***art by Elsira***
Molde, Norvegia
«Aisu!»
La giovane ragazza dai capelli dorati smise di canticchiare la sua canzone e si voltò nella direzione della voce che l'aveva appena chiamata.
Suo fratello gemello, dietro di lei, le stava venendo incontro con il suo bel sorriso smagliante in volto, coperto parzialmente dalla sciarpa rossa.
Appena lo vide, si voltò completamente verso di lui e gli mostrò la sua espressione più gioiosa. Pur avendo la stessa età, era raro che i due si trovassero a rientrare insieme dai corsi pomeridiani, perché frequentavano scuole diverse.
Il ragazzo le si mise a fianco e i due proseguirono verso casa assieme.
«La devi smettere di cantare in mezzo alla gente, altrimenti si innamoreranno tutti di te.» Le disse con un sorriso giocoso il gemello specchiandosi negli occhi color indaco della sorella, identici ai propri.
Aisu tirò un sorriso timido e guardò in basso, arrossendo lievemente e sussurrò: «Ma piantala, Eiji...»
In pochi minuti arrivarono in casa e la ragazza, dopo essersi liberata in tutta fretta della pesante mantella e aver lasciato cadere la propria cartella nel mezzo del corridoio, corse in cucina per andare a bersi una bevanda calda.
Con atteggiamento opposto si muoveva invece suo fratello, il quale calmo e diligente posò le chiavi nello svuotatasche posto accanto all'entrata, si tolse il pesante piumino, la sciarpa e i guanti, dopodiché si rimise a spalla il proprio zaino per posarlo in camera propria e raccolse da terra la borsa della gemella per fare lo stesso. Si avviò per portarla nella stanza della ragazza e andarsi poi a bere con lei qualcosa di caldo, ma un bigliettino attaccato allo specchio del corridoio attirò la sua attenzione.
«Eiji, tu vuoi qualcosa da bere?» Chiese la ragazza, tornando sui propri passi, per poi sbattere più volte le palpebre in un'espressione interrogativa quando vide il fratello leggere interessato il foglietto che teneva in mano. Gli si avvicinò curiosa, finché quando gli fu al fianco lui alzò il volto e le mostrò il pezzo di carta con un sorriso furbo, dicendo: «Mi sa che è per te, sorellina.»
Bentornati ragazzi! Com’è andata oggi a scuola?
Aisu, vieni ad aiutarmi in negozio appena ti sarai scaldata, sono arrivati gli abiti della nuova stagione e devi venire a darmi una mano a sistemarli (e non lasciare il tuo zaino in mezzo al corridoio, signorina!)
Eiji, puoi portare Crystal con te quando vai a correre oggi? Aveva voglia di sfogarsi stamattina ma io non ce la facevo a starle dietro, andava troppo veloce!
Grazie tesori!
Un bacione,Mamma
«Sì, vestiti nuovi!» Trillò entusiasta Aisu, per riprendere la mantella e indossarla.
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Perle del destino
Fanfiction[Questa non è una storia stile Mermaid Melody] Una nuova generazione di sirene. Nuovi nemici crudeli e spietati, nuovi poteri straordinari e viaggi per il mondo alla ricerca di oggetti magici, strani segreti e misteri da svelare. Un'antica e minacci...