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Chanyeol era in piedi vicino alla dispensa, quando Baekhyun entrò nella sala grande con Jisoo in braccio. Con lui c'era un soldato anziano che Baekhyun non conosceva e che parlava a voce bassa. Entrambi avevano lo sguardo rivolto verso il pavimento nel punto in cui un tempo era stato il tavolo, prima che Chanyeol ordinasse di spostarlo al centro della stanza.

Decise di interromperli. Si avvicinò per salutare il marito. Jisoo balbettava nuovi suoni. Quando Chanyeol si girò verso di lui, il bambino protese le mani verso di lui.

Chanyeol lo prese in braccio, appoggiandoselo sulla spalla e poi guardò il marito che intrecciò le mani in grembo e gli sorrise.

<<Buongiorno, marito>> Fece per alzarsi in punta di piedi per baciarlo, ma ci ripensò. Era presente un estraneo. Non voleva metterlo in imbarazzo.

Chanyeol però non sembrava affatto preoccupato di quella presenza. Gli afferrò il mento, gli sollevò il viso e gli sfiorò le labbra con le proprie, poi l'attirò al proprio fianco e tornò a rivolgersi al soldato.

<<Stavi dicendo, Taeyun?>>

<<Spiegavo che è un vero miracolo che il pavimento non sia ancora crollato, mio signore>> disse con un gesto della mano.

Chanyeol annuì <<Finisci l'ispezione>> gli ordinò <<Stasera ci raggiungerai per la cena e mi riferirai i risultati>>

Il soldato si inchinò al generale, ma continuò a fissare Baekhyun. Lui tirò una manica al marito, che finalmente ricordò le buone maniere e gli presentò Taeyun. Baekhyun sorrise al soldato. Chanyeol iniziò a contare. Gli bastò arrivare fino a cinque perché il guerriero arrossisse. Era una vera scocciatura, ma tutti i soldati, giovani o vecchi, sembravano soffrire dello stesso male. Bastava che Baekhyun concedesse loro la sua attenzione per trasformarli da soldati possenti in smidollati lattanti.

Era una vergogna. Taeyun intanto si allargava il collo della tunica.

Sembrava che fosse stato colpito da un'improvvisa ondata di calore.

Chanyeol lo guardò intensamente fino a indurlo a muoversi, poi scrollò il capo, vedendo il soldato indietreggiare fuori dalla sala senza distogliere gli occhi da Baekhyun. Naturalmente inciampò, ma si riprese come un goffo burattino e uscì di corsa.

Baekhyun guardò il marito.

<<I soldati mi sembrano nervosi in tua presenza>> osservò <<Credo che tu li intimidisca>>

Lui sorrise e Baekhyun pensò che fosse perché credeva di aver ricevuto un complimento. Stava per spiegargli il malinteso, quando lui parlò.

<<E tu invece, non ti intimidisco?>>

<<Quasi quanto Jisoo>> rispose lui. Girò attorno al marito e osservò il piccolo intento a succhiare i lacci della tunica di Chanyeol.

<<Sei pronto a dirmi i tuoi piani odierni?>> disse lui.

<<I miei piani?>> non sembrava capire di che cosa stesse parlando.

<<Ascolterò la lista delle incombenze per oggi>> gli spiegò lui pazientemente.

<<Che lista?>>

<<Baekhyun, non ti ricordi più quello che ti ho detto ieri sera? So benissimo di averti spiegato che ogni mattina tu mi dovrai esporre i tuoi progetti per la giornata>>

<<Ma certo che mi ricordo>> si affrettò a dire <<Non arrabbiarti. Solo che non ho piani da riferirti. Me li hai sottratti tutti tu>>

Fight me if you canDonde viven las historias. Descúbrelo ahora