori dal finestrino in silenzio.

Arrivati alla festa ci andammo a sedere ad un tavolo e mio fratello presentò me e jessi ai suoi amici e scoprii che lo stronzo di chiamava Derek, prendendo posto al tavolo,Derek si sedette vicino a me,quanto lo odiavo..dopo qualche bicchiere sentii la sua mano sotto il mio vestito,lo guardai negli occhi e rimasi come ipnotizzata da lui ma dopo che mi ripresi allontanai la sua mano,non sapevo cosa fare,dovevo allontanarmi almeno per un po da lui.
"Vado un attimo in bagno jessi" le dissi mentre mi recai verso le porte del bagno,in realtà avevo solo bisogno di rilassarmi e calmarmi un po',mi poggiai al marmo del lavandino davanti lo specchio e chiusi gli occhi per riprendere fiato ma ad un certo punto sentii delle mani sui fianchi ed un respiro profondo e caldo sul mio collo...

Aprì di scatto gli occhi e vidi lui..Derek lì a fissarmi dallo specchio. "Che ci fai qui?" Gli chiesi con voce impastata dell'alcool, "volevo vederti" rispose con voce roca mentre il suo fiato ricadeva sul lobo dell'orecchio "scusami se prima ho esagerato" continuò,di sicuro non mi sarei aspettata delle scuse da parte sua... "mah.." risposi secca.
Ad un certo punto mi girò di scatto facendo poggiare la mia fronte contro la sua,sentendo i nostri respiri accellerarsi, "che vuoi?" Chiesi curiosa "voglio te" rispose tranquillo senza far vedere nessuna emozione sul suo viso..dopodiché tentò di baciarmi ma lo bloccai <dai lasciati andare> pensai..
Mi schiantai contro di lui baciandolo con foga mentre la sua lingua chiedeva l'accesso alla mia,che ovviamente accettai,mi strinse i fianchi,mi prese dalle gambe e mi fece sedere sul marmo mentre continuammo a baciarci ed io a tenere le mie mani tra i suoi capelli accarezzandolo, lui iniziò a palparmi il sedere e a toccarmi il seno,mentre mi abbassò la scollatura del vestito e mi slacciò il reggiseno buttandolo per terra e prese i miei seni tra le mani mentre si piegava a succhiarmi i capezzoli facendoli diventare duri, gli sfilai anche io la maglia e con la punta delle dita segnai i bordi dei suoi pettorali scolpiti..decisi di fare un passo in più e mentre ci baciavamo slacciai i suoi pantaloni e li tirai giù mentre lui mi tirò più a sé facendomi sentire la sua erezione tra le gambe che mi fece sfuggire un gemito, mi alzò il vestito al di sopra facendolo arrivare sopra la vita e far vedere il completo rosso di pizzo che avevo indossato al di sotto,alla vista delle mie calze nere si eccitò ancor più,rimase a guardarlo per un po' ma dopo riprese coscienza, si avvicinò e mi sussurrò "bel completino,io amo il pizzo" allontanandosi per guardarmi il viso vidi che sorrideva malizioso, agganciai le gambe ai suoi fianchi e iniziai a strusciarmi su di lui,non potevo resistergli e non potevo sfuggire alla sua presa...mi sfilò le mutandine e piegò la testa verso la mia intimità ed iniziò ad assaporarmi mentre gemevo accarezzandogli i capelli e graffiandolo dolcemente,le sue mani girovagavano per tutto il mio corpo,mi stese sul marmo e salì sopra di me strusciandosi e guardandomi negli occhi mentre un suo dito penetrò nella mia intimità,ed io gemetti dal piacere,capii che ero io che volevo far qualcosa per dargli piacere,decisi di mettermi a cavalcioni su di lui e iniziai a strusciarmi,dopodiché gli abbassai i boxer facendo uscire fuori la sua grossa erezione,mi piegai e la presi in bocca iniziando a succhiare e facendo su e giù,lo sentii gemere e piegare la testa all'indietro, mentre mi venne in bocca.

Così mi fermai e restai a guardarlo mente ci fissavamo "sei uno schianto piccola" disse con il suo solito sorrisino,ma stavolta volevo di più,non mi bastava solo quello,lo volevo sentire dentro fino in fondo,così decisi di sedermi a gambe aperte su di lui ed iniziai a strusciarmi "voglio di più " dissi sincera,lui mi fece sdraiare e posizionandosi sopra di me finalmente lo sentii dentro.

Amavo sentirlo entrare ed uscire dalla mia intimità,mi dava troppo piacere ma soprattutto amavo il fatto che era lui e soltanto lui a farlo...

Mi fece scendere dal marmo e piegandomi mi penetrò da dietro facendomi godere come una matta,iniziai a gemere sempre più forte,provando sempre più piacere...

Amavo il sesso,e lui era bravo a incularmi nel modo esatto e aggressivo,come amo farlo io.
Continuò a penetrarmi ancora e ancora,fino a che non venimmo insieme....

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