Capitolo 4

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DEREK
...Amavo sentirla gemere sotto di me,amavo il suo profumo,la sua pelle ed il modo in cui urlava il mio nome mentre veniva,amavo tutto di lei,ma non ebbi il coraggio di dirglielo,non potevo...
Ero sempre stato uno stronzo e non potevo farla soffrire,perché lei era dolce,gentile e stupenda ed al solo pensiero di farla stare male mi sentivo un'idiota,ma la volevo,non riuscivo mai a starle lontano,la provocavo in tutti i modi pur di poterci parlare o per lo meno litigare ma non potevo dirle ciò che provavo..io non ci riuscivo..
"Rivestiti,siamo da tanto qui,inizieranno a sospettare" le dissi con tono freddo e menefreghista,mentre guardavo i suoi occhi lucidi e delusi,ma dovevo farlo,altrimenti l'avrei fatta soffrire di più. Lei mi prese dal collo e mi attirò a sé, Dio se l'amavo,con i suoi capelli lunghi ed i suoi occhi color miele "mi è piaciuto molto Derek" disse con quella vocina che adoravo tantissimo,dovevo dirle quanto mi fosse piaciuto e che lei è la ragazza più bella che abbia mai visto ma non potevo,non ci riuscivo. "Rivestiti e poi ritorna" le dissi freddo mentre uscivo dal bagno e ritornai al tavolo dagli altri.


Carlotta
Perché mi trattava così?dopo tutto quello che avevamo fatto pensavo che mi amasse,che mi dicesse quanto gli sia piaciuto e continuando a baciarmi,ma non lo fece,rispose semplicemente con Rivestiti e se ne andò...con le lacrime agli occhi lo mandai via e mi rivestii. <questo non mi sorprende,sei stata davvero ingenua a stare con lui...>
Non sopportavo più nemmeno il mio subconscio,non volevo sentire nulla,tornai alla festa ed iniziai a bere,un bicchiere,due,tre...non vidi più nulla.
Mi risvegliai in preda al panico e vidi davanti a me lui..Derek.. "mh..Derek..." sussurrai senza capire cosa stesse succedendo,lui continuò a guardarmi e mi disse di stare tranquilla.
"Cosa è successo..?" Gli dissi. "Forse hai fatto una cazzata a bere come un maschiaccio piccola!adesso alzati tutti ti aspettano in sala"
Eccolo era lui,stronzo come prima..come aveva potuto trattarmi in quel modo?..mi alzai,mi sciacquai il viso e andai in sala,corsi da Jessi con le lacrime agli occhi ma non le raccontai tutto nel dettaglio..non potevo permettermelo.
"Ehii ma dov'eri finita Carl!" Mi chiese mio fratello..cazzo solo lui ci mancava!Non doveva assolutamente saperlo.
"Stai tranquillo jack avevo soltanto mal di testa.." gli risposi e mi allontanai il prima possibile per evitare domande.
Finita la serata tornammo in macchina e Derek stavolta si sedette lontano da me..stavo per scoppiare a piangere,io provavo qualcosa per lui ma esso mi aveva soltanto usata...
Non riuscivo a capire perché lo facesse,ma penso che lui sia del tipo "una botta e via " e questo mi faceva male,avevo fatto sesso con lui e mi era piaciuto anche molto,ma effettivamente per lui è stato uno delle tante volte,senza sentimenti.

Ritornati a casa non riuscivo a non pensarlo,corsi in camera mia, sul mio letto e scoppiai a piangere finché non mi addormentai.
Il giorno seguente purtroppo era il primo giorno di scuola dopo le vacanze,sentendo la sveglia suonare mi alzai controvoglia dirigendomi in bagno,feci una doccia ,lavai i denti,mi vestii con un pantaloncino nero ed una semplice t-shirt rosa,presi lo zaino e scesi di sotto,dove andai a fare colazione e trovai Jack e.....Derek,che ci faceva a casa mia? "Buongiorno Jack" dissi salutandolo in modo che capisse che fosse riferito solo a lui e non a quello stronzo, "giorno sorellina"ricambiò il saluto con un sorriso, "Ehm.. da oggi a scuola ci andremo con la macchina di Derek ok?" Disse un po' perplesso, "Ehm.. va bene" risposi secca.

In macchina misi le mie cuffiette ed ascoltai un po' di musica mentre loro parlavano di calcio e ragazze che si sarebbero portate a letto..

"Jessi" l'abbracciai forte quanto la vidi ad aspettarmi con gli altri miei amici Marco e Giulia,eravamo un gruppo molto unito, "tesoro"disse jessi ricambiando l'abbraccio.
Entrammo in classe e le ore trascorsero lentamente,non seguii nulla di quello che spiegavano i prof,perché la mia testa fù altrove..
E si Carlotta la tua testa sta pensando ancora a Derek...disse il mio subconscio mentre accordai quello che aveva detto,perché aveva ragione..
"Prof,posso andare in bagno?"chiesi educatamente,dopo che mi fece cenno di si mi alzai e mi diressi verso il bagno....

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Cosa succederà nel bagno?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!!
Se la storia vi piace lasciate un voto ed un commento per farcelo sapere! :)

Un bacio e a presto! :3

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