Princesa || Luke Hemmings [COMPLETA]

21.

(Come sapete la parte scritta in corsivo è quando Sophia parla in spagnolo)

Gennaio è un mese che solitamente reputo noioso e monotono. Non mi dice nulla, forse perché in Spagna è ancora inverno, mentre qui in Australia è appena estate.

Sono arrivata qui in primavera, senza preoccuparmi di cosa mettere in valigia perché ero convinta, stupidamente, che il clima fosse uguale dappertutto. Ovviamente ho avuto solo fortuna.

Ma dai propri errori si impara, quasi sempre.

-Oggi è il grande giorno- Ashton arriva in cucina, mentre si stiracchia.

-Farai la proposta di matrimonio a Bryana?- chiedo, con gli occhi a cuore.

Quasi si soffoca con la saliva -Ma sei pazza!? Certo che lo sei o non saresti scappata dal trono per venire fino qui..- borbotta.

-Sono venuta qui solo perché avevo trovato un'occasione, se mi fosse capitato un altro paese sarei andata la- gli faccio la linguaccia.

-Non mentire, non vedevi l'ora di conoscerci- mi sorride e io alzo gli occhi al cielo.

-Certo, come no- ridacchio, prendendolo in giro.

-Comunque no, non farò la proposta a Bryana, ma è il giorno in cui finalmente Luke e Ivy si lasceranno- sospira, felice.

-Perchè ne sei così contento?- chiedo, confusa.

Certo, ne sono felice anche io. Ma non è molto gentile nei confronti di Ivy gioire per una cosa simile. Soprattutto visto il soggetto, non vorrei ritrovarmi a dover chiamare i pompieri perché una pazza ha dato fuoco a casa nostra.

-E tu perché non lo sei? Finalmente tu e Luke potete dichiararvi amore eterno senza avere paura della sua ragazza follemente ossessionata da lui- sbuffa.

-Sono già andati a firmare i documenti?- chiedo.

Annuisce e poi beve un sorso di caffè.

-Non senti anche tu quest'aria di libertà?-

-No..- rispondo, sincera.

Sento la solita aria decisamente afosa.

-Comunque, anche se non ho mai approvato la tua scelta del burlesque, sono felice che tu abbia abbandonato quel mondo per tornare a fare la cameriera normalmente-

Abbasso lo sguardo. Deve smetterla di essere felice per delle cose che non rendono felici le altre persone.

-Io no, sinceramente. È stata una mia scelta, è vero, ma mi piaceva farlo. Mi divertiva- scrollo le spalle.

Quando Luke ha scoperto che ero io "Princesa" ho deciso di mollare tutto, era divertente farlo all'oscuro delle persone. Era divertente vedere Luke sotto un'altra luce, con un'altra prospettiva.

È stata colpa mia, ovviamente, non avrei dovuto dimenticare di coprire questa maledetta voglia sulla spalla. Ma ormai quel che è successo è successo, e non si possono cambiare le cose.

La porta di casa si apre nella cucina fa il suo glorioso ingresso Mike, seguito a ruota da Calum. Stanno già bisticciando, cosa che non mi stupisce sinceramente.

-Ti ho detto mille volte che Antonella doveva vincere!-

-Ma cosa stai dicendo, Patty era mille volte meglio. Era più brava e senza apparecchio e occhiali è pure una gran figa- Michael incrocia le braccia al petto.

-State davvero discutendo sul mondo di Patty?-

-Si, bambola, non guardarci così stupita- dice Calum, che anziché sedersi su una sedia come una persona normale, si siede sul tavolo accavallando le gambe poi.