La reazione che ebbero i tuoi compagni di classe era giustificata, aspettata, ma allo stesso tempo dolorosa.
Aizawa ti diede una pacca sulla schiena per cercare di svegliarti e prendere in mano la situazione.

-(T/C), perché non mostri la tua unicità alla classe?-

-Ah? Ecco... Si.-

Risposi goffamente guardando il professore. Alzasti la mano, e delle piccole scariche elettriche uscirono dalle tue mani. Oltre ad esse, fuoriuscirono dalla tua testa dei piccoli corni. Era una sorta di indicatore corporeo che misurava l'elettricità che il tuo corpo era riuscito a raggiungere. Più crescevano, più era la potenza delle tue scariche elettriche.

-L... La mia unicità... Come potete notare è d... di tipo elettrico ma h... ha molte caratteristiche.-

Forza e coraggio (T/N)!

Pensò il professore.

-O... Oltre a creare l'elettricità, ecco... Posso modellarla a mio piacimento.-

Ti fermasti a pensare su come continuare il discorso. Mentre Aizawa ti diede un altro colpetto sulla schiena per incitarti.

-Quando... Quando raggiungo un certo numero di Volt.-

Dissi più motivata.

-Il mio corpo potrà essere in grado di controllare anche i fulmini, ma posso usare questa tecnica poche volte. Poiché il mio corpo, per le troppe scariche elettriche rimane paralizzato per ore.-

Presi un respiro di sollievo, eri riuscita a spiegarti, a modo tuo.
Katsuki, dopo la spiegazione della tua unicità commentò con un ghigno.

-Tsk, una unicità niente male, lo dovevamo immaginare dalla figlia del super cattivo più potente mai esistito!-

Lo disse senza esitazione. L'ansia ti consumò, non sapendo cosa rispondere.

Era una situazione psicologicamente stressante.

-Bakugou!-

Aizawa stava per usare la sua unicità ma venne interrotto.

-Kacchan!-

Izuku si alzò di scatto dalla sedia guardando il biondo a bocca aperta. Aizawa lo lasciò parlare.

-Come puoi dire una cosa del genere così alla leggera? Penso che lei sappia quali siano le sue origini, non hai il diritto di essere così meschino!-

Kastuki iniziò ad innervosirsi al solo sentire la voce di Izuku.

-Cosa vuoi che me ne importi, nerd del cazzo?!-

Il ragazzo non rispose alla provocazione, ma continuò a guardarlo in modo ostile. Come se il vero cattivo della situazione fosse proprio il biondo in persona.

Katsuki, irritato, cercò di fiondarsi su Izuku, ma grazie alle bende del professore non riuscì a toccarlo.

-BASTA COSÌ! Il prossimo che farà un commento del genere su (T/C) se la vedrà con me! Sono stato chiaro?! -

-SI SIGNORE!-

Urlò l'intera classe più spaventata da Aizawa che per i due ragazzi litiganti. Katsuki e Izuku non risposero. Il ragazzo lentigginoso, però, rimase in piedi mentre l'altro si rimise al suo posto.

Izuku non si lasciò la questione alle spalle e si avvicinò a te con decisione. Quando lo vidi avvicinarsi nella tua direzione, istintivamente indietreggi, ma quella azione venne impedita dalla cattedra dietro di te. Il verdognolo ti guardava dritto negli occhi, mentre la tua paura continuava a salire.

-Anche se porti il cognome di un super cattivo non vuol dire che tu lo sia. Lo dimostra il fatto che tu sia qui con noi, al corso per eroi. (T/C) (T/N), ti diamo il benvenuto nella nostra classe!-

Izuku appena finí di parlare si chinò davanti a te. Di conseguenza, i tuoi compagni di classe si guardarono a vicenda sorridendo, e alzandosi, fecero la stessa cosa.

Iida ulrò fiero alla classe.

-Ragazzi! Tre! Due! Uno!-

-BENVENUTA NELLA NOSTRA CLASSE!-

Migliaia di emozioni si crearono dentro di te. Ti misi una mano sul viso cercando di trattenere le lacrime dalla felicità. Erano le prime persone ad accoglierti così calorosamente nonostante sapessero la tua storia e da dove provenissi. Sebbene l'emozione, riuscisti a sussurrare un grazie all'intera classe. Aizawa non lo dava a vedere, ma era davvero felice per te.

L'unico banco ancora disponibile fu quello vicino ad Izuku, eri molto felice di questo avvenimento. Lui era stato gentile fin dal primo momento e speravi con tutta te stessa di poterti fare finalmente degli amici, soprattutto, di poter diventare amica del caro e gentile ragazzo lentigginoso.

My Prince - Midoriya Izuku x Reader Where stories live. Discover now