-Sei riuscito a farmi sorridere nonostante tutto quello che ti ho raccontato... Grazie.- Gli regali il sorriso più grande e sincero che potessi dargli, lui ti guardava semplicemente affascinato.

-Non sono bravo con le ragazze, ma sono davvero il migliore a rendersi ridicolo... Sarà per quello!- Disse Izuku ridendo.

Nel mentre, il ragazzo si alza insieme a te, accompagnandoti alla porta.

-Spero che Aizawa-Sensei non sia in giro, altrimenti siamo nei guai.- Disse il ragazzo guardando fuori dalla porta.

-Lo spero anch'io... Ah e Izu-Kun.-

-Che c'è?-

Rimasi ferma davanti a lui molto titubante su quello che volevi fare, ma ripensando a tutto quello che lui aveva fatto per te era il minimo. Lentamente ti avvicini a lui, toccando con le tue mani il suo viso, sorprendemente morbido al tatto voltando lentamente la sua guancia verso le tue labbra lasciandogli un dolce bacio su essa.

Ti stacchi lentamente dalla sua guancia diventata immediatamente rossa al sol tocco, guardandolo dritto negli occhi.

-Grazie... Per tutto quello che stai facendo per me.-

Izuku si paralizzò, era il primo bacio che riceveva da una ragazza, e questo lo rese molto felice ma allo stesso tempo, non aveva idea di cosa fare. Era concentrato a non tremare e a non fare brutte figure come era suo solito fare. Si mise una mano davanti alla bocca guardando da un'altra parte. Ha tentato di dirtelo guardandoti negli occhi ma non ci riuscì, era intimidito dai tuoi occhi.

-N... Non... Non c'è di che...-

Gli sorrisi, anche tu sta volta guardando da un'altra parte.

-Domani.- Disse freddo Izuku.

-Domani ti va... Se ti porto nel posto del quadro?- Izuku era sempre più serio, ma anche sempre più imbarazzato e non poteva farci assolutamente nulla.

-C... Ci possiamo distrarre, oppure divertirci insieme! Oppure anche rilassare, domani sarà la tua giornata (T/N) - Chan!-

-Si.- Dissi immediatamente.

-Voglio vedere il mare insieme a te, Izu-Kun!- Gli regali un'altro grande sorriso. Il ragazzo ti guardava sempre più interessato cercando di memorizzare ogni singolo particolare del tuo viso, per poterlo ricordare quando te ne saresti andata via. Infatti, gli diedi la buonanotte uscendo dalla sua stanza.

-Allora... A domani Izu-Kun.- Gli dissi dirigendoti verso la tua cercando di non far rumore.

Lui ti guardava andare via e quel senso di vuoto apparse immediatamente dopo la tua allontananza.

-A domani, (T/N)-Chan...- Sussurrò chiudendo la porta della sua stanza.
Izuku si appoggiò ad essa e ci strusciò contro appoggiandosi a terra con le ginocchia rivolte perso il suo viso. Si accarezzò la testa come se fosse piena di qualcosa che non avrebbe mai pensato potesse capitare.

Non riesco a smettere di pensare a lei adesso.

Pensò il ragazzo stringendo le sue gambe a se.

Che stupido che sono... Pensa che sia solo un amico, non fare certi pensieri, Izuku!

Pensò ancora il ragazzo sta volta aggrottando le sopracciglia.

Nel frattempo eri tornata nella tua stanza, neanche il tempo di chiudere la porta che ti eri buttata nel letto con la faccia rivolta verso il cuscino cercando di nasconderla il più possibile.

L'ho fatto davvero...

Pensi imbarazzata.

Ah... (T/N)... Cosa stai pensando? Lui è solo un amico, non fare certi pensieri...

Pensi scoraggiata agitando le tue gambe su e giù sbattendo sul letto.

Quei pensieri che ad entrambi parevano strani, non volevano uscire dalle vostre teste.

Un amico

Un'amica.

Era questo che stavate cercando nella vostra testa.

Ma il cuore di entrambi non riusciva a darvi tregua facendosi sentire con i suoi veloci battiti, sempre di più, ogni volta che eravate vicini l'un l'altro.

Ma era giusto che per un amico si provassero queste strane sensazioni mai provate? Continuavi a ripeterlo nella tua testa ogni giorno e ogni sera che lo incontrarvi. Invece il ragazzo, non aveva dubbi, qualcosa stava nascendo, sapeva bene cosa si prova quando inizia a piacerti una persona, ma non gli era mai capitato così in fretta e voleva frenare questi istinti e questi pensieri così veloci e voraci.
Stava succedendo tutto così in fretta che Izuku non aveva assolutamente idea di come fare per frenare quei sentimenti. Sentiva ogni giorno sempre di più l'impulso di conoscerti, e lo avrebbe fatto ad ogni costo.

Ma in tutto quel tempo entrambi i ragazzi non si erano accorti di nulla, era sempre stata lì, dietro l'angolo a guardare ed ascoltare tutta la scena. Ochako non era andata nella sua stanza come aveva detto, da quando ti vise entrare nella stanza del ragazzo, rimase quasi scioccata dalla confidenza che si era creata fra di voi. Ma questo la distruggeva dentro. Era arrabbiata, triste, confusa... In quel momento non pensava a quello che faceva, ma andò nella stanza del suo professore Aizawa.

Bussò delicatamente sulla porta, intimidita dall'uomo.

-Uraraka? Che ci fai sveglia a quest'ora? Non ti senti bene?-

-In realtà mi sento bene, ma sono venuta qui per parlarle di due persone.-

My Prince - Midoriya Izuku x Reader Where stories live. Discover now