FF (seeeh)

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Ne ho già parlato un po' in altri capitoli, ma ho deciso di approfondire e dedicare un'intera parte a questo argomento.
Sembra una cosa seria.
In realtà voglio parlare di fanfiction disagio.
Anche se dovrei smetterla di farmi del male in questo modo.

Vagando per Wattpad e cercando la parola "pugliato", o la parola "boxe", ho notato subito alcune cose che ricorrono spesso.

Cercando ciò infatti pioveranno dal cielo Enrichi Stilosi e Giustini Biberons.
Posso capire che ci siano ragazzi e ragazze a cui questi due individui piacciono, per la musica o per l'aspetto (io li trovo irritanti e nemmeno troppo belli, ma sono gusti), però caspio volete dirmi che non esiste un altro, che sia UNO, oltre a quei due?
Oh, giusto, Shawn Mendes.

Che poi le protagoniste si chiamano spessissimo Samantha.
MA PERCHÉ?
Samantha is the new Hope.

Ma devo parlare di boxe, altrimenti la cosa non ha senso.

In suddete FF la protagonista é una "bad girl", una di quelle ragazze forti, che tirandoti un pugno ti stendono malamente (pur pesando 20 chili), fredda e senza emozioni se non la rabbia, ha trenta amici maschi, i quali ovviamente o vorrebbero farsela o la vedono come la loro sorellina puci puci.
Poi ci sono io che, se qualcuno mi chiede come sto, riesco a malapena a rispondere "bene" perché mi viene l'ansia da socializzazione. E pur essendo da quasi due anni in palestra non riesco praticamente a interagire.
Bello.

Oltretutto va contro ragazzi, anche estremamente più grossi di lei, ma vince sempre, perché é figa. Non si fa male quando le tirano i pugni, perché lei li schiva tutti.
NESSUNO RIESCE A SCHIVARE TUTTI I COLPI.
Nemmeno il pugile più bravo al mondo riesce a non prendersene nemmeno uno.
Porco caspio.
Che tu voglia creare una protagonista molto brava nello sport é ok, ma, a meno che non sia un supereroe non puoi farle fare cose totalmente innaturali. Perché non sembra figa, sembra solo una stronzata.

Oltretutto si allenano per tipo dieci minuti.
"Faccio un incontro con un figo. Mi vado a cambiare perché è finito l'allenamento"
Una ripresa dura tre minuti, almeno da me. Hai fatto un allenamento di tre minuti. Brava. Applausi (per Fibra).
Oppure dicono cose come "faccio cento addominali"
MA MAGARI! Io ne faccio circa seicento e negli ultimi quindici minuti di allenamento.

Gli incontri poi sono sempre clandestini. Ma perché? Vi giuro su quello che volete che anche vedere un incontro regolare di boxe è una figata.
Ok che, la prima volta che sono andata a vedere i miei compagni combattere, un tizio ubriaco, che aveva appena visto perdere il suo amico, mi ha tirato addosso una sedia, però dai...
Mettere che sono clandestini ti fa sentire più figa? Più cattiva ragazza?
A me farebbe sentire una cretina, però, oh, sono gusti.

Oltretutto molte volte trovo scritto "incontri di box", "allenamento di box" o "faccio box".
Amori miei, vi voglio bene, ma BOXE si scrive con la "e".
Questa è una box:

Mi sono anche accorta che la maggior parte delle persone che scrivono fan fiction, in realtà, di boxe ne devono sapere ben poco

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Mi sono anche accorta che la maggior parte delle persone che scrivono fan fiction, in realtà, di boxe ne devono sapere ben poco.
In quasi tutte le storie che ho letto, la protagonista, dice di fare pugilato e poi prende a calci la gente.
Per esempio:
(Presa da una FF, che stranamente non è su nessuno dei tre sopracitati, ma su Tedua):
"...ad un certo punto ricevo un calcio sul polpaccio e caddi su di lui"
(Tralasciando i verbi sbagliati, anche se la mia classicista interna sta morendo)

Mi sorgono spontanee due domande:
1. Secondo quale fisica con un calcio nel polpaccio gli sei caduta addosso? Anche perché sareresti dovuta cadere o all'indietro o di lato. Però le FF hanno leggi fisiche tutte loro.

2. Hai detto di fare boxe. Lasciatelo dire: hai capito tutto.

NELLA BOXE NON PUOI TIRARE CALCI DI NESSUN TIPO, CAZZEN.
Esistono altri trecento sport di contatto in cui si usano le gambe e tu, intelligentona di turno, hai scelto uno dei pochi in cui puoi colpire solo con i pugni.
Idea geniale.
Complimenti.
Possibile che a nessuno passi mai per l'anticamera del cervello di scrivere: "Faccio kick boxe/savate/karate/qualsiasi altro sport di contatto che richieda anche l'utilizzo degli arti inferiori"?
Non mi sembra una cosa così  complicata.

Non capisco nemmeno perché tutte le ragazze protagoniste debbano per forza di cose venire dal ghetto o da zone complicate, devono avere almeno uno (se non entrambi) genitori morti o violenti/ubriaconi/troppo impegnati col lavoro per fregarsene dei figli. E un fratello che si occupa di loro manco fossero delle piccole bamboline di porcellana, che le segue ovunque e che picchia o minaccia di picchiare chiunque si avvicini.
Ma perché?
Io ho due genitori normalissimi e mio fratello se ne frega altamente di quello che faccio.
Eppure faccio boxe lo stesso.
Anche senza essere in una situazione familiare difficile.
Oh.
Ma guarda.
É possibile.

Ok, ho seri problemi di controllo della rabbia, a volte. Ma comunque ho una vita tutto sommato normale, a parte alcune cose.
Quindi perché un personaggio non può vivere felice in una casa con mamma, papà e il gatto Pino?
Bah.


Mi fanno salire l'istinto omicida queste cose.



Angel

Il disagio della BoxeWhere stories live. Discover now