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-Sophia, forse devo insegnarti come sopportare Luke, questa notte ti ho sentita borbottare per almeno due ore. Tutto ciò ha solo incrementato le mie occhiaie questa mattina- dice Ashton, mettendo una tazza di caffè davanti a me e davanti a lui.

È un vero dolcetto, la mattina prepara sempre il caffè per tutti.

-Si, ho decisamente bisogno di un manuale su come si sopporti una persona talmente sgarbata e maleducata come lui- alzo gli occhi al cielo e bevo un sorso dalla mia tazza.

Ash ridacchia, divertito.

-Basta solo ignorarlo per i primi giorni, poi lui farà l'abitudine alla tua presenza e tu alla sua- scrolla le spalle.

-Ashton, vivo qui ormai da più di due settimane..quanto tempo gli ci vuole per abituarsi? Cos'è, un cane che ha bisogno di un mese prima di abituarsi a non fare la pipì in casa?!- ok, forse non ho proprio scelto il paragone esatto.

Il riccio mi guarda confuso e -Lascia stare- gli dico, facendo poi un gesto scocciato con la mano.

-Ma..chi è la ragazza che ieri mi ha dato della prostituta?- gli chiedo, curiosa, dopo qualche attimo di silenzio.

Attimo di silenzio in cui lui probabilmente si stava chiedendo chi diamine avesse accolto in casa dopo il mio paragone sul cane e la pipì.

-È, diciamo, la ragazza di Luke. Solo che non stanno proprio insieme- dice, in evidente difficoltà.

-Oh, quindi hanno una relazione di letto?-

Quasi si soffoca con la sua stessa saliva -Sophia! T-tu come..-

-Ashton, sarò anche una principessa, ma sono prima di tutto una ragazza di vent'anni-

-Sul serio? Perché a me sembra che tu ne abbia trenta- anche Luke fa la sua elegante comparsa in cucina.

-Riguardati allora, qui quello che dimostra più anni sei tu- dico, poi mi alzo dalla sedia e lavo la tazza nel lavandino.

Ashton abbassa la testa, scuotendola leggermente. Lo vedo il sorriso che però nasconde, non sono mica cieca!

-Sai, non..-

-Non mi interessa- lo interrompo.

Vado in camera mia, mentre Ashton sussurra un -Uno a zero per Sophia- a Luke, che gli lascia una pacca sul braccio.


Mi vesto, sono le due del pomeriggio e tra poco esco con Iris, andiamo a bere un caffè da Amy che ci ha gentilmente invitate a casa sua.

Prendo un paio di pantaloni neri, che hanno degli strappi sulle gambe (li ho comprati sotto consiglio di Iris, altrimenti non avrei mai preso abiti simili) e sotto ci metto delle calze a rete.

È normale che queste mi vadano un po' più alte rispetto ai pantaloni, che sono anch'essi a vita alta? Io spero di si, alla fine è stata proprio lei a consigliarmi questo abbinamento.

Indosso una maglietta grigia che mi arriva fino all'ombelico e poi le scarpe, le solite vans consumate.

Prendo la borsa ed esco dalla mia camera, recuperando gli occhiali da sole e le chiavi di casa dal cestello sul mobile vicino all'entrata.

-Dove pensi di andare vestita così?- mi chiede Ashton, notando un cambio di stile nel mio nuovo look.

-Fuori con Iris..- rispondo, confusa dalla sua domanda.

-Non ti sembra..-

-Ehi ma chi è questa- la voce di Luke interrompe Ashton e mi fa volta verso di lui. Si blocca e -Ah..sei tu- sbuffa.

Princesa || Luke Hemmings [COMPLETA]Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu