CAPITOLO

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"Dunque la professoressa le avrà spiegato in generale quanto è accaduto giusto?" domando.

"Si, puoi andare oltre, di quanto accaduto so già. Quello che non so è cosa è accaduto all'infuori di quello che hanno visto tutti" mi dice.

"Bene. Durante l'esercizio ho percepito una forte energia, la stessa energia che ho percepito in altre occasioni e che mai mi ha convinto.
Ho visto che un occhio di Helena è diventato nero" dico.

"Cosa?? Come nero?" mi domanda allarmato.

"Si proprio nero. Ho cercato di fondere ancor di più la mia energia con la sua in modo da capire cosa le stesse accadendo e mi sono accorto che qualcuno ha tentato di soggiogarla.
Helena ha cercato di fermare questo soggetto, ma esso essendo più potente non ha subito danni.
Lei però aveva ormai perso il controllo ed io, utilizzando il mio fuoco fuso col suo, ho tentato di donarle energia per farla tornare in sè, ma qualcosa di forte ha creato come un'esplosione che solo io ho sentito scaraventandola lontano da me" gli spiego.

"Vede preside, anch'io ho percepito una forte energia, ma non è un'energia come la nostra, è quasi come..." si interrompe Ben.

"Un'energia oscura" diciamo in contemporanea dopo che ha ripreso la frase, io e Ben.

"Non è possibile! Di magia oscura nessuno qui ne possiede eccetto tu ed Helena" dice il preside rivolgendosi a me.

"No no, ha mal capito. Non il nostro potere.
Ma un potere oscuro più grande del nostro" dico.

"Senti Aidan, coloro che possiedono questo tipo di magia fanno parte della stessa setta creata anni orsono, e che in questo periodo sta terrorizzando l'intero regno e rapisce comuni mortali forzandoli a lavori a noi sconosciuti. Loro non hanno il permesso di accedere a questa zona, né lo hanno mai fatto.
Fino ad oggi non hanno avuto motivo di attaccare, e se questo è quello che pensi Aidan, sappi che l'attacco non può che venire dall'interno. Ma ribadisco, non è possibile.
La scuola è protetta e controllata.
La verità è che qualcuno ha deciso di giocare qualche brutto scherzo ad Helena, ed io devo sapere chi e perché" dice il preside.

Guarda nuovamente Adrian e sbuffa.

"Ora, mi dite che è successo ad Adrian?" ci domanda a tutti e tre il preside.

Ci guardiamo negli occhi, ma decido di prendere io parola.

"Sono convinto c'entri lui in tutto questo, e gli ho voluto dare una lezione" dico.

"Hai delle prove Aidan?" mi domanda il preside.

"No, nessuna. È un presentimento" dico.

"Noi non ci basiamo su presentimenti. Se devo punirlo, lo devo fare su prove fondate e qui non mi sembra ci siano.. Anzi, dovresti essere tu a subire una punizione per l'atteggiamento scorretto, ma per questa volta la passi liscia" mi dice il preside.

"Purché non accada più, intesi Aidan La Rue?" mi domanda sempre lui guardandomi negli occhi.

Annuisco alla sua domanda senza esitare, il suo sguardo non ammette repliche.

La porta si spalanca mostrando una Ginevra tutta trafelata.

"Che sta succedendo?" domanda il preside.

"Helena!!Lei..." dice Ginevra, ma il preside scatta in piedi come una furia e corre via.
Anche io faccio lo stesso seguito da Ben e Roxy.

Corriamo tutti in infermeria, Ginevra spalanca la porta e quello che vediamo lascia tutti senza fiato.
Helena è completamente avvolta in una bolla verde sospesa in aria sopra al suo letto, ancora del tutto incosciente.

"Che cosa..." dice Ben.

"Il suo potere curativo, lo sta usando su se stessa" spiega il preside.

Mi incammino verso Helena ma una mano mi afferra il braccio bloccandomi.

"Non conviene, lasciala fare" mi dice Ginevra.

"So quello che faccio" le dico.

"Aidan, ascolta ciò che ti ha detto" mi dice Ben.

"No, vai invece" dice Roxy.

Si guardano tutti, e io vado verso Helena.
Le stringo la mano e le trasmetto la mia energia venendo anch'io avvolto da quella sfera verde.

Passano istanti ma poi la sfera scompare ed Helena rischia di cadere, ma io l'affero in tempo e la poggio delicatamente sul letto.
Mi siedo accanto a lei e la osservo.
Si scuote e apre finalmente gli occhi.

"Grazie" mi dice debolmente.

Tutti si avvicinano a noi, per salutare Helena che finalmente si è ripresa.
Roxy si è messa anche a piangere dalla gioia di vedere l'amica finalmente sveglia.
Tutti ormai sono più tranquilli.

Mi alzo per uscire da questa stanza ma il preside mi prende in disparte.

"Non so come tu abbia fatto, ma ti ringrazio per averla aiutata" mi dice lui.

"Non deve ringraziarmi, non ce ne di bisogno. Avrei fatto questo ed altro". Gli dico.

Lui mi dà una pacca sulla spalla e mi lascia andare.

POV REBECCA

Mi sveglio e mi guardo attorno.
Sono sdraiata su un letto di una piccola stanza.
Mi sento ancora un pò frastornata e ho qualche momento di smarrimento.
Sento un rumore provenire dalla porta per poi aprirsi rivelando Katherine.

Katherine? Che ci fa lei qui, e dove sono io?
Calmina, devo stare calmina.
Devo solo respirare e ricollegare i miei ricordi.

Respiro lentamente e mi tranquillizzo.
D'un tratto gli ultimi e recenti ricordi mi passano come flash per la mente.
Dalla menzogna di Helena, alla proposta di Katherine, al mio arrivo alla base fino a..

"Ehi! Com'è andata, abbiamo già fatto? Dimmi qualcosa" dico a Katherine.

"Adesso possiedi anche tu i poteri. Ma dovrai fare un lungo allenamento e studio.
Possiedi le tenebre". Mi spiega lei.

"Quando iniziamo?" dico saltando giù dal letto.

"Direi subito, ma partiamo con un corpo a corpo, devo capire come sei messa". Mi dice.

Annuisco e mi fa cenno di seguirla.
In silenzio usciamo dalla stanza e ci dirigiamo nella zona allenamento.

Arrivati a destinazione cisiamo messe subito in allenamento.
Col corpo a corpo non mi sono mostrata tanto male, ma come dice Katherine sonoun pó arrugginita.
In effetti facevo box con Helena, ma poi ho lasciato per dedicarmi al piano elei ha continuato fino a quando è andata via.
Ma nonostante tutto ho sempre tentato di mantenermi in forma facendo qualche  
ora di corsa durante il giorno, infatti devo dire che come resistenza le ho dato del filo da torcere, tanto da vederla sorpresa.

Mi ha rivelato che nessuno con un primo corpo a corpo con lei è mai riuscito a durare così tanto, piuttosto si trovavano tutti sfiniti e mal ridotti.

L'indomabile (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora