Nel frattempo non erano i soli ad aver colto la tua bellezza, infatti, venivi ripetutamente chiamata dai ragazzi.

-Ehi bellezza!-

Uno di loro fischiò al tuo arrivo.

-Cavolo ma è fichissima quella ragazza!-

Continuando a sentire i commenti di persone di questa ipotetica bellissima ragazza, ti fermi confusa davanti alla porta d'ingresso.

-C'è una ragazza stupenda?-

Replichi guardandoti in giro.

-Dove?-

Davvero non sa che è proprio lei?!

Pensarono il trio di amici.

Eri davvero agitata. Non potevi credere al fatto che fossi davvero alla Yuuei e per giunta non hai mai avuto una buona autostima di te stessa, per questo ignoravi i commenti degli studenti pensando che si riferissero davvero ad un'altra ragazza.

-Chissà di quale classe è. Dovrà essere nuova, sarebbe stato impossibile non notarla prima.-

Gli occhi di Uraraka brillavano al solo pensiero.

Nel frattempo arrivarono agli armadietti per potersi cambiare le scarpe.

-Se fosse una nuova aspirante eroina, come capoclasse devo accoglierla al meglio!-

L'occhialuto strinse i pugni guardando in alto verso il futuro.

-Sono sicuro che ce la farai Iida-Kun!-

Esclamò timidamente Izuku.

-Esatto! Potrebbe essere una nostra nuova compagna, no? Diamo il meglio di noi! Operazione: accogliamo al meglio la stupenda ragazza!-

-Forse è un po' esagerato come commento Uraraka-San...-

Disse arrossendo Izuku.

. . .

I tre studenti si misero al loro posto, Izuku cercò di salutare il suo vecchio amico d'infanzia ma lui rispose con un caloroso "vaffanculo".

-Felice di rivederti Kacchan...-

Aizawa entrò in classe, ma di te ancora nessuna traccia. Prima di entrare in classe, il professore cercò in tutti i modi di portarti dentro anche con la forza. Ma nonostante le sue abilità di cattura, sei riuscita a scappare dalla sua presa nascondendoti in una grande biblioteca. Solo al pensiero aizawa sospirò e si lamentò mentalmente per la tua troppa timidezza. Alchè gli venne un'idea, l'unica persona con cui saresti potuta andare d'accordo fin da subito e che ti avrebbe accolto a braccia aperte era il gentile ragazzo lentigginoso.

-Prima d'iniziare, Midoriya, vammi a prendere delle schede in biblioteca, si trovano dentro ad una cartelletta rossa.-

Midoriya si alzò di scatto annuendo alla richiesta del professore. Il ragazzo iniziò ad avviarsi verso la porta ma Kaminari lo bloccò per un braccio, guardandolo lacrimante.

-MIDORIYA TI PREGO NON ANDARE! NON VOGLIO FARE UN TEST AL PRIMO GIORNO DI SCUO...-

Il biondo si fermò guardando l'espressione omicida del professore che lo stava fissando. Lasciando la presa, rimettendosi composto e in silenzio al suo posto.

-Midoriya, fai veloce per favore.-

Izuku annuì girandosi verso la parte di Kaminari sussurrandogli un "mi dispiace", per poi uscire finalmente dalla classe. Il lentigginoso dopo pochi minuti, si ritrovò nella biblioteca, rimanendo sorpreso per quanto fosse davvero grande.

-Non sapevo ci fosse un posto del genere a scuola, beh, avrei dovuto immaginarmelo dalla Yuuei.-

Izuku iniziò a cercare sui tavoli.

-Cartelletta rossa... Cartelletta rossa...-

Nel frattempo, avevi sentito il ragazzo arrivare, ma eri rannicchiata dietro ad uno scaffale della grande biblioteca. Il che non ti dispiaceva visto che amavi leggere, avresti potuto rimanere la dentro per sempre. Ma Izuku non trovando la cartelletta, provò a cercare proprio nella tua direzione.

Oddio che faccio?!

Il ragazzo stava per arrivare esattamente di fianco a te, ma era fin troppo preso nel cercare la cartelletta richiesta da Aizawa che non ti notò neanche.

Ti tappi la bocca per cercare di non far uscire alcun verso stupido, ma appena lo vedi passarti davanti, per lo spavento, allunghi il piede di scatto, così facendo, lo fai inciampare.

Il rimbombo che fece Izuku cadendo risuonò per tutta la grande stanza e non potevi di certo lasciarlo lì, era stata colpa tua. Ti alzi frettolosamente raggiungendolo. Izuku non capiva poiché non ti aveva nemmeno intravista.

-Ah che botta... Ero fin troppo concentrato. Meno male che non c'è nessu...-

Non ebbe il tempo di finire la frase che tu eri inginocchiata verso di lui mentre era ancora steso a terra.

L-la ragazza stupenda di questa mattina!

Pensò il ragazzo ancora scioccato, diventando rossissimo in volto.

-M...Mi dispiace davvero tanto! È... È stata colpa mia! Va t... tutto bene? T... Ti sei fatto tanto male?-

Gli allunghi la mano tremante per aiutarlo ad alzarsi, notando il suo viso che andava a fuoco.

-La tua faccia è rossissima!-

Commenti continuando a guardarlo.

Lui non accettò la tua richiesta di aiuto e si alzò di scatto da solo.

-STO BENISSIMO.-

Urlò agitato.

Ti presi un respiro di sollievo vederlo alzarsi velocemente.

-Meno male...-

Izuku continuava a guardare da un'altra parte notando in lontananza la cartelletta rossa. Andò di corsa a prenderla, tu eri ferma a guardarlo. Il ragazzo dopo aver preso la cartelletta, iniziò a dirigersi verso la porta ma ci ripensò e ti guardò.

-Scusami, non voglio impicciarmi, ma come mai sei qui da sola? Qualcosa non va?-

Effettivamente la situazione non gli quadrava molto bene. Cercavi in tutti i modi di trovare un scusa mentre ti agitavi e balbettavi parole senza senso. La più plausibile era che ti fossi persa, infatti, spiegandoglila, Izuku ti crede.

-Quello non è un problema, questo edificio è fin troppo enorme, posso accompagnarti io se vuoi!-

Tu alla sua gentile richiesta non potevi rifiutarti. Soprattutto perché gli avevi appena fatto sbattere la faccia per terra.

-In che classe sei?-

Chiese sempre con un sorriso gentile in volto.

-I-io... Corso per eroi, 2°A.-

Izuku si sorprese, iniziando ad emanare felicità da ogni poro. Infatti tutto esaltato ti raggiunse.

-Sono nella stessa classe! Vieni, stavo proprio per tornare, ti accompagno volentieri!-

Iniziaste a camminare l'uno di fianco all'altra. Teneva ancora la famosa cartelletta tra le mani. Eri ancora sorpresa della sua reazione e al modo in cui ti trattava. Era così gentile... Nonostante gli avessi appena fatto uno sgambetto facendogli del male, non lo ha calcolato minimamente trattandoti in modo impeccabile.
Sapevi che questa magia sarebbe finita molto presto. Non appena avresti varcato la porta della tua futura classe e ti saresti dovuta presentare.

Appena avrebbe saputo il tuo nome non sarebbe stato più lo stesso.

My Prince - Midoriya Izuku x Reader Where stories live. Discover now