《 2 Febbraio 2004 》
Quel mercoledì mattina poteva definirsi davvero una splendida giornata, il sole era alto nel cielo e nemmeno una nuvola osava intralciare quella serenità.
Stranamente gli occhi di Avery assunsero un colore più chiaro del solito, di un azzurro cristallino.
Arricciò il naso all'insù prima di scoppiare a ridere, stringendosi al petto i libri universitari e percorrendo i lunghi corridoi di quell'istituto in compagnia di Emy, una sua compagna di corso.
<< Hai impegni per domani?>> le chiese, incrociando i loro sguardi.
<< Ho il turno al bar. >> sospiro' lei, dispiaciuta.
Si fermo' dinanzi al suo armadietto e dopo aver digitato la password , si libero' del materiale preso ore prima.
<< E se venissi a farti visita?>> propose ancora l'amica,entusiasta.
<<Sarebbe fantastico! >>
<<Il tuo lui ci sarà? >> la prese in giro.
Gliene aveva parlato qualche settimana prima,in biblioteca, sotto l'obbligo delle sue incessanti domande.
Dopotutto, non le era dispiaciuto parlarne con un'amica, un consiglio in più era sempre ben gradito.
A quella domanda,pero', Avery si ritrovò ad annuire, assorta in qualche pensiero non sconosciuto.
Non vedeva quel ragazzo da qualche giorno a causa dell'influenza.
Restando a casa non aveva avuto modo nemmeno di fargli arrivare una lettera, ma dopotutto quel pomeriggio sapeva già cosa fare.
Un'altro foglio sarebbe stato infilato nel suo armadietto poco prima della chiusura del locale, perfettamente pianificato.
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Per arrivare a te.
RomanceStranamente aveva un' aria così diversa, che fosse carina l'aveva già appurato altre volte, solo, sembrava avere una luce diversa in quel momento, mentre sorrideva a quel ragazzo. Era bella. Le sembrò così bella che si stupì improvvisamente di esser...
