Love me. || 𝑻𝒂𝒆𝒌𝒐𝒐𝒌

•57•

Taehyung's POV

È da una settimana che "vivo" a casa di Jackson.

Non ho avuto le forze materiali per tornare a casa, dove sicuramente c'era Jungkook con le sue solite scuse inventate da Hoseok.

Era impossibile restare con lui e stabilire un rapporto Pacifico e coerente. Purtroppo Jungkook deve sempre avere la ragione, se no per scherzo inizia a fare cose al di fuori del normale.

Vi lascio immaginare cosa.

***

"TaeTae dove sei?"

"Eccomi Jackson, scusa stavo leggendo questo." Dissi appena vidi Jackson entrare dalla porta principale con il suo solito sorriso dolce in volto.

"Dormito bene oggi?" Chiese mentre si chinava in due per raccogliere la borsa da palestra che aveva lasciato lì la sera prima.

"S-si.." Sorrisi sbadatamente e arrossii lievemente, subito dopo affondai la faccia nel libro e ripresi a leggerlo, mentre le mie labbra erano ormai secche.

"Tae" Un sospiro divertito gli fuoriuscì dalle labbra, mentre si passava lentamente una mano fra i suoi capelli castani scuro.

Mugolai per farlo continuare a parlare, e deglutii ansiosamente.

Lui si chinò in avanti e si mise a cavalcioni davanti a me, mentre si reggeva con i palmi delle mani.

"Ieri ti ho fatto distrarre e basta, non devi pensare di aver tradito Jungkook, eravamo entrambi in astinenza." Mi sorrise di nuovo, e subito dopo mi lascio un delicato bacio sulla guancia, che subito dopo toccai non riuscendo a dire o fare altro.

"Vado a cucinare, dopo andiamo in centro a fare shopping, okay?" Mi chiese mentre si recava alla porta, girandosi solo con il volto verso di me.

"Okay, mi vesto e scendo."

Chiuse la porta e si recò in cucina, poi io mi vestii e scesi da lui.

***

Stavamo girando in centro da ormai e quasi non ci vedevo più dalla fame, era tutto così bello, ed eravamo anche abbastanza vicini, ma decisi di non distaccarmi da lui.

"Vuoi andare a prendere qualcosa da mangiare?" Mi chiese ad un certo inaspettatamente, girandosi di colpo verso di me.

Le mie parole furono bloccate da un forte rumore proveniente dal mio stomaco.

"Lo prendo come un sì." Uscì all'unisono una forte risata, accompagnata da tanti sorrisi.

***

Tutto stava andando al meglio, io e Jackson stavamo per andarcene poiché era ormai tardi.

"Jack io vado cinque secondi al bagno, ho visto che ci sono le porte lì." Dissi indicando le porte che portavano ai bagni degli uomini.

"Ti aspetto qui~" Mi disse sorridendo apertamente, e io annuii abbassando lo sguardo imbarazzato.

Mi diressi al bagno e appena arrivai feci i miei bisogni, mettendomi subito dopo davanti allo specchio, per osservarmi il volto.

Iniziai a ricordare tutto e le lacrime rigarono un'ennesima volta il mio viso, che ormai non riusciva più a resistere ai singhiozzi.

"Perché Jungkook, p-perché?" Singhiozzai mentre mi mettevo le mani fra i capelli, in panico.

"Non sono stato io, Taehyung."

La sua voce.
L'avrei riconosciuta fra un miliardo.