-Just One Thing-

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Prima di iniziare, vorrei premettere una cosa: Questo capitolo è uno dei più importanti che c'è nella storia, sono qui da 4 ore e passa per trovare le parole, per descrivere i gesti nel miglior modo possibile.
Spero vi piaccia quello che state per leggere.

PS: Leggetelo con qualcosa di lento e rilassante, rende meglio.

Buona lettura

***

-"Dormiamo insieme questa notte. Con la mia testa sulla tua spalla, il mio naso a sfiorare la tua guancia, i nostri respiri uguali... - una lacrima gli riga il volto- Con il tuo braccio intorno al mio corpo e io che ti sfioro il petto con le dita..."-

Sento il cuore fermarsi per qualche istante e poi ripartire a battere velocemente.

So che avevo detto che avrei cercato il più possibile di stargli lontano, di evitarlo, ma vederlo così, con le lacrime che si confondono con la pioggia, non posso far'altro che sentirmi in dovere di proteggerlo.

-"Ti prego, entra... Sei tutto bagnato."- gli prendo la mano e lo faccio entrare in casa.

Chiudo la porta alle sue spalle, e lui incrocia le braccia mentre sento i suoi denti tremare.

Mi metto davanti a lui e metto le mani sulle sue spalle -"Ehi... Ti va di mettere qualcosa di asciutto?"- domando.

Lui prima mi guarda, serra le labbra e mi annuisce. Sembra un bambino che ha perso la strada di casa.

Gli faccio strada verso camera mia, lui mi segue. Entriamo e lui, come al solito, si guarda intorno. Prendo felpa e pantaloni dal mio armadio. Scavo poi nel cassetto per prendere un paio di calzini, quelli doppi e caldi.

Glieli passo ed esco dalla stanza per permettergli di cambiarsi.

-"Scendi quando hai finito..."- gli sorrido cercando di dargli sicurezza, cercando di aiutarlo. Ma non sembra funzionare.

Dopo qualche minuto sento scendere le scale. Vado incontro ai passi e vedo Taehyung scendere con lo sguardo perso. Ha di nuovo quelle occhiaie e i capelli tutti bagnati.

-"Siediti sul divano, arrivo subito."- annuisce per l'ennesima volta e va a sedersi.

Non rivedo il mio Taehyung in questa persona. Di solito scherza, ride, se sta male fa di tutto per non farlo vedere... Ma sembra aver passato queste ultime ore una merda. Non credo sia solo per la scuola.

Corro in bagno, prendo il fon e corro di nuovo in salotto.

Metto la spina e mi avvicino a lui.

-"Taehyung, avvicinati..."- lo vedo che si avvicina, si toglie il cappuccio della felpa e si siede sul divano, portando le ginocchia al petto.

Accendo il fon e comincio ad asciugarli i capelli, cerco di essere il più delicato possibile, mentre lui invece, sembra star pensando ad altro.

Vedo che ogni tanto chiude gli occhi per qualche lungo secondo, ha sonno, molto sonno.

Finisco, chiudo il fon e lo lascio a terra.

Mi siedo sul divano accanto a lui e lui, d'istinto, appoggia la testa sulla mia spalla.

-"Taehyung, cosa ti sta succedendo?"- domando.

Lui mi fa delle spallucce, mi volto per guardarlo e vedo che sta praticamente piangendo, anche se sta sforzando di non far uscire le lacrime.

-"S-Sto esplodendo..."- tira su con il naso.

-"Che vuoi dire?"- prendo il suo viso tra le mani.

𝑆𝑡𝑒𝑝 𝑈𝑝 - 𝑉𝑘𝑜𝑜𝑘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora