Cambia tutto.

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Biondo.

Mi sentivo strano.
Probabilmente il clima rigido di Roma era stato meno freddo di me con Emma quella mattina, ma dovevo farlo.
Era stata come un fulmine a ciel sereno nella mia vita, aveva travolto tutto come un tornado e si stava insinuando in me la paura che questo rapporto potesse distogliermi dal mio percorso.

Ero in saletta con Raffaella e all'improvviso dei capelli rossi che conoscevo molto bene fecero nascere un sorriso spontaneo sul mio volto.
"Ciao Nali!" ormai non mi faceva più lo stesso effetto di prima, rimaneva comunque una gran bella donna ma quegli occhi verdi ormai mi sembravano comuni, nulla di speciale. Niente a confronto con i suoi occhi verdi.
Basta Simò! Torna un Sex Symbol!
"Che dici? Tutto bene? Come va il progetto?" tentai, mostrandomi sicuro di me e la rossa rispose in modo positivo, "e il tuo di progetto?" domandò di rimando "va avanti" iniziai convinto "sto provando un po' di cose nuove, delle cover...".
Bravo Simò. Sex Symbol, sei un Sex Symbol!
"Cioè ma te prima..." cercai di formulare un discorso per continuare la parte del playboy, ma feci solo la figura dell'idiota. "No, niente! È che cioè... Ti hanno chiamato? Stavi qui?".
Il solito cretino.
"Lascia perde, ricominciamo" se avessi potuto mi sarei scavato la fossa in quel momento e ci avrei messo la testa dentro. "È tutto rosso" sottolineò Raffaella, sempre pronta ad infilare il dito nella piaga. "Che palle sta cosa!" mi uscì spontaneo. "Non è vero" arrivai persino a negare l'evidenza e con un gesto pregai Raffaella di stare zitta ma ovviamente la sfiga era dalla mia parte e Nali se ne accorse, riprendendo inevitabilmente a ridere.

Tornai serio e concentrato e finalmente le due smisero di ridere. "Io ti ho osservato e intanto voglio sapere da te come ti senti" tornò seria anche lei "hai dei dubbi su qualcosa? C'è magari qualcosa che è successa che ti arrovella il cervello? Perché ti ho visto un po' più ombroso del solito!" continuò, palesando il suo punto di vista "Quando ci siamo lasciati eri sempre solare, ultimamente ti ho visto un po' più pensieroso".
Si vede così tanto?
"Eh, lo so" era inutile negare "no, vabbè un po' si, perché è un momento della mia vita che...".
Alt, che cazzo sto a dì?
"Pure la testa che avevo prima" provai ad imbastire qualcosa pur di non dirle la verità "cioè sono entrato con la stessa testa che avevo prima, però poi con la cosa dell'espulsione ho cambiato il modo di pensare" mi sembrai quasi convincente.
"Dal punto di vista artistico qualcosa in me è cambiato".
Fosse solo quello.
"Anche a livello di scrittura, pure questa cosa che mi sto cimentando nel fare le cover" continuai, spostando l'attenzione su Biondo e non su Simone.
"Mi sto concentrando su un qualcosa di più professionale, sulla tecnica, sulle cover, però questa cosa dal punto di vista artistico mi sta bloccando." le confessai, convincendo perfino me stesso che era quello il motivo del mio stato d'animo.
Continuai la conversazione su quella linea fino a che non mi chiese di cantarle una cover.
Puntò lo sguardo sul mio e per la prima volta non feci assolutamente fatica a guardarla negli occhi, cantai tutta la canzone e non mi deconcentrai mai.
Ormai non mi faceva più effetto, qualcosa era cambiato.

Cantai prima 'l'isola che non c'è' e dopo 'una carezza in un pugno' e accettai volentieri i suoi complimenti, sentendomi completamente a mio agio e concedendomi di farle qualche battutina per recuperare un briciolo di dignità , quella che prima avevo perso , da Sex Symbol.
Mi consigliò di far uscire la mia personalità anche in brani come questi.
Mi ricordavo bene quando Di Francesco mi aveva chiesto se avevo qualcuna a cui dedicare questo pezzo "ora come ora non mi rappresenta tanto" dissi, più a me stesso che a lei.
"Però devi far vedere che sai fare anche questo, quello che nessuno si aspetterebbe di vedere da te" suggerì per spronarmi "no, certo! Vedere che riesco a fare anche pezzi come questi mi appaga" cominciai "però non sento niente".

Uscii dalla scuola e le notifiche di Instagram erano quasi il triplo rispetto a quelle dei giorni precedenti e soprattutto quasi tutte provenivano da fanpage in cui nel nome era inserita la parola 'biemma'.
Entrambi eravamo a conoscenza del fatto che quell'hashtag, contenente i nostri nomi, stesse prendendo piede velocemente, ma per esserci così tante notifiche in più doveva essere successo qualcosa.
Mi precipitai a sbloccare il telefono e sentii il cuore accelerare a causa di quello che avrei potuto vedere.
Digitai proprio '#biemma' e centinaia di icone mostravano tutte la stessa immagine. Cliccai sul primo video, tanto erano tutti uguali, e nonostante ci avessero tagliato per concentrare la scena su Valentina e il voto datole dalla Celentano, era palese che io Emma ci stessimo scambiando effusioni che due semplici amici non si scambierebbero.

Rimasi impalato, incapace di muovere un passo, e guardai almeno 10 volte di fila quello stesso video.
Grazie ad esso capii realmente come mai tutti mi prendevano in giro, il motivo per il quale quando mi auto-definivo Sex Symbol nessuno era capace di trattenere una risata.
Effettivamente, con 'sta faccia da salame, che potrebbero fa'?

Realizzai solo in quel momento di essermi comportato da vero coglione, tutto quello che avevo detto ad Annalisa lo avevo detto soltanto per convincere me stesso. Non lo pensavo affatto, avevo commesso lo stesso errore per cui neanche una settimana prima era stata condannata Emma.
La mia paura più grande si era effettivamente concretizzata e questo mi spaventava, e neanche poco. Ma potevo mentire ad Annalisa, non più a me.
Non potevo più farlo perché sapevo benissimo che quel sorriso, così spontaneo, non l'avevo più rivolto a nessuna dopo la mia ex.
Emma, giorno dopo giorno, era diventata sempre più indispensabile nelle mie giornate e inevitabilmente quello che provavo per lei cresceva sempre di più.
Da quando era entrata, così timida ed insicura, mi aveva mostrato ogni suo lato fino a concedersi totalmente a me ed io trovavo perfetta ogni sua singola sfaccettatura.
Era difficile ammetterlo, soprattutto perché col tempo mi ero ripromesso di non farlo, ma mi stavo veramente innamorando di lei.

Emma.
Erano due giorni che Simone mi evitava e nonostante questo, da brava masochista quale ero, non facevo altro che riguardare la puntata che era andata in onda quel giorno su canale 5.
Come poteva essere cambiato tutto in così poco tempo? Ma soprattutto perché?
"Basta Emma!" mi rimproverò Lauren "è mezz'ora che guardi questa scena!"
Decisi di darle ascolto e cliccai sulla home di Instagram. Le immagini che ritraevano me e Simone vennero immediatamente sostituite da una foto di Keanu nella mia piccola Malta.
Istintivamente, forse presa dall'abitudine, cliccai due volte su quella foto e lasciai il mio 'mi piace'.
In fin dei conti non ci vedevo nulla di male, eravamo rimasti in buoni rapporti e mi sembrava un segnale per dimostrare che era riuscito a voltare pagina.

Simone si presentò a cena con la sua solita aria da sbruffone sicuro di sé. Quando il suo sguardo incrociò il mio mi alzai da tavola ormai con lo stomaco chiuso per la rabbia e lo superai urtando la sua spalla.
Mi fermò per un braccio e mi costrinse a voltarmi "è inutile che metti questi like tattici, mica rosico" mi informò con una faccia da prendere a schiaffi
"Non gliel'ho messo per quello, sei un po' troppo egocentrico per i miei gusti" lo sfidai e immediatamente alzò un sopracciglio ma senza togliersi quel sorrisetto odioso dalla faccia
" lo so che sei pazza di me!" esclamò con una convinzione invidiabile.
Cazzo se ha ragione però!
"Troppa sicurezza..." riuscii a sussurrare mentre mi attirava a sé "ora non sei più instabile?" gli domandai acida. "No, ora ho solo una voglia matta di te" soffiò sensuale al mio orecchio.
Numerosi brividi percorsero la mia spina dorsale e dovetti fare appello a tutte le mie forze per resistergli. Anche io avevo una voglia matta di lui ma non poteva di certo comportarsi così.

Sappiate che sono abbattuta come non mai, se prima avevo una piccola speranza, dopo aver visto Bryan passare nei bianchi mi sono totalmente arresa.
Sono praticamente certa del fatto che quella di sabato per noi non sarà una bella puntata ma nonostante tutto spero vivamente di sbagliarmi.
Emma è un talento, non è simile a nessuno mai passato lì dentro e di questo ne sono convinta. È bellissima, e non solo fisicamente che quello è palese, ha una voce pazzesca e si muove sul palco come una delle artiste internazionali più affermate.
Avrà tantissimo successo, nessuno mi toglierà dalla testa questa convinzione, ma non si merita affatto di stare così a causa di meccanismi che veramente non riesco a capire.
Tutti la amano, nonostante neanche parli benissimo la nostra lingua è entrata nel cuore di milioni di persone, è la terza a livello di followers dopo Biondo e Irama che però avevano già successo prima di entrare nella scuola. Lei e Biondo, quasi completamente da soli, hanno risollevato ascolti che stavano crollando a picco ed eliminarla la trovo la cosa più stupida e insensata che potrebbero fare. Sicuramente chi ci perderà di più sarà il programma e non Emma. Lei è senza dubbio la regina di questa edizione!

Tornando al capitolo, spero che con questo di oggi abbiate collegato qualche pezzetto del puzzle e che vi sia piaciuto!
Buonanotte ☺️

Ps: aprite la foto sopra al titolo!

Un sex symbol tutto mioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora