𝐍𝐨 𝐖𝐚𝐲 𝐎𝐮𝐭 ||𝐒𝐨𝐥𝐚𝐧𝐠𝐞𝐥𝐨||

Epilogo

•°When I'm with you I feel so safe.
Like I'm home.°•

E solo dopo diversi attimi di perplessità, il corvino decise finalmente di ricambiare il bacio, che sotto sotto aveva tanto bramato fino a quel momento.
Fece un breve passo in avanti, lasciando cadere le braccia scheletriche lungo i suoi fianchi sottili, contornati soltanto dalla leggera stoffa bianca della maglietta.
Non fece nient'altro che potesse far intendere ad una qualunque persona esterna di essere totalmente complice del ragazzo che aveva preso l'iniziativa, se non socchiudere leggermente le labbra secche, sorprendendo il biondo, che, dal canto suo, abbassò le braccia fino a circondargli i fianchi, stringendolo a se.
E finalmente si sentirono entrambi giusti, avvinghiati in quel modo combaciavano come pezzi di un puzzle, destinati fino a quel momento a non incontrarsi mai.
In quel momento Nico ringraziò gli dei di avergli fatto quel torto, per averlo rinchiuso in una struttura dal destino atroce, colpevole di milioni di crimini e omicida di un'infinità di anime.
Se non avesse trascorso lì gli ultimi mesi, tra immagini raccapriccianti e parole insensate, probabilmente non avrebbe mai potuto sentirsi così perfetto con qualcuno come in quel momento.
Forse non lo avrebbe neanche conosciuto quel qualcuno.
Non si sarebbero parlati, non avrebbero fatto amicizia: perchè sì, il biondo col passare del tempo era diventato più di un semplice conoscente per lui.
Era in tutto e per tutto un amico, di quelli di cui puoi sempre fidarti, una spalla su cui piangere, uno di quelli dalla battutina irritante sempre pronta e costantemente in ansia per te.
Forse erano proprio le caratteristiche sopracitate ad averlo conquistato, e ad averlo fatto innamorare di lui.
Ma lui in quell'istante, troppo preso da quegli esatti pensieri, non si accorse di star timidamente alzando le braccia, per appoggiarle cautamente su quelle forti del maggiore.

Will era al settimo cielo.
Sarebbe rimasto in quella posizione all'infinito se gli Dei glielo avessero permesso.
Ma, un po' per mancanza di fiato, un po' per non apparire troppo invadente al minore decise di allontanarsi lentamente, poggiando la fronte sulla sua ed esalando un lungo sospiro.
-Scusami.- sussurrò, mantendo gli occhi chiusi, non sapendo che dall'altra parte, il moro, dalle palpebre spalancate, stava per assumere un particolare colorito rossastro, troppo evidente sulla sua carnagione lattea.
Nonostante l'imbarazzo però il ragazzo fece scivolare le braccia sotto quelle dell'altro e poggiò le mani sulla sua schiena, stringendo la stoffa della sua maglietta in cerca di maggiore contatto fisico.
-Per cosa?- sussurrò di rimando lui, chiudendo gli occhi a sua volta, suscitando invece la riapertura di quelli del biondo.
-Bhe... p-per averti baciato per ben due volte! N-non sono riuscito a trattenermi, perdonami.- abbassò lo sguardo, senza staccare la fronte dalla sua.
Il corvino raccolse tutto il coraggio che gli era rimasto e prese lentamente il volto dell'altro tra le sue mani quasi tremanti.
Se era sicuro di quello che stava per fare?
Poteva dire di non essere mai stato più sicuro.
Se Will non riusciva a capire da solo ciò che provava, allora glielo avrebbe fatto intendere a gesti.
Non si sentiva ancora del tutto pronto a dirglielo a parole -forse non lo sarebbe mai mai stato- ma sapeva che per ora, anche quella piccola azione sarebbe bastata.
Così si avvicinò, facendo combaciare le loro labbra esattamente come il biondo aveva fatto prima con lui.
Si separò da lui pochi secondi dopo, non volendo prolungare il tutto, sperando di aver trasmesso il suo messaggio nella maniera più chiara possibile.
Si nascose dalla sua vista, incastrando la testa nell'incavo del suo collo.
E sì. Il messaggio era arrivato forte e nitido, ma Will poteva anche scordarsi che il corvino avrebbe preso l'iniziativa una seconda volta.
Ma a lui andava bene, anzi benissimo.
Sarebbe stato lui tra i due a riempire di affetto il minore, che tanto ne aveva bisogno, ascoltando le esigenze di entrambi.
E non avrebbe perso tempo.
Strinse a se il moro, cominciando ad accarezzargli la schiena dolcemente, facendolo quasi addormentare tra le sue braccia grazie al leggero calore emanato dai i loro corpi a contatto.
-Grazie.- mimò con le labbra, quasi non volesse essere sentito.
Stava ringraziando gli Dei per averlo reso veramente felice dopo tempo immemore di sorrisi finti, di una solarità contagiosa, ma a cui mancava quel qualcosa che l'avrebbe resa perfetta.
Come figlio d'Apollo si era imposto da tempo l'obbiettivo di dimenticare quel pezzettino di cuore triste e freddo che si era venuto a formare non poco tempo prima.
E ora ci stava riuscendo.
Era felice.

Non sapeva quanto sarebbe durata.
Non sapeva neanche se sarebbe iniziata.
Ma ciò che sapeva era che lui e il figlio di Ade, in quel momento, avvinghiati l'uno al corpo dell'altro erano finalmente completi.
E quel cuore che inizialmente cercava di nascondere le sue mancanze sapeva di aver trovato il suo pezzo opposto ed aveva intenzione di tenerselo stretto ancora per un po'.
Così riprese le morbide guance dell'altro tra le mani e lo baciò per l'ennesima volta, assaporando le sue labbra che, nonostante secche e screpolate, sapevano della cosa più dolce che Will avesse mai assaggiato prima.
-Ti amo...- sussurrò sfiorandole appena.
Il più giovane corrugò le sopracciglia, stampandosi in faccia un finto broncio di rabbia.
Alzò un braccio fin sopra la sua testa e diede un "leggero" scappellotto dietro la nuca del figlio d'Apollo.
-Non dire cose di cui potresti pentirti, idiota.-
In un gesto totalmente involontario prese la mano del biondo, precedentemente posata sulla sua guancia e s'incamminò verso il bosco, trascinandolo con se.
Da lì iniziava la sua nuova vita e Nico era determinato a viverla al meglio.

•°The end°•

~~~~~~~~~~~~

Ed eccoci quà!

Questa storia è finita.

Mi dispiace che l'epilogo non sia stato all'altezza delle vostre aspettative.

È cortissimo, ma giuro che mi ci sono impegnata. :'(

Forse in futuro potrebbero esserci degli speciali... forse.

Se vengo illuminata può darsi.

Mi mancherete. :'(

안녕!☆