-Principessa!- la voce di Michael mi sveglia, facendomi balzare sul letto spaventata.

-Ben svegliata- ridacchia, maligno.

-Mike..ma che diamine fai?!- sbuffo, con la voce ancora impastata dal sonno.

-Sono venuto a reclamare i miei diritti di gossip! Insomma, ieri sera Luke mi ha cacciato in malo modo. Come potevo non tornare?- dice, ovvio, sedendosi sul mio letto, mentre io con le mani cerco di mettere a posto la massa informe di capelli che ho in testa.

-E questo ti sembra un motivo lecito per venire a svegliarmi?! Lo sai che la notte finisco tardi, lasciami dormire in pace- dico, tornando con la testa sul cuscino di nuovo.

-No, bambola! A Michael Clifford non puoi nascondere nulla- ammicca guardandomi -Quindi veloce e dammi del gossip per colazione- sorride.

Alzo gli occhi al cielo e lo accontento, mettendomi seduta a gambe incrociate sul letto.

-Va bene! Che palle- borbotto -Non capisco cosa ci sia di così tanto allettante, ma ieri sera una ragazzo, un certo Adam, mi ha lasciato il suo numero e mi ha detto che gli interesserebbe uscire con me. Tutto qui- scrollo le spalle.

La porta di camera mia si spalanca, di nuovo, e Ashton fa la sua grande entrata, con tanto di sguardo cattivo e mani sui fianchi. Nemmeno mia mamma fa così quando è arrabbiata.

Ma dimenticavo, mia mamma è la Regina, non è lei che mi fa la predica la maggior parte delle volte. Ci pensano le mie mille mila badanti.

Nemmeno avessi tre anni, o fossi una vecchia anziana.

-Sophia! Cosa vuol dire che stai uscendo con un ragazzo? Ma lo sai i rischi che corri a incontrare la gente di sera? In quel posto in cui lavori poi, è pieno di maniaci!-

Vorrei ricordargli che ci vanno pure loro in quel poso "pieno di maniaci".

-Ashton..-

-E non me l'hai nemmeno detto!- continua.

-Ma ti rendi conto dei guai a cui stai andando incontro uscendo con questa gente? Chi è quello e come si chiama. Voglio sapere quanti anni ha, dove vive, il suo codice fiscale, se è più bravo in matematica o in letteratura, da dove..-

-Ashton! Fermati!- lo blocco, con le mani in avanti -Chi te l'ha detto, intanto, perché questa è una cosa accaduta ieri sera e, come puoi ben capire anche tu, non ci siamo visti io e te ieri notte!-

-Luke..ma la cosa non è importante-

Io lo uccido! Perché non sa farsi i cavoli suoi?!

-Non mi piace quando fai quello sguardo, bambolina. Mi fai paura-

-Lucas Robert Hemmings!- urlo. Si, sono andata ad informarmi sulle persone con cui vivo, ovviamente!

Mi alzo dal letto e passo accanto ad Ashton -Dai, non è nulla, me l'avresti detto prima o poi ne sono sicuro. Guarda che Luke voleva solo farti un favore non pensare male..non ucciderlo per favore è il nostro frontman- mi supplica, il batterista.

Quasi mi viene da ridere, ma mi riprendo subito e continuo la mia marcia.

-Diamine sei forte, non credevo avessi tutti questi muscoli, sembri così magra- borbotta Michael, che cerca di tenermi ferma insieme ad Ashton.

-Luke Hemmings vieni subito fuori dalla tua cazzo di stanza!- le mani dei miei due amici subito si staccano dalle mie braccia.

-Ha iniziato a dire parolacce amico, io me ne vado, ciao, è stato bello- Mike scappa dal nostro appartamento.

Princesa || Luke Hemmings [COMPLETA]Where stories live. Discover now