CAPITOLO 24

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Pov Thomas

Dopo la fantastica notizia che ci ha dato Fede io e J non siamo praticamente riusciti a dormire, eravamo troppo eccitati.

Sfortunatamente un branco non si gestisce da solo, ho lasciato Jacopo sul letto a dormire, infondo ora che è incinto si stanca prima.

Mentre io mi sto dirigendo nel mio ufficio, non ho mai odiato tanto la mia posizione di Alpha.

Quando entro in quella stanza infernale mi ritrovo una colonna di fogli che fa paura, in più devo organizzare la festa della Luna piena che si terrà nel corso della settimana. E l'unica cosa a cui riesco a pensare adesso è al cucciolo che il mio amore sta portando in grembo. Quanto spero in un maschietto, J invece preferisce una femminuccia.

Dalle 8:00 alle 11:30 compilo,firmo e leggo la colonna romana di fogli, ho in mal di testa incredibile. Sto guardando gli ultimi dieci fogli quando sento un lieve bussare. Quel tocco delicato in un villaggio di lupi appartiene solo a Jacopo, è delicato come un bambino.

"Avanti."

Lo vedo entrare con i capelli spettinati,gli occhi ancora mezzi chiusi,con un dosso un paio di jeans attillati neri con sopra la mia felpa bianca nella quale ci può addirittura nuotare.

Arriva vicino a me e mi salta in braccio.

"Ehi cucciolo hai mangiato?"cerco di essere il più dolce possibile. Scuote la testa e poi l'appoggia sul mio petto.

"Perché?"insisto, non mi piace che salti i pasti.

"Perché tra pochissimo tempo i pranza, e io voglio pranzare con te."e detto questo affonda la faccia nell'incavo del mio collo e inizio a sentire qualcosa di umido sopra, sento i suoi denti, il suo delicato tocco e la sua morbida bocca sulla pelle. Inizio a sentir bruciare proprio quel punto e quando J si ritiene soddisfatto si allontana sorridente.

"Che hai combinato?"

"Cerco solo di far vedere al mondo che sei mio."

Poi si alza e se ne va.

Mi alzo dalla mia comoda poltrona e mi avvicino ad uno specchio. L'occhio mi cade subito su una macchia violacea che prima non c'era di sicuro, ma che al solo vederla mi rende felice.

Pov Jacopo

Quando mi sono alzato e sono andato in cucina per fare colazione ho sentito delle lupe dire che il loro Alpha era super sexy è nata in me una incredibile gelosia.

Ho lasciato perdere il cibo e mi sono diretto nel suo ufficio, sapevo che era li. Gli ho fatto un succhiotto, non avevo mai fatto succhiotti. In realtà non avevo mai marchiato qualcosa o qualcuno MIO, ma con lui è diverso.

Fatto il mio lavoro sono uscito  e finalmente mi sono concesso il giusto pasto. Una grande fetta di torta alle mele, è squisita.

Solo Tu (Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora