Il disagio della Boxe

Da oggi sono Voldemort

Quante sono le possibilità che in una palestra di venti persone, in un paese in culo al mondo, dietro l'angolo di un bar, infognata, davanti a una fabbrica, che dalla scalinata sembra un casa abbandonata o abitata da tossici, si trovino tre persone con lo stesso nome?
E quante di queste possibilità includono che due di queste persone siano padre e figlio (che manco l'imperatore romano Costantino che ha chiamato i suoi figli Costantino II, Costante e Costanzo)?

Poche, mi direte.
Quasi nulle.

Suppongo di non doverlo nemmeno dire, ma a me è successo.

Facciamo finta che questo famigerato nome sia "Federico".
Nella mia palestra ci sono tre Federico, di cui due padre e figlio.

Particolare situazione...ma perché farci un capitolo?
Beh semplice: il disagio regna ovunque sovrano.

Vi ho già detto che un mio compagno ha il mio stesso nome al maschile, e quindi abbiamo lo stesso soprannome? Bene. Questo mio compagno è uno di quei "Federico", quindi ora le persone con il mio stesso diminutivo sono tre.
Questo vuol dire che io mi chiamo Federica (anche se non è vero).

Il nostro Polidermo usa lo stesso diminutivo per tutti e quattro.

DISAGIO!

Vi spiego perché.

Polidermo ha provato a distinguerci l'uno dall'altro, anche perché gridare "FEDE" e vedersi girare quattro persone in quattro posti differenti non è così facile.
Così decise di chiamare:

- Fede cucciolino, il più piccolo, un bambino sui sette anni che sa a malapena tirare i pugni e ha la stessa voglia di fare sport di quella che ho io di vivere.

- Fede grande, il padre del bambino, arrivato da poco.

- Fede cucciolo, il mio compagno molto bravo che credo di aver chiamato fino ad ora Plinio il giovane, ma non ne sono sicura, (ha fatto anche i nazionali il puttano).

- Fede cucciola, che sarei io.

Ma spesso si dimentica, anzi, più che spesso, e grida solo "Fede".

Questo crea parecchie difficoltà.

Senti gridare - Fede alza le braccia quando tiri i pugni -
Così tu alzi le braccia.
Poi lo grida ancora e ancora e ancora e tu continui ad alzare, fino a che le braccia non si staccano dal tuo corpo e volano in aria verso l'infinito.
Per poi scoprire che parlava con un altro.

Ma questo sarebbe il meno...le mie braccia hanno viaggiato per l'universo più dell'Apollo 11, ma ok.

Il DISAGIO sorge in tre situazioni:

1. In realtà si sta rivolgendo a "Fede grande"

- Fede, se ti stanchi fermati che sono le prime volte che vieni, mi raccomando, hai poco fiato -

- Polidermo hai un'amnesia grave o cosa? Vengo da quasi tre anni amico mio...ti consiglio di vedere un dottore...

Ah

Parlavi con lui -

2. In realtà parlava con "Fede cucciolino"

- FEDE DAI! FAI L'ESERCIZIO COME TUTTI! DAI CAZZO! -

Io che sto cercando di non morire mentre faccio piegamenti sulle nocche con salto volante all'indietro più calcio in aria, e successivo ritorno su punta del mignolo del piede destro seguito da ottantaventordici mila addominali.
- MA COME "FAI GLI ESERCIZI" PORCO MARIOL'IDRAULICODELSABATOSERA, CHE CASPIO STO CERCANDO DI FARE SECONDO TE, LURIDO PEZZO DI INUTILE STER...

Oh

Parlavi con lui

Scusa...-

3. In realtà parlava con "Fede cucciolo"

- Fede, ora combatti con Putin -

- Momento momento momento...
Vuoi vedermi morta? Io, contro la versione russa, cattiva e con i capelli di mister muscolo idraulico gel? -

Vi faccio capire meglio.
Questo tizio è quattro metri e mezzo, per novecento chili di muscoli, con le spalle lunghe quanto una nave da crociera, un accento russo da sicario/spacciatore dei telefilm americani e un nome che suona inquietante come quello di un capo mafia. Oltretutto una di quelle persone che fa seriamente piegamenti sui pugni con doppio salto quadratico all'indietro, calcio in aria e successivo atterro sul dito indice della mano destra mentre la sinistra fa l'uncinetto...E DOPO SBUFFA ANCHE PERCHÉ È TROPPO SEMPLICE. MA DA DOVE STRADERETANO È USCITO QUESTO??

Fatto sta che dato che ci tengo alla mia pelle, gradirei non incontrare la mia faccia con il suo pugno, dato anche che non ci tengo a finire come la Nike di Samotracia (nel caso ve lo stiate chiedendo è una statua senza testa).

- OK RAGAZZI È STATO UN PIACERE (con alcuni di voi no, ma voglio essere gentile) ORA SCAPPO PER IL BURUNDI! -
Io già pronta con la valigia quando vedo l'altro salire sul ring.
-Ah

Intendevi lui

In questo caso credo di essere sollevata

Ma ti prego

Specifica con chi porca la peppa stai parlando

Grazie -

Bene, per oggi ho terminato.
Il capitolo è finito andate in pace.

Angel