Siamo come un puzzle senza fine

16° capitolo

Fecero una passeggiata sul lungo mare, Nicolas e Camilla cercarono di parlare, ma avevano i due piccioncini sempre in mezzo. Quando tornarono in Hotel i ragazzi andarono a prepararsi per andare in sala, invece le ragazze andarono in camera a truccarsi e vestirsi. Per la prima volta da quando la conosceva, Clara aveva visto Camilla vestita elegante ma soprattutto con un vestito corto!

C:" ehi Cami, come mai questo vestito?"

Ca:" non lo so, oggi volevo provare a vestirmi un po' meglio..."
C:" non sarà mica per Nicolas vero?"

Ca:" cosa? Ma va secondo te! Ma ti pare?!" non si aspettava una domanda del genere

C:" Camilla sono la tua migliore amica da sempre, non puoi nascondermi niente, lo sai!"

Ca:" va bene... forse si ... però non dirglielo! E non farmi fare figure di merda, please!"

C:" ma è ovvio amica mia! Secondo te, io che ti faccio fare una figura di merda? Ma quando mai?!"

Ca:" ehm ok... ora andiamo"

C:" come vuole lei signorina!" si diressero verso la sala da pranzo. Quando entrarono Clara come al solito andò in cucina a salutare Simon, e intanto Camilla andò al tavolo.

C:" ehiiiii!"

S:" ciao, sei bellissima!"

C:" grazie, invece tu no!" si mise a ridere

S:"vaffancuolo!" fece il broncio

C:" lo sai che scherzo"

S:" ora mi sono offeso!" allora lei andò da lui, lo baciò e ovviamente lui si sciolse.

C:" ancora arrabbiato?"

S:"no... guarda Nicolas e Camilla" indicò fuori dalla porta, che dava proprio davanti al tavolo nella quale, era seduta Camilla.

S:" chissà cosa si staranno dicendo..."

C:" uff sono troppo curiosa! Ora vado la!"

S:" no no tu resti qua e li lasci un po' stare!" la trattenne per un braccio

S:" dai vieni che mi aiuti a decorare i dolci" e andarono via.

 Intanto Nicolas e Camilla stavano parlando...

N:" sei bellissima vestita così, ma Clara mi aveva detto che tu non metti mai vestiti corti..."

Ca:" lo so ma... adesso che sono in vacanza voglio fare un'eccezione..."

N:" a ok... comunque stai benissimo!"

Ca:" grazie, anche a te sta bene il vestito da cameriere" sorrise

N:" grazie haha. Comunque io e te abbiamo un discorso in sospeso o sbaglio?"

Ca:" già..."

N:" che ne dici se dopo, quando Simon e Clara vanno a fare il loro solito giro, andiamo in spiaggia e parliamo un po'?"

Ca:" ehm... certo per me va bene"

N:" ok, ora vado a vedere che fine ha fatto Clara, e te la spedisco qua. Ci vediamo dopo" le diede un lieve bacio sulla guancia poi entrò in cucina. Camilla si sentiva strana... non si era mai sentita così felice, nel parlare con un ragazzo... non si starà mica innamorando?...

Finito di mangiare, come previsto Clara e Simon andarono a fare il loro solito giro, allora Camilla andò alla reception ad aspettare Nicolas, che dopo circa 15 minuti arrivò.

N:" eccomi, scusa se ti ho fatto aspettare. Andiamo?"

Ca:" certo" si avviarono verso la spiaggia. Arrivarti si sedettero su dei lettini.

N:" allora, come mai hai scritto quella frase sul braccialetto che mi hai regalo?"

Ca:" beh ecco... perché... boh quando ti ho visto la prima volta... mi è sembrato di conoscerti da una vita... sarà perché Clara non ha fatto altro che parlarmi di te... però boh... quando sto con te sono felice..."

N:" ma è stata una tua idea quella della frase o è stata di Clara?"

Ca:" ehm... mia..." era super in imbarazzo, allora lui le appoggiò la mano sopra la sua

N:" grazie davvero, comunque hai un buon gusto!"

Ca:" lo dici solo per farmi sentire meno in imbarazzo..." sorrise

N:" no sono serio, pensa che il regalo che mi ha fatto Clara, qualche giorno prima di andare via, l'anno scorso, è stato un buono per un trancio di pizza!" si mise a ridere

Ca:" no dai, stai scherzando vero?" rise

N:" sono serissimo!"

Ca:" in effetti è un regalo tipico di Clara!"

N:" già!"

Poi ci fu un momento di silenzio imbarazzante, che Nicolas spezzò cercando di fare il poeta:" sai che... di solito quando sono in spiaggia la sera, mi perdo a guardare la luna e le stelle... invece adesso... non ci riesco perché... mi perdo a guardare te... perché sei più bella della luna e la luce nei tuoi occhi...è mille volte più luminosa e bella di tutte le stelle presenti nel cielo..." Camilla rimase sorpresa dalle sua parole e non seppe cosa dire, allora fece la cosa che le venne più spontanea... appoggiò la testa sulla sua spalla, e strinse la mano di Nicolas tra le sue... restarono li fermi, a guardare il mare in tutta la sua bellezza.

Dopo un po' lui decise di coricarsi sul lettino e lei gli si coricò di fianco, lui la avvolse col suo braccio per scaldarla, e restarono li abbracciati. Poi lui si girò a guardarla e lei era lì, appoggiata al suo petto che dormiva! Lui restò li un attimo a guardarla, poi però guardò l'orario ed era già mezza notte, allora la prese tra le sue braccia e la riportò in hotel.

Direi che... questo si può chiamare colpo di fulmine... che col passare del tempo potrà evolversi in una splendida storia!