Mon Poison/ Jungkook ff

Fraintendimenti

Noona's pov

Jungkook si gira e mi guarda con uno sguardo interrogativo.

-Perché stai facendo in questo modo?- chiede.

-Non lo so- dico continuando ad asciugare il suo petto con il telo. Lui sospira e si appoggia al lavandino.

-Che ore sono?- chiede lui abbassando lo sguardo verso il mio.

-Le quattro meno un quarto- mi giro di schiena e prendo il telefono, sono quasi sicuramente sicura che Jungkook si stia mettendo i boxer addosso, lo capisco perché sento i suoi piedi battere per terra molte volte.
Ridacchio e mi giro verso di lui, non riesce a mettersi i jeans, ma non ha capito che ha ancora la cerniera alzata ed il bottone messo al suo posto?

-Sono ingrassato- piagnucola mentre cerca ancora di mettere quei Jeans blu.

-Prova a sbottonarli e ad abbassare la cerniera- ridacchio mentre cerco i teli da mettere a lavare.

Jungkook ha una faccia strana, sembra più tosto imbarazzato, e te credo non sa nemmeno mettere dei pantaloni.

*Ding Dong*

- I nostri amici sono arrivati- dice uscendo dal bagno ancora scalzo e senza maglia.

-Vai ad aprire tu- sparisce nella sua camera lasciandomi da sola nel corridoio.

Apro la porta e Hoseok mi si scaraventa addosso insieme a Suni, Nam e Yoongi. Dietro di loro spuntano le teste di Jin, Tae e Jimin.

-Ciao ragazzi- li saluto.

-Dov'è Kookie?- chiede Tae sedendosi sul divano.

-Al piano di sopra, ha fatto una doccia- cerco di mantenere lo sguardo di Jimin mentre parlo con Tae.

Appena Jungkook scende le scale Jimin diventa cupo ed arrabbiato.
Mi ha detto che gli sta semplicemente antipatico e che vorrebbe staccargli la testa, tutto normale direi.

-Piccola, vieni in cucina a prendere i popcorn?- chiede Jungkook distogliendomi dai miei pensieri.

-Piccola?- chiede seccato Jimin. Faccio spallucce e mi giro verso gli altri che stanno ridendo.

-Che avete da ridere?- chiedo con un sorriso.

-Tu e Jungkook non la raccontate giusta, perché non dite le cose come stanno?- chiede Hoseok sorridendo furbo.

-Di cosa state parlando, non abbiamo niente da nascondere noi due- dice Jungkook mantenendo lo sguardo di Jimin.

-Perché non ci dite che vi siete messi insieme?- chiede Jin.

Mi cade il telefono dalle mani.

-Cosa? No noi non stiamo insieme, siamo amici- non credo a nessuna delle parole che ho appena pronunciato, infatti Jungkook mi guarda in disaccordo ma si limita ad annuire.

-Non ci crediamo, l'intesa fra voi due la vedrebbe anche un cieco- dice Nam abbracciando Suni che mi guarda felice.

-State solo fraintendendo , ecco tutto- dico appoggiando la testa sul petto di Jimin che mi sorride.

-Come volete- Suni alza le braccia al cielo e comincia a parlare con gli altri.

-Quindi che facciamo?- chiede Yoongi appoggiando una gamba sull'altra.

-Film- gridano tutti in coro.

Ci sediamo sul nostro grosso divano, Jimin mi ha costretto a sedermi fra le sue gambe, accanto a lui c'è Jungkook che non fa altro che sbuffare.

-Che palle questi film però- dice lui guardando la lista dei film in TV.

Decidiamo insieme di guardare il Titanic. I ragazzi erano in disaccordo per questa scelta ma alla fine si sono fatti prendere dalla trama. Mi sto abbracciata a Jimin per tutta la durata del film mentre Jungkook mi lancia veloci occhiate.

-Rose è molto bella- si azzarda a dire lui facendo un ghigno.

-Pff, conosco di meglio- dico io buttandomi a peso morto sul mio divano personale.

-Jack è uno stra figo- dice Suni ricevendo uno schiaffo sulla coscia da Nam.

-Io sono single, posso dirlo che Jack è figo- dico ridendo, sia Jungkook che Jimin mi guardano male, non mi importa, infondo è vero che sono single.
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Narratrice esterna

-Hai trovato informazioni cugino?- chiese Bambam guardando suo cugino Chiong tortutarsi le dita.

-Si- disse lui con lo sguardo basso sui suoi piedi.

-Ok allora dimmi tutto-  il ragazzo dagli occhi verdi lo guardò un ultima volta e cominciò a parlare.

-Jungkook vive insieme ad una ragazza, Jang Noona- si fermò ad osservare lo sguardo di suo cugino dai capelli rosa farsi sempre più malizioso.

-Penso che lui provi qualcosa per lei- disse poi

-E dimmi, questa Noona è carina?- Chiong deglutì rumorosamente prima di rispondere.

-Altro che, qualche anno fa io lei eravamo migliori amici-

-Quindi i suoi punti deboli- Bambam si rigirò sulla sedia pensando.

-Penso di si- ammise Chiong.

-Bene, diamo il via all'operazione "Jang Noona"-