Solo Tu (Wattys2019)

CAPITOLO 1

Pov Jacopo

Io sono Jacopo,  ho sedici anni e sono un Omega, anche se io non sono un licantropo però non lo sa nessuno, solo io mio padre adottivo e mia madre adottiva, è da quando sono piccolo che vengo isolato da tutti,beh quasi tutti, quando ero un bambino gli anni prima del 'giorno della trasformazione' mio fratello adottivo Marco e io suo migliore amico Thomas, il prossimo Alpha del branco, erano i miei unici amici.

Da quel orribile giorno la mia vita è finita, tutti hanno iniziato a trattarmi peggio pure i miei genitori, che erano gli unici a sapere il mio segreto, non mi è più permesso avere una camera a casa mia, sono stato costretto a trasferirmi nella casa branco. Devo portare rispetto per tutti e non mi è permesso guardare nessuno negli occhi, devo rivolgermi ai membri del branco con l' appellativo 'signore o signora', e chiamare Thomas e suo padre John 'Alpha' mentre la madre di Thomas 'Luna'. Tutti mi usano come sacco da box per sfogarsi, devo ubbidire a tutti senza fiatare , non ho più una vita mia, ricevo per la maggior parte della mia vita insulti, tante volte ho anche tentato il suicidio ma non ci riesco, sono troppo codardo per riuscirci, quindi ho iniziato a uccidermi in modo lento e molto doloroso, sotto il cuscino del mio decadente e ammuffito letto della mia stanza ( sgabuzzino delle scope) ho una scatola di lamette ormai alcune sono arrugginite, ma questo aiuta solo a stare peggio, in più grazie alle botte che continuano a darmi tutti i giorni il percorso verso la morte diventa più breve.

"Razza di idiota scansa fatica, ti avevo detto ieri sera di portarmi la colazione a letto per le 7:30 sono le 7:31 e non ho ancora visto il.mio cappuccino con brioche."ed eccolo qui, Thomas, una volta gli volevo un mondo di bene, ora non lo so.
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Dieci anni fa ci eravamo fatti una promessa:
"Jacopo promettiamo che non ci faremo mai del male a vicenda."aveva detto.
"Ci sto, io te lo prometto."avevo risposto, io lo amavo, avevo una cotta, penso che per lui non era la stessa cosa.
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"Arrivo Alpha si è rotta la macchinetta per il cappuccino."cosa vera, ieri Marco e altri suoi amici mi hanno picchiato in cucina facendomi sbattere sulla macchinetta.

"Non mi interessano le scuse, inutile Omega, portami la mia colazione adesso prima che manifesti la mia ira su di te, potrei farti molto male."detto questo gli porgo il vassoio senza guardarlo negli occhi.

Spero di trovare al più presto qualcuno che mi porti via, lontano da lui, soffro tropo, io sento di amarlo, ma lui trova ogni modo possibile per distruggermi il cuore.