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Baekhyun si svegliò solo a metà pomeriggio e trascorse un'altra ora trascinandosi per la camera e cercando di liberarsi la testa dagli effetti del micidiale sonnifero.

Santo cielo, aveva dormito come un sasso, ma non si sentiva affatto riposato dopo il lungo sonno.

Poco dopo Namsoo entrò nella camera e lo trovò seduto sulla sponda del letto. Il cameriere gli portava un bellissimo hanbok bianco con un mantello uguale. La tunica aveva le maniche ricamate con fili d'oro e il mantello era bordato con lo stesso ricamo. La stoffa sembrava morbidissima e di grande valore. Aveva una consistenza incredibilmente soffice contro la guancia di Baekhyun.

<<Chi me lo manda?>> domandò.

<<Sua maestà Jongdae>> rispose <<Vi siete conquistato il suo affetto>> aggiunse compiaciuto. <<Insieme al vestito vi ha mandato anche un filo d'oro con cui legare i capelli. Stasera siederete con vostro marito al tavolo del re>>

Baekhyun non mostrò alcuna emozione a quella notizia. Probabilmente avrebbe dovuto esprimere almeno un po' di entusiasmo per l'onore che gli veniva concesso di cenare alla tavola del re, però non ci riusciva. Si sentiva ancora un po' intontito a causa del sonnifero e poi aveva anche nostalgia di casa.

Tutto quello che desiderava era di essere lasciato solo per un po'.

Non gli fu possibile. Le ore successive trascorsero sbrigando faccende pratiche. Una volta fatto il bagno e indossato il magnifico abito, Baekhyun si sentì effettivamente meglio. Namsoo gli spazzolò accuratamente i capelli prima di concentrarsi per legarli con il filo d'oro, cosa che risultò veramente difficile, così gli disse di smettere di provare.

Poco dopo, quando il generale Samchul fece il suo ingresso con gli assistenti per controllare le ferite, lui non riuscì a persuadere il guaritore a togliergli le bende, ma ce la fece a strappargli la promessa che le avrebbe dovute tenere ancora per una notte soltanto.

Continuò ad aspettare che Chanyeol gli facesse visita. Dopo tutto non lo vedeva dal matrimonio, e sarebbe stato il minimo da parte sua informarsi almeno sul suo stato. Per l'ora di cena, la sua maleducazione lo aveva ormai esasperato, giacché gli sembrava ormai ovvio che Chanyeol lo ignorasse.

Namsoo intanto continuava ad adularlo. Baekhyun non era abituato a sentirsi fare tanti complimenti e ben presto divenne rosso per l'imbarazzo. Per la disperazione mandò Namsoo a prendergli dell'acqua fresca, in modo da poter rimanere qualche minuto tranquillo da solo.

Uscendo, il servo lasciò la porta spalancata. Quando Baekhyun vide due soldati di guardia nel corridoio, si sentì molto irritato. Allora era considerato ancora un prigioniero? Decise di scoprirlo. Si avvicinò alla porta, l'aprì ulteriormente con la punta del piede e si inchinò ai due uomini.

I soldati lo fissarono, chiaramente stupiti. Mentre li salutava, Baekhyun si chiese quale fosse la ragione del loro stupore.

<<Siete uno sposo degno del nostro padrone>> esclamò uno dei due.

L'altro annuì.
<<È vero>>

Baekhyun ringraziò i soldati per il complimento e domandò:

<<Perché siete di guardia alla mia porta?>>

Fu il soldato più alto a rispondere.

<<Il generale Chanyeol ci ha ordinato di restare qui>>

<<A che scopo?>>

<<Per proteggervi>> rispose la guardia <<Adesso siete il nostro signore>> aggiunse con un enfatico inchino.

Fight me if you canWhere stories live. Discover now