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                                                                                     《5 Febbraio 2004 》

Era la decima volta che si rigirava nello specchio osservando ciò che aveva deciso di indossare.
Sapeva che se avesse continuato a farlo per altro tempo sarebbe finita col cambiarsi o addirittura telefonare Allison avvertendo della sua improvvisa non presenza quella sera.
Prese tra le mani la sua adorata sciarpa grigia e l'avvolse intorno al collo prima di uscire dalla sua camera e annunciare la sua assenza per qualche ora.
Il vento tagliente le colpì il viso appena fuori,scompigliandole un pò i capelli.
Avery si ritrovò a pensare se la sua scelta di mettere un vestito fosse stata giusta quella sera,ma infondo, non voleva apparire come tutti gli altri giorni al bar.
Voleva sembrare diversa,dopotutto era sabato.
Anche perchè, più di ogni altra spiegazione, la presenza di Logan bastava a spiegare tutto.
Aveva persino truccato i suoi occhi blu evidenziandoli con dell' eyeliner e del mascara volumizzante, per non parlare del gloss che aveva applicato sulle sue labbra carnose.
Non lo aveva mai fatto.
Rendersi così carina non gli era mai interessato prima di allora, forse perchè nemmeno l'avrebbero guardata, forse perchè non voleva attirare l'attenzione di nessuno che la colpisse davvero come era riuscito a fare Logan.
Stirò con le mani il tessuto bianco del suo vestito semplice e per niente eccessivo.
Le arrivava fin sopra il ginocchio e scivolava lento sui fianchi,leggero.
L'aveva abbinato ad un giubbotto di pelle marroncino così come lo stivaletto che portavava ai piedi.

<Sono arrivata al bar>

Scrisse alla ragazza velocemente,tornando a guardare poi davanti a sè.
Non c'era ancora nessuno e da una parte non le dispiaceva.
Sperava nell'arrivo di Allison prima che dei ragazzi.
Si erano dati incontro al solito posto di lavoro, alle nove in punto che però, erano ormai sforate.
Aveva capito che la puntualità non era del tutto il loro forte, gli sarebbe servito per la prossima volta.
Se ci sarebbe stata una prossima volta.

Avery guardò nuovamente il cellulare nella speranza di trovarci una risposta, invano.
Appoggiò le spalle al muro del piccolo edificio dietrostante che ormai conosceva perfettamente e si ritrovò a fissare la porta d'ingresso nella quale era affisso un cartellino con la scritta 'CLOSE'.
Sospirò e una nuvola di vapore freddo uscì dalle sue labbra mentre incrociava i piedi.

<< Sei lì da molto? >>

La tranquillità che fino a poco prima scorreva nel corpo della ragazza venne improvvisamente spazzata via come un uragano.
I suoi occhi la stavano osservando attenti,normali,tranquilli.
Un piccolo sorriso gli si formo' al lato della bocca.
Non riusciva neppure a parlare per quanto inaspettato fosse quel momento.
Logan era dinanzi a lei con gli occhi più chiari del solito,i capelli spettinati e le guance arrossate.
Continuava a fissarla sotto le sue ciglia lunghe senza dire nulla, forse aspettando una sua risposta.

Lo sguardo di Avery si spostò sul suo petto avvolto da un maglioncino grigio e una giacca nera, così come le sue lunghe gambe fasciate da skinny del medesimo colore.
Tornò in sè qualche secondo dopo, forse non era il caso di fissarlo in quel modo davanti ai suoi occhi.

Schiuse le labbra per parlare ma non nè uscì alcun suono.
Scosse la testa in segno di negazione e spostò la sua attenzione alle mani improvvisamente divenute interessanti per lei.
Forse avrebbe dovuto mettere dello smalto.

<< Menomale. >> il ragazzo sorrise, sfregando le mani tra di esse. << Fa più freddo del solito questa sera.>>

Il quel momento Avery si rese conto sul serio, forse realizzando davvero quello che stava accadendo, Logan non le era più cosi irraggiungibile come pensava.

Per arrivare a te.Where stories live. Discover now