Capitolo 9

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Jay posò Lee tra le braccia di Natalie e chiese aiuto a Will per scaricare le cose della piccola dal camion. Impiegarono circa mezz'ora andando avanti e indietro arrivando a riempire il salotto di cianfrusaglie.
Will e Jay riuscirono a sistemare quasi tutto nella stanza di Jay, mentre il resto fu riposto nella cameretta del piccolo Owen.
Jay approfittò per far una telefonata a Hank accordandosi di vedersi l'indomani prima che iniziasse il turno per poter parlare. Una volta riagganciato, raggiunse Natalie e Will già seduti a tavola.
"E' proprio identica a a te sai?" Disse rompendo il silenzio la donna. "Sarà dura, ma riceverai da lei l'amore che non hai ricevuto da nessun altro. Mai. Tieni duro. Sarai un padre perfetto. E in ogni caso, questa piccolina ha uno zio eccezionale, vero?"Disse voltandosi verso Will che sorrise un po' lusingato da quelle parole.
Misero la piccolina nella culla e Jay un po' pensieroso espresse le sue preoccupazioni.
"Devo trovare qualcuno di affidabile che se ne occupi mentre sono a lavoro."
"Potrei chiedere a mia suocera. Non lavora e già si occupa di Owen" Propose Natalie.
"Non è una brutta idea."Dopo pranzo Jay andò a sedersi sul divano e non appena sentì Lee piangere, la prese in braccio e con l'aiuto di Natalie le preparò il latte. Sarebbe stata una nuova avventura. Ora aveva uno scopo nella vita. E tenendo in braccio quell'esserino innocente se ne rendeva sempre più conto. Avrebbe imparato ad essere un buon padre. Per lei, voleva esserlo.

jay halstead Dopo La Partenza Di erin lindsayWhere stories live. Discover now