Un sex symbol tutto mio

Primo giorno.

La sveglia suonò puntuale e diversamente da come facevo di solito non schiacciai sul tasto "ritarda" ma direttamente su "interrompi". Non fui però l'unica ad alzarmi al primo colpo e neanche il tempo di dire buongiorno che Claudia si fiondò in bagno. Approfittai di questa gara di velocità creata dalle mie coinquiline per scrivere un messaggio a Keanu "Buongiorno, scusami ieri sono crollata e non sono riuscita a chiamarti..." inviai il primo messaggio con non pochi sensi di colpa per avergli mentito, a questo ne aggiunsi altri due "Sono entrata nella scuola! Ho vinto la sfida!" fu il primo, mentre "Stasera ti chiamo e ti racconto tutto" fu il secondo.
Dopo venti minuti ad aspettare che Claudia uscisse dal bagno si precipitò Carmen all'interno. Era solo il primo giorno e già non le sopportavo, così decisi di bussare nella camera accanto sperando fossero più veloci e gentili in modo tale da prepararmi in fretta e non essere costretta a saltare la colazione a causa dell'orario. Bussai e ad aprirmi fu Luca, il suo sorriso era davvero raggiante e già mi stava simpatico. All'interno della stanza intravidi Einar e qualche secondo dopo comparve Biondo in boxer che era appena uscito dalla porta del bagno. Distolsi immediatamente lo sguardo da lui con non poco imbarazzo e la voce di Luca mi riportò alla realtà "come posso aiutarti Emma?" mi domandò il cantante con un inglese davvero fluente "oh, avevo bisogno del bagno, ma..." balbettai in risposta "don't worry, babe! Abbiamo fatto, puoi usare il nostro se vuoi" incalzò il biondo. Questa volta ero sicura che il rossore delle mie guance non c'entrava nulla con la temperatura esterna, mi catapultai in bagno prestando attenzione a non guardarlo e sciacquai il mio viso con dell'acqua fredda. Dopo aver indossato i miei vestiti, uscii dal bagno e trovai i ragazzi ad aspettarmi "wow! Uguali a Carmen e Claudia direi" mi ritrovai a pensare.

A tavola mi misi proprio vicino a loro e mi ero sentita completamente a mio agio. Mi avevano spiegato come sarebbe andata la giornata visto che per loro era diventata abitudine da ormai un mese e grazie ai loro consigli mi sentii carica per affrontare il mio primo giorno di scuola. Feci lezione soltanto coi vocal coach quel giorno ed erano veramente tutti molto preparati, disponibili e gentili. Mi assegnarono qualche brano da cantare e ne fui entusiasta, per quel giorno avevo provato soltanto "Fast Car" ma mi dissero che nei giorni seguenti avrei provato anche "Sky full of stars" dei Coldplay, che adoravo.
Alla pausa pranzo eravamo tutti in sala relax e scambiai di nuovo quattro chiacchiere con Luca, più andavo avanti a parlarci e più mi ritrovavo a pensare che fosse davvero un ragazzo brillante. Mi stava accennando del suo percorso all'interno della scuola e delle difficoltà che gli stava creando il prof Zerbi, poi fece un veloce cenno verso le telecamere e aggiunse "ti finisco di raccontare più tardi". E capii di dover stare attenta ad ogni parola che avrei detto all'interno della scuola e così decisi di scrivere tutti i miei pensieri su un quadernino.
Nel pomeriggio ricominciarono le lezioni per tutti e continuai a provare i brani che mi erano stati assegnati. Verso le 18.30 ci informarono che potevamo andare a cambiarci per tornare in hotel. Mi incamminai al fianco di Biondo verso l'uscita e mi disse "guarda cosa ci aspetta ora" curiosa accelerai il passo fino a che in lontananza intravidi moltissimi fans fuori i cancelli degli studi Elios. Essendo l'ultima arrivata non avevo grandi aspettative e rimasi abbastanza sorpresa di aver scattato qualche foto con delle ragazze, mentre invece non mi sorprese affatto vedere Simone circondato da almeno 20 ragazze che lo stavano riempendo di rossetto su tutta la faccia e fu impossibile trattenere le risate.
Andai in Hotel e, sedendomi sul divano della hall, decisi di telefonare finalmente al mio fidanzato. Pensavo di sentirlo arrabbiato per non averlo informato subito e invece era del tutto tranquillo, gli domandai se gli sarei mancata e rispose soltanto "No, sono felice per te!" onestamente non era ciò che mi aspettavo, tentai di farlo ingelosire raccontandogli dei pessimi tentativi di abbordaggio di Mose e neanche in quel caso ottenni alcuna reazione. Mi stavo un po' innervosendo, probabilmente sono io che sono strana ma questo suo atteggiamento non mi era piaciuto. Quando le porte scorrevoli dell'hotel si aprirono, rivelando Biondo coperto di rossetto, iniziai a ridere di gusto e con una scusa salutai il mio fidanzato.
"Biondino, forse avresti bisogno di un corso di make-up accelerato!" scherzai "Faccio questo effetto a tutte! Le donne non sanno resistermi" esclamò con un sorriso compiaciuto.

Ciao a tutte! Questa è la mia prima fanfiction e ho deciso di scriverla su Emma e Biondo! Fatemi sapere se vi piace lasciando qualche commento...

Ps: cercate di immaginare tutti i dialoghi in inglese