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[BETWEEN US SERIES vol. 1]
Prima di venire al mondo, il cosmo già scrive la storia di ognuno di noi e ci lega con un elastico a un'altra persona. Non importa se negli anni si prendono strade diverse, prima o poi arriverà...
Eravamo uniti in quell'atto, tanto peccaminoso per due come noi: anime destinate a farsi la guerra per abitudine.
Ansimava cercando di mantenere tutto il contegno possibile e provando in tutti i modi a non fare troppo rumore, nonostante il cigolare della struttura del letto che riempiva il silenzio insieme ai nostri sospiri. Mi fermai un attimo per ammirarla e le accarezzai la guancia, avevo bisogno di contemplarla. Poi ricominciammo la nostra danza infernale.
I nostri corpi erano fusi insieme, come se fossimo due metà perfette di un'unica forma. Come se avessimo fatto l'amore per tutta la vita e conoscessimo a memoria ogni centimetro l'uno dell'altra. I nostri movimenti erano sincronizzati, seguendo il ritmo di una musica che potevamo sentire solo noi due.
Non capii di preciso quanto tempo passò da quando eravamo diventati un'unica cosa. L'odore della sua pelle, sempre più sudata, mi stava inebriando. Si fece sempre più impetuosa in me la convinzione che non sarei mai più riuscito a dimenticare il suo profumo.
Volevo farla stare bene come mai nella sua vita, volevo dimostrarle quanto ancora fosse forte, sotto sotto, quel legame che ci univa da sempre e che sembrava svanito dopo quello che era successo tra noi tanti anni prima. Ma era tutt'altro che sepolto. Era ancora lì, nitido e forte, e stava traendo nuova linfa da quello che stava accadendo sul mio letto.
Non so quanti minuti dopo, mi distesi accanto a lei, portandomi una mano sul petto. Temevo che il cuore potesse uscirne fuori, per quanto batteva forte contro la mia cassa toracica.
«Wow...» fu l'unica cosa sensata che il mio cervello riuscì a partorire. Non c'erano parole per descrivere quello che era appena successo. Ci eravamo concessi l'uno all'altra senza nessun controllo e non mi importava neanche di aver abbassato le difese contro di lei.
Aurora Morelli mi aveva disarmato.
Mi aveva strappato il cuore dal petto ed era uscita vittoriosa da quella battaglia che andava avanti da otto anni ormai. Otto anni in cui non passava giorno che non mi chiedessi perché le cose tra di noi fossero andate a rotoli in quel modo.
Da piccoli eravamo inseparabili. Non esistevo io senza di lei e viceversa.
Ci eravamo promessi di essere amici per sempre, poi tutto cambiò. Lei prese la sua strada e io la mia. Sempre se l'inferno possa essere definita una vera e propria strada.
Ma ora, all'improvviso, il nostro rapporto sembrava cambiato, avevamo fatto l'amore. Forse le cose tra di noi si sarebbero potute aggiustare. Forse non era tutto perduto come credevo.
Allora perché la sentii piangere accanto a me? Aveva entrambe le mani sul viso e mi sembrò più piccola e indifesa che mai.
Diamine, le avevo fatto male? Le aveva fatto così schifo? Era pentita?
Mille domande mi passarono per la testa e solo di una cosa potevo essere più che certo.
Quella notte Aurora era entrata dentro ogni centimetro del mio cuore, quello stesso cuore che avevo dimenticato potesse battere così forte.
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Angolo autrici: Finalmente ecco il quarto capitolo e possiamo giurare che vi stiamo sentendo urlare fino a quiiii! Ahahahah
Allooora, cosa ve ne pare? Ve lo immaginavate che sarebbero finiti a letto insieme o eravate convinti che si sarebbero fermati solo al bacio in discoteca?
Non è facile scrivere una scena del genere, soprattutto quando il nostro intento era quello di descrivere a pieno tutte le emozioni e sensazioni dei protagonisti senza soffermarci troppo sui dettagli dell'atto in sé.
Siamo troooppo curiose di sapere cosa ne pensate di questo capitolo, che abbiamo corretto e revisionato milioni di volte per farlo avvicinare almeno un po' alla nostra visione di perfezione.
Per voi una scena del genere è troppo spinta? Troppo poco? Sono arrivati anche a voi i brividini che abbiamo provato noi nello scriverla? Abbiamo bisogno di tutti i pareri possibili e immaginabili!
Abbiamo scoperto un po' di cose in più con questo capitolo. Aurora e Totò a quanto pare erano molto amici da piccoli, cosa sarà successo secondo voi tra di loro? Vi ricordo che otto anni prima entrambi avevano quasi 10 anni.
Secondo voi, adesso che sono andanti a letto insieme le cose cambieranno tra di loro? Il capitolo si chiude con Aurora che scoppia a piangere, è un cattivo segno o semplicemente era un pianto di commozione? :P
Speriamo con tutto il cuore che anche questo capitolo vi sia piaciuto, volevamo ringraziarvi per tutti i commenti e le stelline che avete lasciato negli scorsi capitoli, non ci aspettavamo tutto questo bel riscontro da parte vostra e per noi, che teniamo tantissimo a questa storia, è stata un'emozione fortissima!
Come sempre, il nuovo capitolo arriverà GIOVEDÌ prossimo. Scopriremo la reazione di Aurora e vi assicuro che ne leggerete delle belle :P
