CAPITOLO 20

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Passavano i giorni ed ero sempre più felice, la mia vita finalmente era tornata alla normalità, dopo la morte di mio padre, mia madre dovette partire per motivi di lavoro, ogni mese ci mandava i soldi necessari per andare avanti, mi mancava tantissimo e non vedevo l'ora di riabbracciarla, ero legata particolarmente a lei...
"Ei ci sei?mi stai ascoltando?" Sentì dire "scusami Derek,ero persa nei miei pensieri" risposi distrattamente mentre prendevo lo zaino che avevo lasciato al tavolino,andammo a fare colazione alle 10:00 poi tornammo a casa.
Chiusi finalmente la porta di casa alle mie spalle,davanti a me avevo un ragazzo che girovagava nella mia casa come faceva ai vecchi tempi,mi spostai dalla porta e lo raggiunsi, "allora,cos'hai intenzione di fare?play,doccia?" Chiesi cercando di mandar via l'imbarazzo che si era creato poco prima "mmh la play è un'ottima scelta,ma preferisco la doccia" rispose fissandomi negli occhi con il suo solito sorriso malizioso che mi fece intuire dove volesse arrivare,ma in quell' istante il mio cellulare iniziò a squillare,risposi subito appena vidi che era mio fratello "Ei Carl,ehm.." balbettava e potei intuire che era imbarazzato,ma non capii il motivo finchè non me lo disse "volevo dirti che resto a casa di una mia amica,intendo sia stasera che per la notte,spero che non ti dispiaccia.." ci riflettei subito,ed era un'ottima occasione per passare del tempo con il mio lui..
"Non preoccuparti fratellino,nessun problema" risposi felicemente e riattaccai.
"Bene,sei pronto per questo bagno?chi arriva prima vince" mi riferii al ragazzo che mi fissava con quei suoi occhi bellissimi,dun tratto iniziai a correre per le grandi scale che portavano al piano di sopra,correndo verso il bagno,poco dopo lo vidi correre,aveva capito quello che intendevo,ovviamente ero arrivata per prima "sei rimasto sempre un perdente" gli dissi ridendo iniziando a riempire l'enorme vasca da bagno,devo ammettere che abbiamo una bella casa,ereditata dai miei nonni materni,un'enorme salone all'entrata una porta scorrevole dove ti porta in una grande cucina,poi le enormi scale del piano superiore con un corridoio infinito di stanze per gli ospiti e due bagni enormi,esclusi quelli che avevamo nelle nostre camere
Mi schizzò l'acqua addosso e ritornai in me "idiota stavo pensando" ero talmente persa nei miei pensieri che mi dimenticai che c'era anche lui,in fondo mi capita sempre quando parlo della mia famiglia.
"Si lo avevo notato scema" mi girai per guardarlo male e lo trovai nudo con solo una tovaglia in vita,mi ero persa per così tanto tempo nei miei pensieri da non accorgermi che si era già spogliato?

Beh si tu pensi sempre invece di pensare a questo spettacolo di ragazzo che ti ritrovi davanti ihih
Come al solito il mio subconscio mi da il tormento

Chiusi l'acqua,ormai la vasca era abbastanza piena,ed iniziai a spogliarmi mentre lui era già nella vasca intendo a fissare ogni mio singolo movimento.
Ogni volta stare con lui mi rendeva felice,lo amavo più di qualunque altra cosa è l'idea di perderlo era un prezzo troppo caro che non ero disposta a pagare,speravo solo che questa era la volta giusta per stare finalmente insieme.

Ogni volta stare con lui mi rendeva felice,lo amavo più di qualunque altra cosa è l'idea di perderlo era un prezzo troppo caro che non ero disposta a pagare,speravo solo che questa era la volta giusta per stare finalmente insieme

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Passammo tutto il tempo a ridere e a scherzare.
"D'accordo ba-ba-basta ti supplico" cercai di dire mentre lui era sopra di me intendo a farmi il solletico,eravamo sdraiati...sul letto della mia camera,ormai ero sua,ero completamente cotta di questo ragazzo e non potei farci nulla,volevo essere solo sua,ed io volevo lui solo per me.
"A cosa stai pensando?" Mi chiese vedendomi persa nei miei pensieri "lo vuoi sapere veramente?" Dissi insicura "certo" rispose fissandomi negli occhi,mi alzai in piedi sul letto ed iniziai a sfilarmi la maglia e il reggiseno...mi fermai,aveva capito a cosa stavo pensando e mi sfilò i pantaloncini assieme agli slip e rimasi completamente nuda sotto il suo sguardo,mi mancava,era da tanto che non facevamo sesso,ci fissammo,nel mentre gli sbottonavo la camicia e lo spogliavo,rimanendo entrambi nudi,mi sdraiai pogiando la testa sul cuscino,poco dopo anche lui si sdraiò su di me tenendosi sui gomiti per evitare di schiacciarmi,e da lì,ci fissammo ancora una volta e dopodiché,facemmo l'amore....Per la prima volta solo amore e niente sesso..

Amore e Passione Where stories live. Discover now