Baby, I'm dancing in the dark with you between my arms, barefoot on the grass, listening to our favourite song, when you said you looked a mess, I whispered underneath my breathe, but you heard it, darling you look perfect tonight.
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- 4 to Christmas Heaven is a place on earth with you.
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- Froy! Dove diamine stai andando!? Hai sbagliato strada! - urlai scuotendo il braccio del mio amico alla guida. - Rilassati Jack... -, - Ma le nostre case sono dall'altra parte della città! -, - Pensi che non lo sappia? Non stiamo andando a casa, ti conviene chiamare mamma e dirle che rimani da me questa sera... -. - Cosa!? Penserà che mi sono trasferito da te... -, - E allora dille che sei a casa di qualcun altro, non lo so, fai tu... - sbottò accendendo la radio. - Non mi hai detto dove stiamo andando. -, - Lo scoprirai, non ti preoccupare... -, - Aspetta, fermo! Io non ho il pigiama con me! -, Froy indicò con un cenno della testa i sedili posteriori e notai il mio borsone di basket. - Quando sei entrato in camera mia? -, - Veramente la avevi lasciata te in macchina mia ieri sera... - rise imboccando l'autostrada. - È lontana la nostra destinazione? - domandai, - Abbastanza, perché? -, - Buonanotte Froy, svegliami quando siamo quasi arrivati... - esclamai togliendomi il giubbotto e mettendolo a mo' di coperta, - Stronzo, non dormire... fammi compagnia... - protestò.
- Coglione! Ma che ti salta in mente! - strillai svegliandomi improvvisamente con il frastuono della musica, abbassai il volume della radio tornando ad appisolarmi, - Siamo quasi arrivati, ma prima mangiamo qualcosa... è ora di cena ed io ho fame. -, - Si anche io ho fame, cerco su Internet un locale qui nelle vicinanze. - esclamai, - Ma sei nato tardo o hai preso la laurea per esserlo? - ironizzò scoppiando a ridere, lo guardai confuso e lui si afflosciò sul sedile ridendo a crepapelle, - Siamo già nel parcheggio di un'area di servizio... -. Lo guardai torvo, e dopo essermi infilato le scarpe e il giubbotto, uscii dirigendomi verso il bar, precedendo il mio amico che faticava a smettere di ridere. Ordinai un mega cheeseburger e lo divorai in un solo boccone, sembrava che non mangiassi da settimane. - Vacci piano amico, ti stanno guardando tutti male... -, - È perché sono assieme ad un cretino come te, non perché ho fame! - ribattei con la bocca piena. Froy finse di offendersi mettendo su il broncio, lo ignorai ordinando un trancio di pizza e un'altra lattina di Coca Cola. - Smettila di mangiare! Non puoi spendere tutti i soldi che hai per il cibo, come pensi di pagarti la camera al motel!? - mi rimproverò, - Non è colpa mia se non mi hai lasciato mangiare a pranzo! E comunque ho solo 20 dollari, non credo di poter pagare comunque la stanza... - replicai e il mio amico si battè una mano in fronte. - 20 dollari!? Solo 20 dollari!? Cazzo e adesso che facciamo? -, - Ah non lo so... io mica sapevo che avremmo dormito in un motel Signor Genio della lampada! - risposi sarcastico. - Che facciamo ora? Dormiamo in auto? Facciamo una rapina? - scherzai bevendo un sorso di Coca Cola. - No, credo di avere un'idea... -
- Buonasera, avete una camera libera? - domandai nervoso alla ragazza che controllò al pc giocherellando con il bastoncino di un Chupa Chups. - Si, sei fortunato è l'ultima libera che abbiamo! - esclamò porgendomi la chiave. Percorsi i corridoi cercando la stanza e quando finalmente la trovai, entrai sperando di potermi lanciare nel letto e dormire per tutta la notte senza gli acuti o le imprecazione di Froy. - Oh merda... - esclamai facendo cadere a terra il borsone. - No, no, no deve esserci un'altra camera libera, non può essere l'unica. Cazzo! - andai in panico.
Allora questa camera, l'hai trovata?
Si, ma è singola cioè ha solo un letto singolo. Dormi in auto, buonanotte.
No hey! Dormi tu in auto!
Buonanotte Froy, domattina alle 8.00 ci troviamo al bar per la colazione e mi spieghi dove diamine stiamo andando, sogni d'oro.
Aspetta, hai la luce accesa? È quella la camera?
Si, cioè no.
Stronzo, apri la finestra che entro.
No Froy!
- Merda! -. Alcuni istanti dopo, Froy bussò alla finestra e controvoglia la aprii facendolo entrare. - Cazzo amico, stavo congelando... -, - Beh hai il riscaldamento anche in auto! - protestai. - Che problema c'è Jack!? -, - Ah non lo so dimmelo tu! - strillai indicando il letto matrimoniale che troneggiava al centro della piccola stanza. - Oh... - sospirò lui. - Notte Jack. - aggiunse lanciandomi le chiavi della sua auto. - Fottiti. Ci vai tu! -. Seguì un rapido susseguirsi di chiavi che venivano lanciate e "buona notte", la realtà era che nessuno dei due voleva dormire in auto, e nemmeno dormire assieme nel letto matrimoniale. - Senti Jack, io ho sonno e domani dovrò guidare per un'altra mezza giornata per tornare a casa, quindi a questo punto io vado a letto. Se vuoi venire anche tu, insomma... basta che non fai cose strane, okay? -, - Al massimo sarei io quello ad aver paura di stare nel tuo stesso letto idiota! -. Sospirai e dopo aver indossato il morbido e caldo pigiama mi intrufolai lesto sotto al piumone. - Jack, mi racconti la favola della buona notte? -, - Fottiti Froy, dormi... - bofonchiai pregando che il mio amico non cominciasse a infastidirmi facendo il cretino. - Jack, ho paura che ci sia il mostro sotto al letto, puoi controllare? -, - Basta Froy! -, - Jack, ho freddo, mi scaldi con un abbraccio? -, - Froy, giuro che ti porto di peso in auto e dormi lì se non mi lasci in pace!
