Un giorno una strana ragazza inizierà ad insegnare alla U.A. I problemi inizieranno quando si relazionerà con gli altri personaggi specialmente con uno. Questo è solo l'inizio di una storia semplice ma allo stesso tempo strana. (P.S. io sto leggendo...
Prima di iniziare vi prego di scusarmi per eventuali errori da qui in poi, sto scrivendo dal tablet e non dal telefono quindi non sono abituata. Grazie per l'attenzione e buona lettura.
Mi risvegliai poco dopo anche se non mi ero svegliata del tutto, mi sentivo la testa girare e sentivo come ovattato. Quando aprii gli occhi c'impiegai qualche minuto a mettere a fuoco l'ambiente. Guardandomi intorno riconosceii le mura dell'ospedale in cui andavano tutti gli eroi/professori della U.A. Provai a sedermi sul letto ma ad ogni sforzo stavo sempre piú male, Dannazione! Ora mi tocca rimanere quí senza neanche sapere com'é andata a finire la battaglia. Non sapendo che fare continuai a controllarmi intorno ma dopo poco qualcosa al letto di fronte attiró la mia attenzione. Mi alzai a fatica e piú mi avvicinavo a quella 'cosa' e piú mi incuriosiva. Arrivai di fronte a quello che sembra un sacco a pelo giallo... l'ho visto giá... ma dove? Aizawa! Dove c'era lui nei dintorni ci sarebbe stato sempre un sacco come questo...forse..
Allungai la mano per girarlo ma per poco non mi venne un colpo poiché dentro non ci si trovava Aizawa bensí un peluche gigante di un gatto.
Aizawa:"L'ho preso per te" disse spuntandomi accanto. Non gli saltai addosso, ansi. Lo guardai bene, si era riempito di graffi ma per fortuna niente di serio. D'istinto appoggiai la mia mano sulla guancia beandomi della della scena che ne seguì.
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Aizawa:"Non farlo mai piú, mi sono preoccupato. Ho pensato che tu-" lo interruppi. Non volevo aspettare oltre. Lo baciai con tutta la passione che avevo. Le mie mani erano sulle sue guancie mentre le sue mi cingevano la vita in modo da sorreggermi e stringendomi a se...
