SPROUSEHART || Incontrati per caso

Capitolo 46

"Ho invitato anche Cris per cena..."
Le sue parole mi risuonano nella testa, e le mie braccia si staccano da quelle di Cole, quasi come se non me le sentissi più.
"Cosa?" Chiedo senza fiato
Cole nel frattempo ha posizionato una mano sulla mia schiena, forse per evitare che svegna proprio nel mezzo della cucina.
"Si. Quando ha saputo che saresti venuta in città ha subito detto di volerti vedere. Quindi l'ho invitato. Perché? Ho sbagliato?" Chiede mia madre, alzando un sopracciglio come se fosse una cosa del tutto normale invitare un ex fidanzato che per di più mi ha ferita profondamente.
"Mamma..." cerco di parlare "Ma non ti ricordi cosa mi ha fatto...?" Chiedo, quasi con le lacrime agli occhi.
"Ancora con questa storia?" sbuffa lei "Cris è un ragazzo d'oro, e poi te lo ha detto lo psicologo, erano tutte allucinazioni. Incredibile come tu abbia visto il volto di Cris nel ladro che è entrato in casa rompendo la finestra. Probabilmente eri sotto shock" dice lei, ricordandomi di come lei pensa sia veramente andata quella sera, quando Cris mi ha..... Si insomma quello...
"Cole sono sicura che Cris ti starà molto simpatico, è un ragazzo veramente eccezionale" continua a dire, ma Cole si limita ad annuire, sapendo ovviamente come sono andate realmente le cose, anche perché è l'unico che sa la verità. Quando ho cercato di raccontarlo ai miei genitori loro mi hanno subito fermata e hanno detto che mi ero immaginata che fosse lui, che era semplicemente un ladro e io mi ero solo molto spaventata. In più è impossibile che gli starà simpatico, non dopo che proprio Cris lo ha minacciato di morte.

I miei pensieri vengono interrotti dal campanello di casa.
"Oh, deve essere lui. Vado ad aprire la porta" dice mio padre.
"Vengo anch'io" afferma mia mamma entusiasta. Possibile che vada a salutare Cris e non me...?
Rimaniamo io e Cole in cucina, in silenzio. Mi volto verso di lui, che come immaginavo è sconvolto quanto me. Ho paura che possa succedere qualcosa tra loro due, conoscendo Cris so che dirà qualcosa di sbagliato sicuramente, ma so anche che Cole è una persona molto matura. Non pensavo di doverlo rivedere, in più non so come ha preso il fatto della denuncia, l'avrà letta? E se lo dirà ai miei genitori? Beh non penso sia così stupido, altrimenti dovrebbe confessare tutta la verità...
"Cole..."
"Tranquilla, non me la prenderò con lui. So come sono andate le cose e prometto che non succederà niente. L'importante è che tu ti senta bene. Se però anche solo prova a darti fastidio o robe simili, interverrò senza pensarci due volte"
Annuisco. Mi sento più sicura con lui, che prontamente mi stringe la mano.
Prendo un bel respiro e mi volto verso l'ingresso, dove mi dirigo insieme a Cole.

Eccolo, sta parlando con i miei genitori, che sorridono a trentadue denti.
"Oh eccola!" dice mia madre.
Incontro i suoi occhi, occhi che ho odiato profondamente.
Lui mi sorride, ma io rimango ferma, a guardarlo. Non è cambiato di una virgola. Si avvicina lentamente, fino a quando non siamo a un passo di distanza.
"Ciao Lili" mi abbraccia e mi lascia un bacio tra la guancia e il collo.
Mi stacco bruscamente e lo guardo confusa, ma lui fa finta di niente. Cole fa un passo in avanti verso Cris, ma io lo afferro per fermarlo. Le cose si mettono male.
"E tu sei...?" Chiede Cris guardando Cole. Sta facendo veramente? Ovvio che sa chi è, mi ha pure scritto di lui...
"Sono Cole, il fidanzato di Lili" si presenta, precisando la nostra relazione.
"Ah si ho sentito parlare di voi due insieme" ammette furbamente e ci guarda con arroganza.
"Beh andiamo tutti a mangiare allora" dice mia madre, che si dirige in cucina, prendendo sotto braccio Cris e parlando con lui.
Riprendo finalmente fiato, non mi ero nemmeno accorta di essere in apnea...
Cole mi lascia un bacio sulla testa, per farmi capire che va tutto bene, il problema è che so che non è così. Penso sarà la cena più lunga del mondo...

***
Siamo tutti seduti a tavola. Io sono vicina a Cole, e davanti a lui si trova Cris.
"Cole..." dice proprio quest'ultimo. "So che sei un fotografo". Adesso inizierà a fare mille domande, di cui ovviamente sa già la risposta, come ha stolkerato me per tutti questi anni, probabilmente lo ha fatto anche con Cole.
"Si, è diciamo uno dei miei tanti lavori" risponde lui continuando a mangiare. Conosco Cris e so che sta aspettando il momento giusto per dire qualche cosa, spero però non lo faccia proprio qua a tavola, davanti a tutti.
"E cosa fotografi?" chiede mia madre curiosa.
"Dipende per cosa mi chiamano. A volte fotografo modelli per i brand di vestiti, oppure per i calendari. Ma in generale fotografo quello che mi piace e mi ispira. È più un passatempo che un lavoro in realtà"
"E ci guadagni tanto?" chiede Cris.
Cole lo guarda stranito. Come me, anche lui odia chi fa domande troppo personali sul lavoro.
"Non penso sia..." inizio a dire ma Cole mi interrompe.
"No è ok" dice guardandomi e poi rivolgendosi verso Cris "Ci guadagno quando si parla di sponsorizzazioni. Ma la maggior parte delle volte lo faccio gratis, dato che molti calendari a cui ho partecipato servivano per beneficenza, e quindi mi sono offerto più volte come volontario"
Cris rimane senza parole, e io faccio i complimenti al mio ragazzo mentalmente. Sa perfettamente come zittire le persone.
"E invece Riverdale? Come va?" chiede mia sorella.
"Benissimo" rispondo contenta. "Sarà una bella stagione anche quella che stiamo per girare. Ma mi spiace Tess, nessuno spoiler" dico ridendo.
"E voi da quanto state insieme?" chiede Cris. Ma possibile che voglia sempre fare domande personali?!
"Da un bel po'" Si limita a rispondere Cole.
"E tu Lili vai ancora dallo psicologo?" Chiede ancora. Ma perché fa così?!
"No..."
"E le pillole?"
"Nemmeno..."
Mi sento in imbarazzo a parlarne.
"Beh ti facevano bene quelle pillole a mio parere" dice mia madre.
"Ho smesso di prenderle da quando ho iniziato a recitare su Riverdale" dico, per far capire loro che adesso sono felice.
"Sembri stanca Lili..." dice Cris, guardandomi attentamente.
"Sarà il viaggio" rispondo abbassando la testa.
"Stavi meglio un anno fa, quando ancora stavi con Cris" dice mia madre, e quelle parole mi spiazzano. Cole affianco a me si irrigidisce immediatamente.
"Mamma" la richiamo. Cris intanto sorride beffardo.
Questa cena sta diventando imbarazzante, ma gli unici a sentire l'aria tesa sembriamo io, Cole e le mie sorelle...
"Sai che Cris ha aperto la sua azienda?" dice mio padre.
"E di cosa si tratta?" chiede Cole. Ti prego fa che almeno lui adesso non inizi, so che è maturo ma so anche che è molto determinato, e sicuramente non si lascerà prendere in giro da uno come Cris.
"Vendo vino, proveniente da tutto il mondo" risponde lui.
"E sta andando anche molto bene, giusto?" Chiede mia mamma entusiasta.
"Si certo. Faccio quello che mi piace, anch'io a volte lavoro gratis, ma intanto non mi godo tutta la fama" risponde Cris, lanciando una frecciatina a Cole.
"È davvero un peccato che voi due vi siate lasciati, sei un ragazzo veramente bravo, e so che amavi mia figlia veramente" dice mia madre.
"Va bene" dico alzandomi bruscamente dalla sedia. "Io e Cole andiamo in camera. Siamo piuttosto stanchi"
Anche Cole si alza, e gli prendo una mano, portandolo con me al piano superiore.
Ne avevo abbastanza, hanno veramente esagerato. Oltretutto con Cole di fianco... Sono veramente stati maleducati.

Entro nella mia camera, chiudendo dietro di me la porta. Mi appoggio ad essa, respirando profondamente.
"Lili..." Cole si avvicina a me "Stai tranquilla, non è successo niente"
"Come no? I miei genitori continuano a pensare che Cris sia bravo, che mi ha amato veramente, che è migliore di te..."
"Non mi interessa il loro paragone tra me e lui. L'unica cosa che mi interessa è che tu non te ne dia una colpa. Non è colpa tua, capito?" chiede lui, appoggiando una mano sulla mia spalla.
Annuisco e subito dopo lui mi abbraccia forte, mentre una lacrima mi riga la guancia. Sono stata stupida a pensare che forse le cose sarebbero cambiate con i miei genitori, ma a quanto pare loro vogliono più bene a Cris che a me.
In più penso proprio che abbia ricevuto la denuncia, e a quanto pare non l'ha presa troppo bene, ma almeno non ne ha parlato davanti a tutti..
Ma non importa, mi basta avere Cole qui con me adesso, ed essere tra le sue braccia

continua...

***
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