"Come fai..." mi guardasti cautamente. "Come fai a saperlo?"
"Io..." deglutii fittamente, incapace di formare frasi coerenti, il tuo sguardo fisso mi stava bruciando. "Ti ho visto quel giorno... al..."
"Vicolo."
"... sì."
Aspettai, provando un leggero imbarazzo, aspettandomi un altro scoppio o una tempesta. Ma come sempre, mi sorprendesti.
Sospirasti.
"Perché nemmeno tu mi dici niente?" contraesti e rilassasti la mascella, la tua espressione distrutta mentre mi guardavi senza emozione. "Quindi sai di... lei"
Esitai. "Chi è?"
"L'unica persona a cui gliene importa." uno sguardo pensieroso sbocciò sul tuo viso simile ad un fiore, l'inizio di un sorriso che si formava sulle tue labbra. "Jiwoo."
"Jiwoo..." lasciai che il nome fluttuasse dalle mie labbra, ignorando il ferro bollente che si rigirava nel mio petto. "E' un bel nome"
"Per una bella ragazza." sorridesti.
Provai a sorriderti, ma non ci riuscii. "A te..."
Alzasti un sopracciglio.
"A te importa di lei?" chiesi in un sussurro, sentendomi stranamente fredda.
Ti soffermasti per un attimo a guardare fuori dalla finestra, lasciando i tuoi occhi color miele riposare sul cielo color nero come l'inchiostro.
"Sì" dicesti alla fine, sorridendo. Eri così contento. "Sì. Mi importa di lei."
A/N
Okay, sooooo
Al momento sono a Londra e amo questa città. Voglio vivere qui con mio marito (he knows)
E nulla, questo é l'unico capitolo che avevo preparato, quindi per il prossimo dovrete spettare un paio di giorni, credo di non riuscire prima.
Però vabbè, godetevelo.
Se mi vedete per strada (piuttosto dura siccome non avete idea di come sono) salutatemi pure LOL
Che credete che succederà?
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Pick Me Up || Traduzione italiana
Fanfiction"Se la tua gamba sinistra è il giorno del Ringraziamento e la tua gamba destra è il Natale, posso venire tra le feste?" "Certo... se vuoi del sangue giù per la tua gola." "... cosa?" "Ho le mie cose, idiota." Dove la ragazza chiaccherona e il ragazz...
