Love me. || 𝑻𝒂𝒆𝒌𝒐𝒐𝒌

•55•

Taehyung's POV

Il mio cuore era a pezzi.

Le lacrime non si controllavano più.

Avevo dato tutto me stesso a Jungkook e adesso?
Mi ripaga in questo modo?

"Vaffanculo Jeon Jungkook. Vaffanculo."
Imprecai a bassa voce, senza sentire che vi era una figura maschile davanti a me.

"Tutto okay?" Alzai lo sguardo e vidi questo ragazzo, alto, capelli castani e sorriso accogliente.

"O-oh.. ehm.. sì."
"Non mi sembra."

Scossi la testa e asciugai le lacrime, mentre lui si sedeva al mio fianco.

"Piacere, io mi chiamo Jackson." Mi porse la mano e io dopo qualche istante la strinsi.

"Taehyung."

Iniziammo a parlare del più e del meno, cose normali e non.

"Mi devi ancora dire perché stai così." Mi disse tutto d'un tratto quando per qualche secondo vi era calato un silenzio imbarazzante.

"Beh, il m-mio ragazzo si stava drogando mentre io ero fuori e appena sono entrato l'ho beccato..." Solo queste parole uscirono dalle mie labbra, e riuscirono a farmi gonfiare gli occhi di lacrime al solo ricordo di Jungkook con una siringa in mano.

Poi continuai. "Non mi ha mai detto di avere dei problemi del genere, io mi sono sempre fidati di lui e gli ho raccontato tutto, tutto quanto!" Asciugai le poche lacrime che restavano sul mio volto. "Gli ho sempre detto quando qualcosa non andava, gli ho sempre detto dei piccoli problemi che mi tormentavano, gli ho dato tutto! Persino la mia verginità." Sussurrai mentre capii che mi stavo sfogando fin troppo, infatti Jackson era silenzioso.

"Scusa -velocemente scossi la testa e ritornai nel mondo reale- sto dicendo troppo, devo stare zitto."

Jackson allora afferrò la mia mano e si alzò, con un sorriso stampato sul volto.

"Vieni con me, andiamo a casa mia e se non vuoi raccontare tutto ti ospiterò e basta." Mi disse mentre mi alzavo poiché mi stava praticamente tirando.

Allora io annuii e insieme ci dirigemmo verso casa sua.