liii. Leap of faith

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Aspettare il risveglio di Louis era un'agonia, così noi altri decidemmo di inventare una sorta di piano nel caso che Allister fosse nel Santuario.

"Potremmo semplicemente aspettare qua, tornerà sicuramente. A quel punto potremmo attaccare." Suggerì Imani, tutti furono d'accordo. Avremmo potuto tendere un agguato ad Allister e farla finita una volta per tutte.

A quanto pare quando Allister era arrivato al Santuario aveva applicato ad Imani un collare elettrico, catturato Harry, Kaguya e Louis, e legato gli altri per tenerli fuori dai piedi. Tutto ciò che sapevano gli altri era che Louis era già svenuto quando era stato riportato nella stanza, quindi non avevano idea di cosa fosse successo agli altri due amici.

Imani stava velocemente liberando tutti gli altri mentre io mi occupavo con difficoltà delle catene di Louis. Le sue erano diverse da quelle degli altri, si rifiutavano di sbloccarsi o rompersi. Mi domandai se le catene fossero simili agli incantesimi di guarigione di cui mi aveva parlato Papà molto tempo prima; forse Allister era l'unico che poteva spezzarle.

Dopo alcuni tentativi inutili di rompere le catene, sospirai frustrata ed ero pronta ad estrarre la spada dal fodero per vedere se funzionasse. Però mi trattenni, e fui subito sollevata quando sentii un leggero brontolio proveniente dal mio ragazzo, il quale si stava muovendo.

Strinsi forte Louis per la gioia, con un sorriso esuberante sul volto mentre mi rendevo conto che ora avevamo la meglio contro i Nox. Io avevo creato la barriera, i Nox non potevano entrare, e adesso Lou avrebbe trattenuto quelli già all'interno dall'andare oltre. Avevamo vinto.

"Adesso siamo salvi, Lou. I Nox non possono entrare, siamo salvi." Mi abbassai per baciarlo e i suoi occhi si strinsero mentre cercava di strofinarli con i pugni chiusi. Le sue labbra esitavano contro le mie, come se fosse troppo scioccato per fare qualunque cosa.

"S-siamo salvi? I Nox non possono raggiungerci?" Louis mormorò meravigliato mentre cercava di tirare le catene, lo baciai di nuovo per confortarlo.

"Sì Louis, siamo salvi. Nessuno può più farci del male." Gli sorrisi, sfiorando con le dita i suoi occhi ancora chiusi, desiderando di vedere le sue iridi blu. "Puoi aprire gli occhi, è tutto a posto."

La mia mano venne intrappolata nella presa di Louis e tirata via dai suoi occhi.

"È proprio qui che ti sbagli, Mira." Disse Louis, confondendomi. I suoi occhi si aprirono e mi congelai quando vidi delle iridi rosse che mi fissavano. Cosa stava succedendo?

"C-cosa?" Balbettai indietreggiando, ma la presa di Louis sul mio polso mi impedì di andare lontano.

"Povera piccola protettrice...pensavi di aver salvato tutti. Pensavi di aver bloccato i Nox all'esterno." Louis ghignò, nella mia testa risuonavano delle allarmi. "Sfortunatamente, i Nox sono già dentro alla tua barriera. Voglio dire, io sono già nella testa del tuo ragazzo."

Ansimai e provai a strappare la mano dalla forte stretta di Louis, delle lacrime si stavano formando nei miei occhi mentre realizzavo che era accaduto il peggio.

Era Allister. Louis era stato posseduto da Allister.

"Non aver paura, nipotina." Allister sorrise, le lacrime mi rigavano le guance mentre guardavo il corpo di Louis obbedire ad ogni suo comando e rompere troppo facilmente le catene per alzarsi in piedi. "Louis è ancora qui."

Allister indicò la testa di Louis prima di ridacchiare. "Voglio dire, la sua anima non resterà viva ancora a lungo, ma almeno vivrai i suoi ultimi momenti. Non è toccante?"

"Lasciami andare!" Urlai mentre mi liberavo dalla presa di Allister e barcollavo indietro di qualche passo, il mio cuore affondò quando vidi i lineamenti di Louis trasformarsi in un'espressione di dolore prima che Allister roteasse gli occhi.

Sorcery // Louis Tomlinson AU [italian translation]Where stories live. Discover now